Páginas

jueves, 18 de agosto de 2011

Risposta a TESTIMONI E TESTIMONI

de Andrea Girolamo del Morya, el Martes, 05 de julio de 2011 a las 10:50
http://www.facebook.com/notes/steny-sc/testimoni-e-testimoni/201886936525800
La prima parte di Steny

Carissimo Steny, rispondo alla Tua con tutta la correttezza e trasparenza che il caso richiede.
Grazie di riportare fedelmente quello che ho detto nelle mie note...!!! Non possiamo farne un caso personale quello che non riusciamo a capire. Siamo tutti chiamati a rispondere delle proprie azioni. Ti ricordo, che subito dopo l' ASSOLUZIONE DI EUGENIO ed ero presente al Suo processo, INVITO' GLI AMERICANI CHE LO AVEVANO ACCUSATO INGIUSTAMENTE, COME SUOI OSPITI...PERCHE'...? Tutti rimasero a bocca aperta..MA COME, INVITA I SUOI ACCUSATORI...!!!?? Beh... qui è successo il caso inverso, siamo andati a casa LORO, invitati come ospiti, per un intervento importantissimo, il più importante della conferenza, PARLARE DI EUGENIO....Fino all'ultimo siamo chiamati con la nostra presenza a far riflettere a far ritornare sui propri passi tutte quelle situazioni,anche se non sono più come prima, ma possono permettere di non fare cadere nell'errore il nostro prossimo. HO FATTO ESATTAMENTE QUESTO, PARLARE NELLE LORO CONFERENZE DI CHI GIUSTO BISOGNA PARLARE...O LO DEVONO FARE LORO, E NELLA FORMA SBAGLIATA..!.??? Ripeto, sono stato invitato come ospite, e fra le altre cose, come ho testimoniato in altre occasioni, ho rapporti epistolari con alcune persone presenti in conferenza a Messina,che MAI avevano sentito parlare di EUGENIO e seguono adesso da vicino la SUA OPERA. In quel momento dovevo fare così, con questi signori, poi è caduto definitivamente tutto, come era prevedibile. Credo, carissimo Steny, che quando uno possiede delle qualità di accorgersene con “acutezza” di certe situazioni, queste però non devono portarci, più di tanto, a non cadere di “STRIZZARCI IL CERVELLO”, ma di farlo funzionare e magari di vedere le cose che sono molto più semplici di quello che pensiamo per essere comprese, senza scomodare e indurre alla virtù del DISCERNIMENTO se vogliamo fantasticare. Quello che conta e non far prevalere il Giudizio, che ci permetterebbe di servire non chi ci suggerisce la Volontà Divina. Io mi muovo con una logica che rispecchia quello che fedelmente sono, cosciente di fare e non risponde a nessuna logica razionale umana....Può sembrare arroganza ,eccesso di sicurezza, con tutti i giudizi e le conclusioni che vuoi, ma è supportata dai fatti che portano tutti a non dire “IO NON SAPEVO”..Questa è la mia testimonianza ad EUGENIO, come LUI HA VOLUTO CHE IO FACESSI, se non gradita, cambiate canale...IO DEVO OBBEDIRE A QUESTA LOGICA, come ebbi a dire in un mio scritto la “RESPONABILITA”. Teschi, cadaveri ,eletti non eletti, logica di lucifero,mi preoccuperei di più, di meno, sono tematiche prive di concretezza che non tocca chi ha la consapevolezza del proprio compito per cui è stato chiamato ... Per il resto, capisco il Tuo rammarico sulla questione “SETUN SHENAR”, più volte posta particolarmente alla mia attenzione, però ancora non è arrivato il Suo momento parlarne, abbiamo dato altre priorità. Comunque, come ti dissi, ho pronta una nota informativa che ti appagherà sicuramente.
IL fraterno parere, che trasmetto a tutti i miei fratelli che si identificano “FIGLI SPIRITUALI DI EUGENIO” e non vedere a titolo personale tutte le problematiche(si sfocia a facili giudizi e a palese invidia su ciò che non comprendiamo) che ci circondano e di dire quello che si deve o meno fare, se non si è parte integrante di un processo che ci coinvolge direttamente. Ma di sapere cosa interiormente bisogna realizzare e che si trova dentro se stessi e infine di preoccuparci se siamo veramente suoi Figli Spirituali, cosa e come trasmetterlo agli altri. Bisogna partire forse dal presupposto, che gli altri potrebbero sapere cosa fare.

Floridia 05 07 2011                                                                                  
IL TESTIMONE DELL'ETERNO PRESENTE
Filippo Bongiovanni


No hay comentarios:

Publicar un comentario