Certamente, il fenomeno è ormai evidente, non dovrebbe più fare notizia la presenza nei nostri cieli di questi prodigiosi mezzi provenienti dagli spazi esterni. Il Console Alberto Perego, come più volte ho asserito, nelle sue prestigiose rivelazioni attraverso le sue opere, ha segnato il passo ha svelare il più grande mistero di questo tempo. Eppure, oltre ad essere più che dimostrato che ci osservano, ci studiano, perché preoccupati per la incresciosa involuzione del genere umano,nell'arco di tutto il XX secolo ci hanno fatto sapere CHI SONO, PERCHE' VENGONO, COSA VOGLIONO. Non hanno PER NULLA INTENZIONI OSTILI, E INTENZIONI DI INVADERCI...LA GRANDE CONFEDERAZIONE INTERSTELLARE E' PRESENTE VIVA E OPERANTE...Anche se il fenomeno presenta l'altro aspetto, di prestare attenzione alle false interpretazioni,che tutti secondo alcuni,sono dentro lo stesso calderone, se fosse stato così, per altri ancora, saremmo stati già conquistati invasi e divorati, come addirittura alcuni particolarmente asseriscono, già da moltissimo tempo.
D) Come sono i loro mezzi, di che materiale sono fatti? Se lei dice d'aver viaggiato a bordo di alcuni di questi, lo saprà.
L'uomo definitivamente deve assumersi le proprie responsabilità, e venirne fuori dal concetto: CI SONO...NON CI SONO... COME VOLANO,CHE TIPO DI CARBURANTE USANO, ECC...ECC...
Eugenio nelle innumerevoli domande al rispetto, risponde alla necessità di sapere di alcuni soggetti.
Ma poi...!?
Eugenio nelle innumerevoli domande al rispetto, risponde alla necessità di sapere di alcuni soggetti.
Ma poi...!?
ADAM KADMON - “UFO NELL'ORBITA TERRESTRE”
http://www.nocensura.com/2011/05/scienziato-oseti-astronavi.html
Scienziato OSETI: "astronavi extraterrestri sorvolano la Terra"
Scienziato OSETI: "astronavi extraterrestri sorvolano la Terra"
Astronave extraterrestre Fotografata il 22 Giugno 1976 su "Gran Canaria" (Spagna), così come è apparsa sulla prima pagina di "La Gaceta del Norte" quotidiano di Bilbao; in basso si notano le luci della cittadina sulla quale sostava. Il Ministero dell'Aviazione spagnola dichiarò autentiche le 36 foto scattate all'astronave. Il Generale Carlos Castro Cavero, comandante della Regione Aerea delle Canarie, intervistato da "La Gaceta del Norte", si dichiarò personalmente convinto che gli UFO fossero aereonavi o apparecchi extraterrestri"(Gentile concessione di Juajo Benitez)
- "U.F.O.” per chi non conosce, per chi non vuole conoscere.
La Realtà di ciò che si vuole definire con la ormai logora sigla U.F.O. è preistorica, così come sono preistoriche le terminologie che usarono gli antichi per tramandare ai futuri quanto videro, toccarono, sentirono. La storia si è sempre ripetuta, anche se la presunzione e l’ignoranza dell’uomo preposto ad interpretarla come avrebbe dovuto, l’hanno spinto a sfruttarla per fini ben diversi e conosciuti. Ora che la storia si sta ancora ripetendo, affermare che gli Angeli di ieri altro non erano che gli Extraterrestri oggi, significherebbe il crollo totale di tutti quegli edifici che detengono i fili del dominio politico, temporale e spirituale. Quindi appare evidente il perché della metodologia del discredito, del silenzio, delle tergiversazioni e delle minacce. Ecco perché si preferisce la sigla U.F.O., perché la verità fa male e potrebbe cambiare il modo di agire e di pensare degli uomini, recintati dal filo spinato dei dominatori palesi ed occulti.
Ma, questa volta, le diverse storie debbono avere il loro epilogo, nessuno può opporsi, nemmeno i sinedri Ufologici. Ne abbiamo parlato un po’.
Un Amico dell’uomo.
Eugenio Siragusa
Nicolosi, 3 marzo 1986
“La
sigla Ufo è per noi una terminologia preistorica."
Parliamone un po’.
Parliamone un po’.
“Non
veniamo dai nostri mondi per parlare all'intelligenza del fratello
della terra, ma per parlare alla sua coscienza. Ora non è più tempo
di filosofie, ma è tempo di realtà. E la realtà è desolazione; è
l'agonia della Terra”.
GLI
EXTRAPLANETARI
Eugenio Siragusa
D) Come sono i loro mezzi, di che materiale sono fatti? Se lei dice d'aver viaggiato a bordo di alcuni di questi, lo saprà.
- R) Anni fa ebbi una spiegazione completa sulla natura costitutiva della materia con cui costruiscono gli apparecchi in cui viaggiano e sul sul funzionamento di un complicato apparato istallato a destra della sala di manovra, vicino ad un grande pannello televisivo. La spiegazione mi fu data da tre piloti che formavano parte dell'equipaggio di un cosmoaereo di dodici metri di diametro. In sintesi la loro spiegazione fu questa :
“Il
nostro apparecchio di volo, che voi chiamate disco, è fatto da una
lega metallica ancora sconosciuta sulla Terra. La nostra scienza
realizza già, da moltissimo tempo, attraverso un procedimento di
forzata sublimazione di alcuni metalli abbastanza conosciuti, incluso
nel vostro Pianeta, di una qualità di purezza assoluta.
La
fusione dei metalli destinati a comporre questa speciale lega,
durissima , capace di resistere ad altissime temperature e
conservare un potere di notevole resistenza agli urti, l'otteniamo
con il procedimento dissociativo dell'energia coesiva degli elementi.
Il procedimento inverso al primo, è dire, associativo, che otteniamo
con inezioni d' energia magnetica ad alto potenziale, edifica la
costituzione della lega metallica con le eccezionali qualità di
durezza, resistenza e trasparenza. Il vetro è sostituito
egregiamente da metalli trasformati e resi trasparenti, che
adoperiamo con assoluta sicurezza. La forza o il carburante, come voi
lo chiamate, che ci permette di solcare gli spazi esterni cosmici e
gli spazi interni planetari a velocità inconcepibile alla vostra
attuale conoscenza, è l'energia-luce e l'energia-magnetica.
I
nostri cosmoaerei d'esplorazione, che operano negli spazi interni,
sono trasportati da grandissime navi spaziali che rimangono negli
spazi esterni. Queste navi possono raggiungere, facilmente, i duemila
metri di diametro. Le astronavi fusiformi anche tremila metri. Questi
cosmoaerei possono contenere, al loro interno, da duecento fino mille
dischi più piccoli di dimensione. Non tutte le astronavi hanno forma
lenticolare. Alcuni di loro possono viaggiare negli elementi liquidi
o vischiosi senza alcuna difficoltà di resistenza. Sono quelli che
voi chiamate “sigari” e che hanno forma fusiforme.
La
propulsione dei nostri apparecchi l'otteniamo partendo dalla
laboriosa attività dell'energia-magnetica in collaborazione con
l'energia-luce e con gli elementi atomici perennemente presenti negli
spazi interni planetari ed esterni, continuamente avvolti da un globo
d'energia-magnetica, in continuo movimento vorticoso. Questo
movimento, oltre a permettere la completa immunità da qualsiasi
corpo che ci venisse addosso, permette al cosmoaereo di rimanere
nello spazio in perfetto stato antigravitazionale.
La
completa assenza di peso, rende l'oggetto capace di seguire le
fluttuazioni dell'energia-luce condensata intorno agli elettroni
circolari terminali. L'energia atomica, in continuo movimento intorno
all'asse magnetico dell'astronave, oltre a mantenerlo in continuo
stato d'imponderabilità, produce eccitazioni degli elementi esterni,
determinando un continuo flusso d'energia-luce verso gli alettoni
condensatori.
La
fluttuazione dell'energia-luce condensata è governata da noi con
strumenti adeguati, ci permette di proiettarla nella direzione
desiderata, e con la necessaria intensità di forza proiettarla
adeguatamente alla velocità richiesta.
Quando
la fluttuazione raggiunge i valori energetici desiderati, il
cosmoaereo si vede avvolto da una vivida luce argentata. Quando dalla
Terra si vede un globo di luce multicolore, che si sposta negli spazi
interni del vostro Pianeta ad elevata velocità, in mezzo a questo
globo viaggia uno dei nostri cosmoaerei nel relativo movimento di
volo. La gamma dei colori che notate sono gli elementi atmosferici
eccitati dal vorticoso movimento del globo magnetico. È verità che
quando l'accelerazione raggiunge un forte potere di proiezione, il
nostro mezzo rimane invisibile al potere visivo dei vostri occhi, ma
non al potere d'impressione di una pellicola sensibile ai raggi
ultravioletti.
Quando
questo movimento è ridotto al minimo, la fluttuazione
dell'energia-luce si attenua, fino a rendere la nave completamente
visibile.
Per
la particolare posizione che assumono i nostri cosmoaerei negli spazi
interni ed esterni, i nostri viaggi si sviluppano in modo eccellente
e in massima comodità.
In
tutti i nostri apparecchi, dal più piccolo al più grande, esistono
le stesse ed identiche caratteristiche dei corpi celesti. Nei nostri
cosmoaerei ci sentiamo liberi, come a casa nostra, e possiamo
muoverci liberamente come in una piccola metropoli, sebbene la
velocità acquisirà traguardi incalcolabili per le vostre attuali
conoscenze scientifiche.
Una
nave spaziale di duemila metri di diametro, può coprire la distanza
che separa il vostro Pianeta da Marte in solo diciotto giorni,
oppure, in 432 ore. Questo tempo, se c'è ne bisogno, può essere
notevolmente diminuito con navi spaziali del tipo MN, specialmente
preparati per realizzare viaggi galattici”.
Dal Cielo alla T erra
Eugenio Siragusa
Nicolosi maggio 1977
Nicolosi maggio 1977
Le pietre di ( ICA )Perù, fanno parte di uno dei Misteri dell'umanità svelati. Questa scoperta,ci da l'esatta misura che è esistita un'altra umanità. Parlai personalmente al telefono con il Dott. Javier Cabrera Darquea nel 1985, e ho saputo che passò a miglior vita nel 2001. Una discreta conversazione, grazie alla facilità da parte mia della lingua. IL mio amico Juan Josè Benitez ha dedicato un intero volume su queste preziose pietre, dimostrando ancora una volta, che fin dal passato abbiamo avuto e siamo costantemente osservati da vicino.Allora dedicai un numero su questa eccezionale scoperta e con tutto l'avvallo di Eugenio che volle esprimersi personalmente.
Le pietre sono state autenticate antiche di almeno di 100.000 anni e raffigura la vita e lo sviluppo di una civiltà evoluta e poi scomparsa.
Il testimone dell'eterno presente
filippo bongiovanni
Le pietre sono state autenticate antiche di almeno di 100.000 anni e raffigura la vita e lo sviluppo di una civiltà evoluta e poi scomparsa.
Il testimone dell'eterno presente
filippo bongiovanni
ICA STONE - PIEDRAS DE ICA
ResponderEliminarwww.abradamus.com
Grazie
ResponderEliminarAbbraccio
http://noiegliextraterrestri.blogspot.it/2014/09/uomini-che-vissero-ai-tempo-dei-dinosauri-il-mistero-delle-pietre-di-ica.html
ResponderEliminarPietre di Ica
http://terrarealtime.blogspot.it/2014/11/uomini-che-vissero-ai-tempi-dei.html?utm_source=feedburner&utm_medium=email&utm_campaign=Feed:+TerraRealTime+(TERRA+REAL+TIME)
ResponderEliminarUOMINI CHE VISSERO AI TEMPI DEI DINOSAURI? L’ENIGMA DELLE PIETRE DI ICA
http://noiegliextraterrestri.blogspot.it/2014/09/uomini-che-vissero-ai-tempo-dei-dinosauri-il-mistero-delle-pietre-di-ica.html
ResponderEliminarUOMINI CHE VISSERO AI TEMPI DEI DINOSAURI: L'ENIGMA DELLE PIETRE DI ICA
http://www.ecplanet.com/node/2442
ResponderEliminarUno scienziato OSETI afferma che la Terra è sorvolata da astronavi di altri mondi
Uno scienziato OSETI afferma che la Terra è sorvolata da astronavi di altri mondi
http://www.video.mediaset.it/video/mistero/puntate/302002/adam-kadmon-ufo-nell-orbita-terrestre.html
ResponderEliminarAstronave nell'orbita terrestre
http://www.altrogiornale.org/astronavi-aliene-gia-tra-noi-la-tesi-degli-scienziati/
ResponderEliminar“Astronavi aliene già tra noi”. La tesi degli scienziati
http://www.reporterliveitalia.info/2011/04/scienziato-oseti-astronavi.html
ResponderEliminarAstronvi extraterrestri sorvolano la Terra