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jueves, 19 de julio de 2012

Spesso vi incontriamo in una dimensione ancora a voi sconosciuta.


Come sapete, trovo interessante e importante portare a conoscenza le vostre esperienze.
Vi propongo questa:

Filippo,ho una curiosità sugli extraterrestri. Recentemente ho fatto un sogno davvero meraviglioso, toccante e te lo racconto. Il sogno inizia con una mia zia che mi apre la sua porta di casa. Zia Lina (sorella della mia mamma) è morta da almeno 20 anni, ma qui la vedo in ottima forma, con la stessa veste azzurra a fiori che utilizzava quando era giovane e in salute. Mi vuole mostrare qualcosa di bello, ha uno splendido sorriso. Io non ricordo che lei non c’è più, d'altronde perché sospettarlo? Niente in lei mi fa pensare alla morte. Nella sua cucina ci sono tre giovani: due ragazzi e una ragazza. Mi dimentico della zia perché i giovani in questione mi coinvolgono in una conversazione di cui non ricordo una parola, ricordo solo che ero molto felice di parlare con loro. Erano allegri, un po’ ironici, ma profondi ed ottimi ascoltatori. Ad un certo punto si fanno più seri. Mi chiedono se voglio andare con loro e io non esito ad acconsentire perché mi ispirano una grande fiducia, però pongono una condizione.. e cioè fare come loro. Mettono la mano destra sulla spalla sinistra e gli si illumina il cuore: una luce gialla meravigliosa e forte che però non acceca.Io obietto di non avere le loro capacità ma loro insistono a sostenere che posso farlo se voglio. Ci provo: ci riesco infatti. A questo punto c’è un vuoto di memoria; non capisco bene cosa sia successo. Qualcosa è successo però, perché le immagini ricominciano ai margini di un bosco: strane piante, un prato meraviglioso dai colori sfumati e un sentiero che porta chissà dove. Io ho un animo curioso… difficilmente resisto se provo curiosità per qualcosa. Desidero vedere il bosco ma percepisco che il tempo a mia disposizione in quel luogo è agli sgoccioli. Appena arrivata e già tutto finito? Penso. Tento comunque di fare qualche passo, ma mi sveglio all’improvviso con una grande, grandissima pace. I sogni chiaramente vanno presi per quello che sono: sogni, ma secondo te è possibile che ai fratelli di luce si illumini il cuore? Che diceva Eugenio Siragusa? Chissà perchè...penso di averli visti in un bellissimo sogno.
Un caro saluto

R): Meravigliosa Esperienza...!! Certamente che gli si illumina il cuore, perché il LORO è di luce Solare Cristica...
Infatti, un'altra LORO particolare caratteristica che corrisponde, quando devono mimetizzarsi in mezzo a noi, è proprio quella che sono "allegri, un po’ ironici, ma profondi ed ottimi ascoltatori".
La cosa più importante che devi sempre sapere, e che tutto quello che non percepiamo con i sensi, può interagire dopo in uno Spazio e in un non tempo con noi, e quindi è realtà in un'altro piano dimensionale. Oppure, molto volte è qualcosa che viviamo in anticipo, quello che poi si concretizza dopo, anche nel nostro spazio e nel nostro tempo.Quindi potrebbe anche accaderti, che qualcuno come fecero con Adamsky, TI INVITINO AD ANDARE CON LORO...bisogna essere preparati...Certo tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. Ma se lo hai vissuto, vuol dire che LORO ti hanno detto quello che potenzialmente c'è ed esiste memorizzato,ed è in memoria...!!
MERAVIGLIOSO...sono contento per TE...


                          "...Spesso vi incontriamo in una dimensione ancora a voi sconosciuta"...




Questo è quello che i Fratelli dello Spazio, gli Esseri di Luce permanentemente in Contatto con Eugenio gli anno detto , rispondendo, alla tua domanda, e che poi abbiamo divulgato in tutto il mondo.

Hoara Scienziato Biocosmologo della IV dimensione spiega:
Spesso vi incontriamo in una dimensione
ancora a voi sconosciuta.


Spesso vi incontriamo in una dimensione ancora a voi sconosciuta.
Quando vi parliamo della Dimensione Astrale, vogliamo significarvi che in ognuno di voi esiste potenzialmente questa sottile natura. Diciamo potenzialmente, perché lo sviluppo di questa trina personalità non è facile, anche se possibile.
In un cospicuo numero di terrestri di ambo i sessi e nei novelli nascituri, la facoltà di entrare in questa dimensione è divenuta possibile anche se discontinua e spesse volte traumatizzante.
Il piano fisico-sensoriale è sempre compenetrato dal piano astrale-emozionale, ma mentre il piano astrale-emozionale può compenetrare quello fisico-sensoriale, quest'ultimo non può fare altrettanto.
Questa Legge Cosmica non è travalicabile senza il consenso del Supremo Ego Superiore che risiede sul piano spirituale-contemplativo.
Colui che è in possesso della "Gnosi" è, praticamente, legato al suo Ego Superiore ed è da considerarsi, potenzialmente, un Dio vivente, un Programmatore Universale, una Deità Solare.

Hoara ha spiegato e vi augura pace e Amore
19 Settembre 1979 ore 11,40

Filippo...ti dico solo una cosa: se dovessero ripresentarsi quei tre "giovani" non gli lascerei nemmeno finire la domanda: risponderei senza esitare "vengo". Erano incantevoli, meravigliosi, impossibile non amarli!L'ipotesi che possano essere persone reali anche se di altri piani dimensionali mi consola perchè magari ci potrà essere in futuro la possibilità di rientrare in contatto...e mi basterebbe l' astrale. Se ciò accadesse gli farei una domanda che mi ronza da settimane: come mai si è illuminato il cuore pure a me che più terrestre di così non potrei essere? Comunque sia, mi hanno lasciato pace, serenità al risveglio, e tutte le volte, in cui rivolgo a loro il pensiero mi sento bene... come in questo momento.
R) Rispondo...La Natura astrale e la genetica che possiedi, la conosce e la conoscono chi deve saperlo.
Tu mi hai parlato, ed io ti ho risposto...qualcuno doveva sapere e dirti...LO HAI TROVATO...non dimenticare mai...!!

POTER ELARGIRE LE CELESTI GRAZIE SENZA FARLO SAPERE A NESSUNO, NEMMENO A COLORO DESTINATI A GODERE TALI GRAZIE, DIVIENE SEMPRE PIÙ DIFFICILE, ANCHE TRA COLORO CHE SONO ILLUMINATI DALLA VERITÀ.
BISOGNA DAR CONTO DEI VOLERI DEL PADRE, ANCHE QUANDO È IL PADRE CHE DECIDE CHE I SUOI DIVINI DONI DEBBONO RICEVERSI IN SILENZIOSA SEGRETEZZA. IGNORARE QUESTE PREROGATIVE DIVINE, DELL'IDDIO VIVENTE, VUOL DIRE NON AVER COMPRESO LA NATURA DI QUESTO SOMMO E CELESTE BENEFATTORE
.
Eugenio Siragusa

  • Filippo sai....se c'è una cosa che amo di Dio è proprio la sua delicatezza e la Sua discrezione. Non forza, non obbliga, non spaventa. Conosce la Sua creatura piu che una madre...e sa bene dove essa può arrivare, fin dove è possibile pretendere e ottenere. Dio in vari momenti della mia vita mi ha parlato, tramite dei sogni, lasciandomi dentro pace, gioia che sconfina nell'estasi... Se ho ricevuto una grazia da Dio ed io ne sono inconsapevole non mi stupisce la cosa: ha agito con la delicatezza e l'amore che Lo caratterizzano e glie ne sono immensamente grata. Non conosco nulla sulla mia natura piu profonda dell'anima...ora ovviamente sono presa dalla mia vita...come è ovvio che sia, ma so che al momento giusto, secondo le tempistiche del crogiuolo di tutte le meraviglie dell'universo, Dio, saprò tutto. Con calma e serenità ma soprattutto con fiducia. Tutto sarà a suo tempo...
              Ti auguro una buona giornata. 




     

2 comentarios:

  1. GRAZIE FILIPPO PER QUESTA ILLUMINANTE PERLA DI SAGGEZZA MANTIENI SEMPRE VIVA L'OPERA DI EUGENIO CHE E'STATO TROPPO AVANTI PER IL SUO TEMPO E CHE TUTTI DEVONO CONOSCERE GRAZIE

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  2. Perchè sogniamo? Dalla psicanalisi agli universi paralleli… - See more at: http://terrarealtime.blogspot.it/2015/06/perche-sogniamo-dalla-psicanalisi-agli.html?utm_source=feedburner&utm_medium=email&utm_campaign=Feed:+TerraRealTime+(TERRA+REAL+TIME)#sthash.WaD1Rxl5.dpuf

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