Non siamo nè profeti, nè santoni

Carlo da Vibo Valentia:
Filippo...quello che sto per chiederti, non vuole essere una provocazione, ma semplicemente sete di sapere e di chiarezza.
Credo che avrai sentito parlare dell'ultimo film che sta per uscire in tutte le sale cinematografiche, presentato a Venezia, che narrerà la storia di Scientology e Ron Hubbard, certamente avrai anche sentito parlare  di Claude Vorilhon (Rael) I Raeliani...Molti associano questi due movimenti con Eugenio, o per cattiveria o per ignoranza, o forse ancora perché non è stata fatta abbastanza chiarezza, sopratutto adesso, dalla dipartita di Eugenio, da qualche anno a questa parte. Particolarmente quando Rael come Eugenio, parlano di ELOHIM...

Filippo:
No...non sono d'accordo...Eugenio nell'arco della sua Missione Messianica ha dissipato ogni dubbio al suo sorgere, magari forse nell'arco di questi chiarimenti è passato molto tempo per essere nuovamente ripresi certi temi, che ben volentieri possiamo farlo adesso, testimoniando con più fermezza su quanto Lui con superiorità ha  più volte affermato.
Ma vediamo chi sono e cosa fanno questi "movimenti" e come fra di loro sono associati. Subito dopo allego quanto fu detto e chi sono per Eugenio gli Elohim che lo hanno contattato.

Andiamo per ordine:

                                                    Non siamo nè profeti, nè santoni

LA CHIESA Scientology si inserisce nel panorama più ampio della religiosità New Age. Al pari di essa ne condivide l'impianto pagano fatto di gnosticismo e neo-platonismo.
L'uomo è considerato una specie di deità che per un malaugurato caso è rimasta prigioniera della materia e dalla quale deve liberarsi per il tramite di pratiche esoteriche.I membri di Scientology vengono reclutati attraverso un test gratuito composto da circa duecento domande concernente questioni tra le più svariate (tutto il resto è a pagamento).
Alla persona interessata viene invariabilmente consigliato di frequentare un corso che, ad un prezzo presentato come ragionevole, consentirà di potenziare la comunicazione.
Lo scopo primario di questo corso è imparare a destreggiarsi nell'ambiente in cui si vive e diventare capaci di sfidarlo.
Ciò significa che a queste persone viene insegnato a guardare "gli altri negli occhi e ad esigere da loro la risposta a ciò che essi avevano pensato in precedenza". 
Nel linguaggio di Scientology ciò viene chiamato "avere uno scopo". La qual cosa equivale a credere che se si ha abbastanza ambizione per raggiungere una certa meta, allora la si raggiungerà.
Secondo Scientology, tutto può essere controllato se l'ambizione è abbastanza forte. 
I RAELIANI"Secondo quanto affermano i seguaci del culto Raeliano, il 13 dicembre 1973 il giornalista francese Claude Vorilhon (Rael) fu contattato da un visitatore proveniente da un altro pianeta; questi gli disse di stabilire un'ambasciata per riaccogliere sulla Terra gli extraterrestri.
I Raeliani chiamano questi extraterresti Elohim - termine ebraico proveniente dalla Bibbia, dove è riferito esclusivamente alla trinità di Dio. Questi "Elohim" avrebbero detto a Rael che loro gli autori della vita sulla Terra, e che quindi non esiste alcun Dio, né l'anima. Dopo la morte, secondo i Raeliani, coloro che lo meritano saranno ricreati dagli alieni sul loro pianeta.
Il culto Raeliano promuove la massima libertà sessuale secondo i propri gusti e tendenze, il rifiuto del matrimonio come un inutile contratto, e segue delle tecniche di "meditazione sensuale" che sarebbero state insegnate a Rael dagli extraterrestri. L'effetto di queste tecniche sarebbe quello di "decondizionarsi, disinibirsi... godendo ogni sensazione col massimo piacere... senza le paralisi dovute ai sensi di colpa" (cfr. e-digest del sito ufficiale). Tra le "tecniche" figurano "masturbazione, orgasmo comune, libertà sessuale e piacere" (Reuters News Service, 6 agosto 1997).
Mediante i loro "seminari di risveglio", e la "meditazione sensuale", i Raeliani ritengono di liberarsi dalla "programmazione" del loro subconscio, dalle paure e dai sensi di colpa che essi ritengono siano generati "dalla morale giudeo-cristiana".
I Raeliani credono anche che "ogni persona è sorvegliata da un computer che prende nota delle sue azioni e tirerà le somme alla fine della sua vita, ma le persone che sono consapevoli dei messaggi trasmessi da Rael saranno ricreate dalle cellule..." (Sun-Sentinel, p. E1).
Quelli che meriteranno "la reincarnazione scientifica vivranno per sempre sul pianeta degli Elohim dove il cibo sarà portato loro senza dover fare il minimo sforzo e dove partner maschi e femmine meravigliosamente belli e scientificamente creati per questo scopo, saranno là solo per soddisfare i loro piaceri, e vivranno là eternamente, desiderando di fare solo quello che loro vogliono" (Sun-Sentinel, p. E1). In pratica, una versione "scientifica" del paradiso dei martiri islamici.Le dottrine bibliche sulla vita dopo la morte e su Dio non sono le uniche ad essere state reinventate dai Raeliani, che hanno rielaborato e stravolto insegnamenti, fatti e personaggi della Bibbia in versione fantascientifica per adattarli ai loro insegnamenti.
In materia scientifica, poi, secondo il movimento raeliano gli extraterrestri avrebbero insegnato che gli uomini, in quanto loro creazione, non devono limitare le possibilità della scienza. Non pochi esponenti e aderenti al culto raeliano hanno infatti più volte dichiarato di essere prossimi al successo in esperimenti di clonazione umana. Il costo di una clonazione sarebbe di circa 200.000 dollari.
Non meno controverse sono le idee e le pretese politiche del movimento, che promuove la cosiddetta "geniocrazia" (il governo dovrebbe essere costituito solo da individui con quoziente intellettivo significativamente superiore, calcolato in base a particolari test).
O la simbologia ufficialmente adottata dal movimento, che consisteva in una Stella di David con una svastica al suo interno. Nel 1991, Rael reputò opportuno sostituire il simbolo della svastica con quello di una galassia, al fine di poter convincere più agevolmente gli Israeliani e avere accesso a Gerusalemme per potervi costruire un'ambasciata per "accogliere gli alieni".
Accortosi del clima di controversie e polemiche che aveva scatenato, nel 1992 il culto fondato da Rael decise di associarsi ad altri culti simili, fondando la Federazione Internazionale delle Minoranze Religiose e Filosofiche (abbreviato con "Firephim" in francese), il cui scopo sarebbe quello di "combattere la persecuzione religiosa", mentre nella realtà esso tutela unicamente gli interessi dei suoi aderenti.Tra i partecipanti al movimento vi sono, oltre ai Raeliani, altri gruppi controversi, tra cui i Satanisti, la chiesa dell'Unificazione di Moon, i Testimoni di Geova, e la "chiesa" di Scientology, la potente organizzazione fondata da L. Ron Hubbard - uno scrittore di fantascienza noto per il suo libro Dianetics (Dianetica). Un'ulteriore prova del legame tra Scientology e i Raeliani si è avuta in occasione della partecipazione dei Raeliani alle manifestazioni organizzate dalla Chiesa di Scientology; Rael ordinò espressamente che almeno 500 Raeliani vi partecipassero.

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                                             Eugenio Siragusa-Il Discernimento 2 parte

Al Dott. ROBERTO PINOTTI

p.c al Giornale dei Misteri

Abbiamo letto con molta attenzione l'articolo dal titolo “Messaggeri o manipolatori dell'uomo?” nel numero 97 di marzo – 88 del Giornale dei Misteri.

No! Dottor Pinotti, non esiste nessuna analogia di contenuti fra Claude Vorilhon “Rael” ed Eugenio Siragusa. Lo dimostra il fatto che questi sedicenti "contattisti", come il primo sopracitato, speculano e falsano la verità , il messaggio e la presenza sulla Terra di questi illustri personaggi definiti Angeli Ieri Extraterrestri Oggi.

Il Sig. Eugenio Siragusa offre all'uomo di questo pianeta il messaggio di queste intelligentissime creature, gratuitamente; invita l'umanità ad intraprendere la via della giustizia, della pace, dell'amore e della fratellanza. Questi falsi "contattisti" appartengono a una schiera di uomini partigiani di occulti istituti che noi ben conosciamo; essi propinano ideali in opposizione alla Luce Universale, e chiedono compensi per ciò che dicono. Esiste una Legge a cui nessuno può sfuggire da qui a non molto tempo. Il suo Legislatore sta bussando alle nostre porte. “La Verità, quella vera, non si vende e non si compra”. “Dai loro frutti conoscerete chi sono”. Nel cosmo esiste una Legge che nessun essere vivente può travalicare ; è si lenta, ma inesorabile: causa-effetto. Questa legge non si presta a nessuna corruzione perché è Legge dello Spirito Santo.

La storia si ripete Dott. Pinotti, gli uomini liberi, strumenti di Verità, sono sempre stati, per secondi fini, confusi con i ciarlatani e gli speculatori. Ma la Verità , così come è stato detto scritto, sarà posta sotto il moggio alla luce.

Presto! Molto Presto!

Distinti saluti.

Filippo Bongiovanni

Lettera apertissima al Sig. CLAUDE VORILHON, “RAEL”.

Sig. Rael,

Dal suo libro che “dice la verità” rilevo che lei, per bocca del suo Eterno, afferma: “Per non morire di noia e per diminuire le possibilità di creare dei conflitti internazionali, è utile praticare competizioni sportive pericolose, e istruire sistematicamente giochi violenti e mortali”.

Si legge ancora: “La gente che non ha niente da fare è portata ad annoiarsi e a desiderare la morte. Perciò si ricorre a questo tipo di gare sportive, comprese gara automobilistiche con auto a propulsione atomica, alla boxe o attività sportive più brutali ancora”, prostituzione compresa.

Mi fermo qui, sig. Rael, per risparmiarmi il resto.

Sig. Rael, il nostro Eterno Signore (che non è il suo) sa che sul pianeta Terra non ci sarebbe mai la possibilità di morire di noia, né il bisogno di ristrutturare le arene di antica memoria con competizioni mortali, raccapriccianti e selvagge.

Il nostro Eterno, i nostri Creatori , per nostra fortuna non sono tiranni e libertini come i suoi, non inducono gli esseri da loro creati ad autodistruggersi con cinica e sanguinaria violenza.

Se lo fa il suo Eterno, il mio No. !

Il mio Eterno, il mio Signore sa , veramente, ciò di cui abbiamo bisogno per riuscire a somigliarlo. Sa benissimo che cosa ci occorre per non morire di noia, per non essere presi al laccio dalle follie degeneranti.

C'è tanta da fare, egregio Sig. Rael, tanto, tantissimo da non avere il tempo di ascoltare le sollecitazioni del suo Eterno e dei suoi Elohim.

Abbiamo bisogno di spogliarci dall'egoismo e dalla presunzione , di toglierci di dosso l'immondezza che altri pongono su di noi, di impegnare tutti noi stessi per mettere le cose al loro giusto posto e di suscitare una reale giustizia, una verace Pace, un luminoso, Fraterno Amore.

Abbiamo mille e mille cose da fare, Sig. Rael, per riuscire ad essere così come il nostro Creatore ci vuole.

Abbiamo da smantellare gli ordigni di morte e di distruzione, da eliminare gli eserciti di guerra, da istruire una scienza positiva e cosciente dei bisogni dei popoli, da debellare la miseria, la fame e da dare il necessario a tutti e il superfluo a nessuno, da educare saggiamente e sapientemente la gioventù, da neutralizzare i tentatori, i malfattori e i commercialisti di morte.

Abbiamo inoltre, l'immediatamente necessità di essere forti e guardinghi per impedire ai perversi di coinvolgerci nei macabri riti della perdizione e della morte.

Come vede Sig. Rael, l'uomo di questo pianeta non ha il tempo di morire di noia e tanto meno di dare ascolto al suo Eterno e alla sua verità.

E' indubbiamente vero che io de altri di come me, non siamo figli del suo Eterno Creatore e non siamo affatto pesci per la sua rete.

IL nostro Eterno Creatore è più Divino che umano; è premuroso e amante delle creature nate dalla Sua Vera Luce vivificante e santificante.

E' un Eterno giusto anche se non sempre tollerante delle nefandezze che spesso si costretti ad accettare da coloro che le propugnano con diabolica arte.

Il suo libro parla di una sua verità che non ci appartiene. Il mio Signore e Creatore, e la Sua Angelica Corte, sono pronti per la grande battaglia di “Armaghedon” e noi siamo con Loro.

Chi vincerà? Vedremo Sig. Rael vedremo !

La saluto, e non faccia delle brutte copie di ciò che non gli appartiene per un uso e consumo di chi lei ben conosce.

Un contattato, prima ancora che

lei indossasse i pantaloni lunghi.

Eugenio Siragusa

“SCOPRITELO VOI”

UN ALTRO DI QUELLI.

UN ALTRO, COME TANTI, CHE METTE L'ETERNO E GLI ELOHIM AL CENTRO DI UNA PISTA DA CIRCO.

UN ALTRO CHE DEFORMA, MANIPOLA ED ISTRUISCE , A SUO FAVORE E A FAVORE DEI CONGIURANTI, UNA BABELICA STRUTTURA DI IDIOZIE BLASFEMI TALI DA PROVOCARE NAUSEA E REPULSIONE.

UN ALTRO TIPICO PERSONAGGIO CHE CI FA VEDERE IL REGNO DEI CIELI COME UN'ANTICA ARENA ROMANA DOVE I GLADIATORI EXTRATERRESTRI, ETERNO de ELOHIM COMPRESI, INCITANO GLI ESSERI DA LORO CREATI ALLA VIOLENZA BESTIALE.

LEI PUR DI NON MORIRE DI NOIA. ( PER FORTUNA MIA, SONO DIGIUNO MENTRE SCRIVO DOPO AVER LETTO DI UN LIBRO CHE L'AUTORE VENDE BENE CON COPIOSI PROFITTI).

UN ALTRO DI QUELLI CHE DELIRA PUR DI FAR VEDERE IL NERO SUL BIANCO, IL BRUTTO SUL BELLO, PERVERSO SUL GIUSTO, IL DEMONIO SUL DIVINO.

SECONDO QUANDO GLI VIENE, SUGGERITO PERSONALMENTE DALL' ETERNO SAREBBE BENE PRATICARE SPORT VIOLENTI, CORRERE CON AUTO A PROPULSIONE ATOMICA, PRATICARE LA PROSTITUZIONE de ALTRE COSE DA FAR VENIRE IL VOLTASTOMACO, PER ALLONTANARE I CONFLITTI INTERNAZIONALI E PER NON MORIRE DI NOIA. ANCORA SECONDO QUESTO PORTAVOCE DELL'ETERNO E DEGLI ELOHIM , O ELOI , COME LI CHIAMA, PUR DI NON MORIR DI NOIA, GLI UOMINI DI QUESTO PIANETA DEBBONO IMPORSI DI FABBRICARE ARMI NUCLEARI, DI DROGARSI, DI FARE PICCOLE GUERRE QUA E LA' E PERCHE' NO, BUTTARSI SU TUTTE LE FOLLIE DEGENERANTI. QUESTI SONO I VALIDI CONSIGLI DEI CREATORI DEGLI ESSERI UMANI. UN ALTRO DI QUELLI..! SCOPRITE VOI CHI E'..! IO LO CONOSCO GIA'...!!

Eugenio Siragusa.

Nicolosi 20 Marzo 1985

HOARA COMUNICA:

CONOSCIAMO BENISSIMO COLORO CHE SONO ADDETTI ALLA MANIPOLAZIONE DEI COMUNICATI CHE TRASMETTIAMO TRAMITE I NOSTRI EMISSARI OPERANTI SUL VOSTRO PIANETA.
È ORMAI RISAPUTO CHE ESISTE UNA FORTE OPPOSIZIONE DA PARTE DI CHI HA TUTTO L'INTERESSE CHE LE COSE, SULLA TERRA, MUTINO IN SENSO INVOLUTIVO, SIA SUL PIANO MORALE CHE SU QUELLO MATERIALE, SCIENTIFICO, ECONOMICO, POLITICO E RELIGIOSO.
È IL MOTIVO PER CUI SI APPALESANO METODICHE CONGIURE MIRANTI A CONFONDERE, A RIDICOLIZZARE, A DEGRADARE I REALI CONCETTI DEL NOSTRO DISCORSO E DEI NOSTRI PRINCIPI, INDISSOLUBILMENTE LEGATI ALLA INSOPPRIMIBILE ETICA UNIVERSALE, ABILMENTE AFFERMATA DA UN GRANDE GENIO COSMICO, GESÙ CRISTO, VOSTRO E NOSTRO MAESTRO DI VITA E DI VERITÀ.
È VERO ALTRESÌ CHE QUESTI SINISTRI PERSONAGGI SONO UNA CAUSA DI UNA PRATICA SELETTIVA PER TUTTI COLORO CHE, COSCIENTEMENTE O INCOSCIENTEMENTE, VENGONO TRAINATI VERSO L'OPPOSTA PARTE DEL BENE, PERCHÉ ATTIRATI DA DELIRANTI INVITI AD OGNI TIPO DI BESTIALITÀ PUR DI VINCERE LA NOIA.
SI EVIDENZIANO, ATTRAVERSO LIBRI, FILM E CONFERENZE, LE METODOLOGIE MESSE IN ATTO DA QUESTI OCCULTI ISTITUTI E DAI LORO PARTIGIANI. LO SCOPO PRINCIPALE È QUELLO DI DISSUADERE E DI FAR CREDERE CHE IL NOSTRO SPIRITO È PERVERSO, LA NOSTRA INTELLIGENZA RIDICOLA, PUERILE E PRIMITIVA E I NOSTRI ISTINTI SELVAGGI E SANGUINARI.
LA GRANDE BATTAGLIA DI ARMAGHEDON È INIZIATA E IL GIUDIZIO IN CORSO.
IL NOSTRO CONSIGLIO È QUELLO DI STARE MOLTO ATTENTI E DI DISCERNERE BENE IL BUGIARDO DAL VERITIERO, IL GIUSTO DALL'INGIUSTO, IL PERVERSO DAL SAVIO.
NON C'È MOLTO TEMPO PER POTER DIMOSTRARE DI ESSERE CON LA VERITÀ O CONTRO LA VERITÀ, CON CRISTO O CONTRO CRISTO. I TEMPI STRINGONO OGNI GIORNO DI PIÙ E GLI EVENTI INCALZANO CON SEMPRE PIÙ CRESCENTE TRAGICITÀ. DOMANI POTREBBE ESSERE TROPPO TARDI, PERCHÉ IL VELO DI MAYA CHE COPRE IL VOLTO DEGLI ESSERI DEGENERATI, IMMONDI, FIGLI DEL PRINCIPE DELLE TENEBRE, È DESTINATO A CADERE PROVOCANDO DELUSIONI E AMAREZZE PER QUANTI SI SONO LASCIATI COINVOLGERE DALLE TENTAZIONI OFFERTE, CARICHE DI FOLLIE E DI ECCESSO GODIMENTO MATERIALISTICO, TRASCURANDO GLI ALTI VALORI DELLO SPIRITO FRATERNO UNIVERSALE E DEI SUOI BENEFICI EFFETTI.
NOI VI ABBIAMO AVVERTITI.
IL LINGUAGGIO DEI GIUSTI È CHIARO ED INEQUIVOCABILE, COSÌ COM'È CHIARO ED INEQUIVOCABILE IL LINGUAGGIO DEI PERVERSI.
A VOI LA SCELTA!

DALLA CRISTAL- BELL

HOARA SALUTA

Nicolosi , 20 Marzo 1985

Ore 11,30

CONTATTISTI O AFFARISTI?

La signora Innerhofer Mariella di Brunico, in provincia di Bolzano, in una lettera inviata al Sig. Eugenio Siragusa scrive:

Caro Sig. Eugenio,

come lei già sa in questo periodo la Terra sta iniziando a subire una delle più terribili catastrofi che si siano mai verificate nella storia: la guerra nucleare.

Sto vivendo momenti di depressione per il futuro degli esseri viventi su questo pianeta e ,lo confesso, ho molta paura per la mia piccola...

… Ho sempre avuto dentro di me un desiderio molto grande di incontrare gli “esseri di luce” sopratutto negli ultimi anni.

Non so perché , ma qualcosa dentro di me mi dice che Loro non sono pura illusione, ma una realtà...

...Secondo una persona, della quale mi sfugge il vero nome e che afferma di essere uno di questi esseri di luce di nome Rael, loro scenderanno sulla Terra, forse già alla fine di quest'anno e salveranno parte dell'umanità.

Io credo ciecamente all'esistenza di questi esseri che definiscono “Angeli” ma non riesco a credere ad alcune persone che hanno contatti telepatici con loro ma che per tenere delle conferenze su di loro fanno pagare L.40.000 ad ogni ingresso...

40.000 Lire per sentire la parola del Sig. Rael.

Parliamone un po'

Tanto si paga per ascoltare il Sig. Rael!

Nulla si paga e mai nulla si è pagato per ascoltare la voce della verità.

La verità non si vende e non si compra.

Solo la menzogna e l'inganno sono commerciabili. Ma purtroppo, sono in molti coloro che si lasciano trainare da chi abilmente specula e si arricchisce, propinando esaltazioni psicologiche e quant'altro spinge a credere in un “eterno” che incita alla violenza. (Leggere il libro scritto e pubblicato dal Sig. Rael)Questo libro “che dice la verità (la sua verità) fa accapponare la pelle e stimola un senso di disgusto tale da tirarsi i capelli!

Ma poiché a molti piacciono la violenza e la dissoluzione morale, sociale e politica, il Sig. Rael fa il suo gioco con lauti profitti.

Chi sono i falsi profeti?

A voi la risposta!

Ne abbiamo parlato un po'.

Eugenio Siragusa

Nicolosi 26 Maggio 1986

DALLA CRISTAL-BELL
HOARA COMUNICA:

In forza a quanto è stato detto, scritto e tramandato: "Dai loro frutti conoscerete chi sono", non vi sarà difficile riconoscere colui che specula sulla verità.
È vostro diritto-dovere emarginare quanti si arricchiscono divulgando e vendendo quanto non appartiene loro, quanto non è loro.
I nostri Emissari, quelli veri, sanno ed attestano che "La Verità non si vende e non si compra", che ogni loro Servizio è gratuito in ogni senso. I nostri Emissari non possono figurare come autori di libri. Sono gli altri che scrivono su di loro, in bene o in male, criticandoli o elogiandoli. Mai loro!
Infine, sanno benissimo che non è permesso loro di far pagare ogni qualvolta si istituiscono conferenze o dibattiti in luoghi pubblici.
Credo di avervi dato la necessaria guida per distinguere il falso dal Vero. Noi non siamo disponibili con gli approfittatori, né siamo teneri verso coloro che commerciano la verità.
Sta ad ognuno di voi vagliare gli aspetti che determinano, più che un giudizio, una reale constatazione.
Pace sulla Terra.

Hoara saluta

Nicolosi, 19 Marzo 1985. Ore 14

                                   Gli Elohim come li ha visti e hanno contattato Eugenio Siragusa

GLI ELOHIM E L'UOMO

PARLIAMONE UN PO' CON L'AMICO DELL'UOMO Eugenio Siragusa

Il legame tra gli Elohim e l' uomo c'è sempre stato. Ne possiamo avere un esempio nella Bibbia, in cui sta scritto (Genesi 1-26): Iddio disse: “Facciamo l'uomo, che sia la nostra immagine, conforme alla nostra somiglianza, ed abbia dominio sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame e su tutte le fiere della Terra...”.

Perché si disse “ a nostra immagine e a nostra somiglianza?”

Non è difficile interpretare questa affermazione se ci rifacciamo agli Elohim, Geni Creatori di forma e sostanza che arrivarono anche sul nostro pianeta, in un tempo immemorabile, con un programma ben preciso. Sono Loro gli Dei del passato, gli Angeli di ieri, gli Archetipi creatori che istruiscono e determinano il continuo divenire del Macro-essere. Sono i Signori dal dolcissimo sguardo, carico d'amore e di giustizia, che coordinano e istruiscono l'attività vitale dei pianeti attivi (macrocellule) e in particolare modo degli enzimi uomini, assecondando perciò la genetica innestata dallo Zoide Cosmico nel momento della fecondazione di una Supernova (Ovulo cosmico). Costoro sono gli interpreti e gli esecutori dello Spirito Onnicreante o Intelligenza Onnicreante che ha le sue esigenze, i suoi fini verso i quali nessuno può transigere o meglio la trasgressione si imbatte nell'inesorabile legge di causa ed effetto. Ma prima di affrontare tale concetto, vorrei brevemente sottolineare alcune caratteristiche principali di questi Esseri che molto spesso vengono chiamati Astrali, cioè esseri Multidimensionali abitatori di astri, per cui sono Esseri-Luce. Provengono da una dimensione diversa da quella in cui noi svolgiamo le esperienze esistenziali ed evolutive della nostra reale identità eterna.

Consegue che si possono rendere visibili a noi quando lo ritengono necessario. Del resto hanno facoltà intellettive per noi inconcepibili e manipolano la luce con la medesima capacità con cui noi terrestri manipoliamo l'argilla. Ed essendo la luce l'artefice primaria dell'atomo creante, possono coordinare ogni tipo di struttura fisica e dinamica. I loro corpi non sono strutturati da valori materiali anche se è nelle loro facoltà materializzare quanto è nell'Idea.

La vita degli Elohim è imperniata sulle alte frequenze astrali e mutevoli che non hanno riscontro nel nostro modo di vivere, e cioè quello delle basse frequenze esistenti sul nostro pianeta. È come se l'uomo fosse un punto su una retta, mentre Loro un punto su un volume. Tale concetto mi riporta alla mente il curioso mondo astratto degli esseri piatti, nel cosiddetto paese di Flatland che viene rappresentato da un piano. Venne introdotto nella nostra cultura da Howard Hilton all'inizio di questo secolo (An Episode of Flatland di H. Hinton).

Gli esseri piatti o bianimali vivono in una geometria piana che coincide con quella a noi ben nota , con la sola differenza che mentre noi, esseri tridimensionali, studiamo la geometria osservando il piano dal di fuori, gli esseri piatti, non potendo uscire in alcun modo dal piano, sono costretti a studiarne la geometria dal di dentro.

Ciò comporta alcune notevoli differenze tra il nostro modo di vedere il piano e come esso viene osservato dai bianimali. Per gli esseri piatti non esistono altre direzioni oltre quelle del piano e per essi lo spazio tridimensionale non esiste anche se possono rappresentarselo tramite il pensiero. Noi, esseri tridimensionali, possiamo vedere delle figure tracciate nel piano (in quanto ci troviamo fuori dal piano)non solo il contorno, ma anche tutti i punti interni. Il bianimale vedrà invece delle figure solo il contorno e per vedere tutto il contorno dovrà girare attorno alla figura. Noi quindi osserviamo i bianimali nella loro totalità e cioè di essi vediamo non solo la pelle (contorno), ma anche tutte le parti interne (scheletro, organi, ecc.). Un essere piatto pertanto può sottrarsi alla vista dei suoi simili chiudendosi in una stanza (rettangolo). Non può però in alcun modo sottrarsi al nostro sguardo, perchè a noi, che siamo fuori del piano, l'interno e l'esterno dei corpi sono ugualmente accessibili. I bianimali, non potendo uscire fuori di Flatland non riescono in alcun modo a capovolgere, ad esempio, la destra con la sinistra. Un bianimale quindi dotato del magico potere di muoversi nella terza dimensione, potrà invece fare delle cose che ai suoi simili sembreranno misteriose e fantastiche, mentre per gli uomini risultano ovvie. Mediante spostamenti nella terza dimensione potrà toccare e vedere sia l'interno che l'esterno dei corpi e quindi potrà, per esempio, eseguire una operazione chirurgica senza effettuare alcun taglio o leggere un libro senza aprirlo. Gli sarà possibile inoltre sciogliere una catena senza rompere le maglie o far sparire, con opportuno movimento, qualche parte del suo corpo e gli altri animali, vedranno allora lo spettacolo misterioso di una testa o una zampa isolati nel piano.

Tali situazioni, anche se non in maniera sostanziale perché parliamo di frequenze vibrazionali, sono assai simili a quelle tra l'uomo terrestre e gli Elohim. Il significato letterale della parola Elohim è: Deità operanti e creatrici. Soltanto a Loro è dato conoscere la prodigiosa, infallibile arte creativa e i segreti della Divina Intelligenza. È Loro compito perciò creare e tutelare la vita degli enzimi anche sul pianeta Terra. E tra tutti gli enzimi che vengono elaborati dal pianeta, l'uomo occupa l'apice della piramide evolutiva per cui potenzialmente possiede tutti gli attributi per la tutela di quanto gli Astrali, gli Archetipi gli affidarono da tempo immemorabile. L'Archetipo è il padre di una moltitudine. È l'Essere-Luce che ci ha generati (maschi e femmine) e a Lui ritorneremo in quanto Egli è la matrice di tutti i nostri spiriti. Quindi l'uomo è un effetto e non una causa. Pertanto ha bisogno di sperimentare per evolversi; e può anche regredire nell'evoluzione se si oppone alle leggi dell'Intelligenza Suprema.

È una libera scelta!

Ma è anche vero che l'uomo è stato creato ad immagine e somiglianza degli Elohim. L'arte più avanzata della scienza degli Astrali infatti è la materializzazione dell'idea, della forma ed infine della sostanza visibile, palpabile, animata ed intelligente.

Ritornando indietro nella nostra fase evolutiva, e cioè a milioni di anni fa, gli Elohim, venendo sul nostro pianeta Terra, scelsero un dinosauro marino, che ancora oggi viene chiamato serpente piumato dorato, da cui scaturì il primate dell'uomo attraverso varie manipolazioni e modificazioni morfologiche, aiutate anche da operazioni chirurgiche da Loro effettuate. E dal momento che questo primate, da animale, ebbe la possibilità di acquisire l'individualità, l'EGO SUM (Io sono), con l'accoppiamento dell'Anima o Pneuma e l'innesto dello Spirito Intelligenza ovvero del Cavaliere eterno ed immortale, si realizzò il significato dell'uomo creato ad immagine e somiglianza degli Elohim. Non a caso è stato detto: “Voi siete degli Dei e farete cose più grandi di me”.

Venne stretto allora il patto tra l'Intelligenza Onnicreante, rappresentata dagli Elohim, e l'uomo in fase evolutiva, che aveva lo scopo di far progredire la specie umana in armonia con tutti gli altri enzimi del pianeta, animali e non animali, per arrivare a quegli stadi evolutivi che, volenti o nolenti, si devono raggiungere per il continuo divenire del Macroessere. Questo patto è stato coadiuvato da metodologie, consigli, avvertimenti e insegnamenti che gli Elohim hanno elargito in tutte le maniere possibili ed immaginabili. È bene anche sottolineare che nella gerarchia spirituale gli Elohim rivestono caratteristiche direttive e sono affiancati da un numero enorme di esseri con capacità esecutive e a minor evoluzione.

Nell'antichità questa gerarchia angelica veniva indicata con i seguenti nomi: Cherubini, Serafini e Troni. Sappiate pure che gli Elohim dispongono di robot biologici assai bene conosciuti dall'attuale scienza terrestre. Cristo è l'Essere Padronimico, la Matrice del Sistema solare: è l'Amore. Gesù è l'Essere Padronimico del pianeta Terra. Nonostante tutto, l'uomo ha più volte trasgredito il patto. Ha disubbidito, ha separato quanto non doveva separare. Ha disarmonizzato quanto doveva rimanere armonico e funzionale, arrecando danni irreparabili a tutta la natura nei suoi processi vitali. La Terra è un organismo vivente!

Ebbene anche il massimo rappresentante dell'Amore, Cristo-Gesù, è vissuto nel nostro pianeta. Ha insegnato, ammonito, ed è stato messo in croce da questa civiltà adultera e malvagia. E non è stato il solo. Egli è vissuto per portare alla conoscenza degli uomini delle verità infallibili, necessarie per superare la particolare situazione evolutiva dell'uomo.

Ma l'umanità non ha voluto imparare, non ha voluto redimersi. Sì, questa umanità non è ancora redenta! E allora?

Allora aspettiamoci la Giustizia, la Giustizia Divina, perché se l'umanità non si è redenta per Amore, lo farà per Giustizia! In verità gli Elohim sono i Messaggeri.

Il messaggio che portano non è dissimile da quello di un tempo: è solo cambiata la metodologia. Il messaggio è quello della fratellanza fra i popoli, della giustizia, della pace e dell'Amore Universale. Desiderano, in particolare modo, evitare un conflitto atomico e l'uso incosciente dell'energia nucleare. Il loro controllo è assiduo, continuo onde evitare una catastrofe di proporzioni gigantesche che si estenderebbe anche nel nostro sistema solare e una parte della Galassia. Questo non lo permetteranno mai!

Se la mano omicida dell'uomo schiaccerà i bottoni per dar inizio ad un conflitto nucleare, Loro in otto minuti del nostro tempo renderanno inservibili gli arsenali del pianeta. E cosa succederà in questo lasso di tempo? Non è difficile immaginarselo perché a miliardi si conterebbero i morti. È per scongiurare tale realtà che hanno lottato i contattati, quelli veri, o meglio i contattati: i mediatori tra l'uomo e il Divino.

Eugenio Siragusa è attuale portavoce degli Elohim. È mia convinzione , anzi una certezza, che nel nostro pianeta, nel corso della storia, coloro che hanno avuto la fortuna, con tutti gli annessi e connessi, di contattare fisicamente Loro si possono contare sulle dita di una mano. Il sig. Siragusa li ha incontrati fisicamente ben 36 volte dal 1962, come pure è in contatto tramite Percezione Extra Sensoriale con Loro continuamente. Il tutto è iniziato nel 1952, in quel famoso 25 marzo, quando ebbe il primo impatto e cioè venne compenetrato pienamente da un raggio di luce uscente da un oggetto volante in quell'epoca a lui sconosciuto. Ciò gli creò un'enorme felicità anche se ebbe un radicale mutamento della sua personalità:un radicale mutamento di cui non sapeva darsi alcuna spiegazione. Gli affioravano nella propria mente fatti e conoscenze che ignorava completamente. Loro, gli Elohim, avevano manipolato il suo Spirito-Intelligenza e reso multidimensionale, pur trovandosi in una dimensione ben definita, con caratteristiche ben precise. Il passato e il presente si erano fusi in una cosa unica. Riusciva ad uscire e ad entrare nelle sue vite parallele con la stessa facilità con cui si entra e si esce di casa. Quando entrava in una di queste provava lo stupore di vedersi e sentirsi diverso. Con ciò il suo Spirito-Intelligenza era ed è capace di esprimere le sue infinite conoscenze sperimentate e incamerate in vite parallele e in diverse dimensioni.

Per lunghi dieci anni non fece altro che attingere, vagliare, classificare, dedurre e determinare. Una scuola assidua, meticolosa, fatta da un Maestro Infallibile, Eterno! Ecco come si potenziarono le sue qualità spirituali. Egli ha sempre affermato: “Io sono l'uno e l'altro in un unico corpo”.

Ciò vuol significare che l'Ego inferiore (il corpo fisico) e l'Ego Superiore si sono fusi e cioè l'Io umano è venuto in contatto con l'Io Superiore (Intelligenza Superiore, Imponderabile Divino, Automedonte, ecc.) che nell'uomo esistono e che lottano continuamente l'uno contro l'altro fino a raggiungere la completa realizzazione. Anche Gesù-Cristo parlò di questo concetto ad uno dei suoi apostoli e disse: “Prima che tu fossi, io ti conoscevo già”. Ma dove l'aveva conosciuto, prima che lui fosse, in un'altra dimensione? Allora noi esistiamo già prima di essere. In effetti la risposta è proprio questa. Ritornando al discorso, arrivò per Eugenio Siragusa il momento più importante della sua vita attuale e cioè l'incontro fisico con gli artefici dello straordinario mutamento: gli Elohim.

Li ha spesso descritti come esseri tridimensionali, pur conoscendo la loro reale natura: bellissimi, dal dolce sguardo, atletici, di grande fascino. Ha detto pure che ne esistono altri le cui caratteristiche somatiche sono molto differenti dalle nostre ma sono ugualmente magnetici. È difficile descrivere l'amorevolezza che dimostrano verso coloro che li seguono e che collaborano per far retrocedere l'umanità da un'eventuale catastrofe, come pure è difficile far comprendere che molti di loro fisicamente sono in mezzo a noi, mimetizzati fra i vari popoli per controllare i nostri sviluppi, come pure la genetica G.N.A..

Si può dire che l'opera di Eugenio Siragusa è giunta al termine. Egli ha dato tutto senza limiti e senza condizioni. Ha già apparecchiato la tavola per lo Sposo di Biblica memoria che, accompagnato dagli Esseri che hanno il potere di vita e di morte sugli uomini, ritornerà con Gloria e Potenza sulle nuvole. Sarà il caso di chiedersi cosa effettivamente siano queste nuvole, prima che sia troppo tardi?

Desidero ora far seguire un dialogo, o meglio un'intervista con il Sig. Eugenio Siragusa avvenuta qualche tempo fa, per parlare ancora un po' di questo affascinante argomento e dell'attuale perniciosa situazione in cui si trova l'umanità.

                                                 

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Sig. Siragusa, ci vuole parlare un po' delle metodologie degli Esseri Astrali sul piano tridimensionale fisico?

Non è impresa facile spiegare le facoltà e le metodologie degli Esseri Astrali sul piano tridimensionale fisico.

La nostra logica razionale non ci consente di vagliare, realisticamente, le Loro caratteristiche, i Loro poteri, le Loro attitudini. È difficile adeguarsi alle loro alte frequenze astrali e mutevoli se vogliamo comprenderli con la nostra limitata, umana logica. Se per Loro è facile entrare ed uscire dalla dimensione spazio-tempo, non lo è per noi.

Se per Loro è normale mutare repentinamente le frequenze astrali in quelle fisiche, non lo è per noi.

A noi è dato, qualora lo desideriamo, la possibilità di entrare in perfetta sintonia con la Loro alta intelligenza e, se lo credono opportuno, possono farsi personificare qualora il soggetto scelto risponde pienamente ai loro desiderati.

Specifico che non si tratta di incarnazione ma di condizionata relazione intellettiva e spirituale tra il personificatore ed il personificato. Tale relazione potrebbe cessare nel momento in cui il personificatore non si rendesse più idoneo a servire.

Specifico anche che il soggetto ha la piena libertà di scelta, per cui non è affatto privato di rifiutare la programmazione che gli viene offerta per servire la giusta causa. La simbiosi delle due intelligenze consente al personificatore particolari attributi miranti a modificare le basse frequenze in medie frequenze, in modo da consentirgli la visibilità e la udibilità sui piani astrali.

In sostanza, il personificatore acquisisce, se non la totalità, parte della coscienza e della conoscenza del personificato, compresa l'intuizione di quanto è allo stato potenziale e non manifestato.

È quindi vero, certo è verissimo, che l'uno e l'altro divengono una medesima cosa anche se le dimensioni che li caratterizzano sono diverse.

Il ponderabile e l'imponderabile collaborano in piena armonia, in forza ad una legge ancora sconosciuta all'uomo non realizzato, ignaro della sua reale identità immortale.

La dimensione dell'essere umano è limitata. È una dimensione elementare. Esistono altre dimensioni dove l'essere esiste con attributi e facoltà superiori a quelli umani?

L'essere umano raramente riesce a percepire quanto, realmente, lo circonda e spesso convive con lui. Le sue limitate capacità uditive e visive non gli consentono di individuare e di recepire quanto, nell'assoluto silenzio, si muove intorno a lui. Le massime vibrazioni con cui sono composte le superiori dimensioni sfuggono al potere dei suoi limitati sensi. Non dovrebbe destare meraviglia alcuna se all'uomo dovesse capitare di trovarsi a fianco di esseri e di mezzi di cui recepisce la presenza, ma che non vede, non individua, non sente.

Se invece gli esseri e i mezzi attuano una modificazione di frequenze dimensionali portandosi sul piano delle frequenze dimensionali dell'uomo, allora egli vede, individua e sente. È nelle possibilità di questa Superiore Dimensione instaurare una sintonia diretta tra Loro e i soggetti con cui desiderano entrare in contatto visivo e verbale, lasciando eventuali presenti privi di vedere e di udire. È quanto è successo a Fatima, a Garabandal, e succede a Medjugorje e altrove.

Gli “Ufo”, “Dischi Volanti” ed altro appartengono a questa Superiore Dimensione con gli attributi già menzionati. È vero, dunque, che l'uomo deve prendere coscienza di questa realtà affinchè si renda conto che il ponderabile e l'imponderabile altro non sono che aspetti dimensionali diversi e complementari di un'unica causa.

Il Sole feconda! La Terra e gli altri pianeti a lui sottomessi concepiscono e partoriscono. Ci vuole parlare un po' di codesto importantissimo principio?

Sono i Geni Solari i costruttori delle forme e delle sostanze. La genetica dell'energia materializzata scaturisce dal Sole, generatore e contenitore dell'Intelligenza Onnicreante Cosmica. Il corpo e l'anima appartengono alla Terra. Lo Spirito no! Esistono due intelligenze: quella dello Spirito e quella dell'Anima. “Ciò che nasce dalla carne e ciò che nasce dallo Spirito è Spirito “.

L'uomo è l'uno e l'altro in una medesima cosa: è astrale e materiale; è parte mortale mutevole e parte immortale eterna. Quando il Verbo si fa parola, è il Genio Solare che si fa sangue e carne; è L'Uomo-Dio che si manifesta nel tempo e nello spazio: è l'Uomo Cosmico. Gli Esseri Astrali sono i Geni del Glorioso Padre Creatore. Sono Loro che istruiscono la forma e la sostanza, servendosi dell'Energia Onnicreante contenuta nell'Atomo Primario di Idrogeno. Gli Esseri Macrocosmici posseggono corpi e anticorpi. Gli astri sono i maschi e i pianeti le femmine. La loro vita media è di 49 miliardi di anni. Ogni astro ha una sua particolare genetica informativa che trasmette ai pianeti che compongono il suo sistema.

“I geni del padre e quelli della madre”. “I Figli del Sole e quelli della Terra”. Anche questi concetti sono molto importanti per cercare di conoscere meglio e bene il senso della vita. Ce ne vuole parlare un po'?

Esistono gli Esseri Astrali che, pur avendo un corpo fisico-sensoriale, accettando la redenzione, si sono posti su un sentiero evolutivo capace di fare, rapidissimamente, un salto qualitativo: “Dall'umano al Divino”.

È stato detto, scritto e tramandato che anche l'uomo possiede potenzialmente la deità. “Voi siete Dei e farete cose più grandi di me”. Ma poiché gli uomini hanno rifiutato la redenzione, ed ancora oggi la rifiutano, rimangono nell'ambito del mondo anche dopo la morte fisica.

Infatti è vero, certo è verissimo, che dopo il trapasso la parte astrale animica dell'entità rimane nell'habitat animico del pianeta, sempre vincolata al processo purificativo sperimentativo sino alla sua totale realizzazione, per poi essere libera, libero cittadino del cosmo e cosciente delle verità immutabili ed eterne. Molti si sono realizzati, altri, e sono i più, segnano il passo godendo la speranza di riuscirci. Per costoro, indolenti, imbelli e codardi, subito dopo la perdita dello strumento fisico-sensoriale, esistono soste forzate in una dimensione dove il nuovo stato di essere propone una realtà e una verità emozionale varie e sorprendenti.

Sopravvengono altri modi di sentire e di agire, scevri da desideri possessivi ed egoistici. L'altra verità è che non tutti i trapassati godono di un medesimo destino. Se leggete “la Divina Commedia” di Dante Alighieri, che poi commedia non è, potrete averne un'idea, anche perché per chi ancora non lo sapesse, la Terra è cava ed esistono nell'interno di essa estesi continenti capaci di albergare un numero assai considerevole di entità incarnate e disincarnate, positive e negative. Esistono luoghi paradisiaci ed altri ben disposti al purgamento. Vi è “l'El Dorado” e vi è “l'Agartha”.

Qual'è, in verità, l'utilità dell' “Homo-Sapiens” nell'economia creativa?

Certissimamente non è solo quella di nascere, vivere e morire! L'utilità dell'essere umano “Intelligente” dovrebbe essere, se realizzato e cosciente della sua reale identità, un valido coaudiatore dello Spirito Onnicreante, del Supremo Architetto di ogni cosa creata.

Dovrebbe, se in pieno possesso della verità, svolgere l'attività che gli compete, assecondando i desiderati di chi lo ha reso a sua immagine e somiglianza, di chi gli ha dettato la legge per far evolvere e per evolvere, per indirizzare tutto ciò che gli è stato affidato verso una costruttiva , pacifica, giusta evoluzione.

Invece, non è così! L'attività che l'uomo svolge non è compatibile ed in pieno contrasto con lo Spirito Onnicreante.

E allora? Allora lascio al lettore del breve discorso la libertà di trarre le conclusioni. Io le ho già tratte.

Chi meglio di Colui che l'ha creato conosce l'uomo. Chi, meglio di Lui, conosce le valide terapie per guarirlo dai mali che esso si produce. Sig. Siragusa, può esporci le sue idee a tal riguardo?

Chi l'ha fatto a propria immagine e somiglianza conosce l'uomo, conosce le sue debolezze e conosce anche le infallibili terapie capaci di stimolare la parte migliore e determinante per indurlo a servire meglio e bene nell'economia creativa.

A Colui che è l'Alfa e l'Omega di ogni cosa manifestata nel tempo e nello spazio, non mancano i mezzi idonei per scrutare i reni e i cuori, né risparmia nessuno dalle prove necessarie per suscitare discernimento e ravvedimento.

La Sua Volontà è irreplicabile perché solo Egli è giusto, solo Egli ama senza nulla chiedere in cambio, senza desiderio di possesso egoistico. Chi realmente lo conosce, non può non essere ubbidiente e mansueto, pienamente cosciente che Egli può tutto se all'amore si risponde con l'amore.

È un gravissimo errore solo pensare di poterlo sfidare o di andare contro i suoi desiderati.

In sostanza esiste una terapia d'urto praticata dai Geni Cosmici per impedire al “virus uomo”, in fase degenerativa, di mettere in difficoltà l'armonia cosmo-fisica e cosmo-dinamica degli “Esseri Macrocosmici”. Ne vogliamo parlare ancora un po'?

Chi non lo sappia ancora, è bene che si renda finalmente conto che l'uomo fa parte dell'universo virale. È anche vero, certo è verissimo, che egli ha goduto il privilegio di essere stato posto all'apice piramidale di tutte le altre specie operanti nell'economia cosmo-fisica e cosmo-dinamica del pianeta Terra.

È stato elaborato dai Geni Astrali, magnifici ingegneri della Genetica Solare, per renderlo il più possibile ad immagine e somiglianza del suo Creatore.

È già successo, e si sta ripetendo, un voluto rigetto delle sue particolari prerogative funzionali nell'habitat del pianeta, proponendo una serie di distonie che debilitano e sconvolgono le strutture fondamentali degli equilibri che governano la vita cosmo-fisica e cosmo-dinamica dell'essere Macrocosmico “Pianeta Terra”. La terapia d'urto, messa già in evidenza dai Geni Cosmici, ha il principale scopo di impedire che il virus-uomo possa, con la sua forza degenerante e violenta, attentare la vita del pianeta mettendo in difficoltà la comunità Macrocosmica che si identifica nel Sistema Solare.

Un esempio: Gli anticorpi del virus-uomo che si oppongono al virus del colera o di altri virus degenerati in un habitat favorevole a renderle aggressivi e violenti.

L'esempio descritto vale anche per gli esseri Macrocosmici, in forza a quell'imperioso bisogno di autodifesa. È quindi probabile che la terapia d'urto dei Geni Cosmici miri, principalmente, ad evitare che il solco profondo dell'incompatibilità tra virus-uomo e il suo Creatore non abbia a raggiungere il punto ipercaotico. Se poi si dovesse avverare, come è prevedibile, la ostinata ed imbelle sfida dela specie umana ai desiderati del Glorioso Creatore, allora diverrebbe inevitabile una radicale selezione e quindi un nuovo innesto.

Cronaca: Ad un professore in biologia è stato chiesto: “Professore, secondo lei, deve vivere o morire il virus del colera?” Il Professore, senza esitare un solo istante, rispose: “Deve morire!” Di rimando, questi “Signori” gli hanno chiesto: “Ci dica ancora, Professore, e gli uomini, perché dovrebbero vivere?”

i commenti fateli voi, cari amici.

“Chi è il Creatore?”

Ha forma umana?

Io Lo conosco e se lo dicessi, nessuno mi crederebbe!

So anche che “senza di Lui” niente può esistere. Senza di Lui, non è possibile creare il cielo, la terra, le acque e quant'altro vive e vegeta.

Senza la sua luce, vi è solo il nulla. Egli è l'artefice del movimento e della vita. Egli è la genetica che sprigiona mille e mille forme e mille e mille sostanze.

Egli, chi?

Pensateci bene se desiderate avere la reale risposta sulla sua identità. “Egli è con voi sino alla fine dei tempi!”

Sig. Siragusa, mi scusi l'insistenza visto il suo grande impegno che porta avanti già da tantissimi anni, ci vuol dare, in qualità di Amico dell'Uomo, un ulteriore messaggio da trasmettere a questa umanità che cammina verso un futuro buio e senza alternative?

Non vi dovreste meravigliare per quanto di funesto e delittuoso succede nel vostro mondo.

“Mancano la Giustizia e l'Amore”. “Mancano i diritti e i doveri della vita”.

Le tribolazioni e gli affanni che circuiscono la vostra esistenza sono gli effetti delle deleterie cause che edificate con cinica, irresponsabile disinvoltura.

Vi lamentate per come vanno le cose nella vostra società, ma cosa fate per mettere le cose al loro giusto posto? Cosa fate per rimuovere gli ostacoli che vi impediscono di migliorare e di instaurare un pacifico e sano progresso in tutti i campi dell'attività esistenziale?

Fate solo parole e simposi, lasciando cadere gli interessi più impellenti per fare fermentare una civiltà sana, prospera, felice, con la sincera collaborazione di tutti i popoli della Terra. Prevale sempre il funesto desiderio del dominio del forte sul debole, con tutti gli annessi e connessi che fanno del vostro pianeta una polveriera carica di ordigni di morte e di distruzione, di violenza e prevaricazioni inaudite, intollerabili. Non vi meravigliate di quanto vi succede e vi affligge. Se non cambierete, non ci sarà scampo per questa umanità trainata da queste forze malefiche.

Potreste trasformare l'inferno in paradiso. Nulla vi manca per poterlo fare. Vi manca la buona volontà di farlo, solo la buona volontà!

Al termine di questa intervista vorrei precisare che i concetti esposti non hanno nulla a che vedere con quanto da tempo divulga il Sig. Rahel Vorhillon. Un uomo non riconducibile all'opera messianica “Dal Cielo alla Terra” di Eugenio Siragusa.

Tino Paglialunga

                                                                                            Abbraccio tutti

                                                                                        Filippo Bongiovanni