Rodolfo:
Buon Natale Filippo,
Buon Natale Filippo,
I
miei migliori auguri a te alla tua famiglia.
Vorrei
condividere qualcosa di bellissimo con te: le due notti scorse(24 12 2012), ho
sognato con Gesù Cristo: non avevo mai provato tanto amore
dolce/potente e luminoso. La sensazione era quella di essere amato
come un bambino e non come un adulto. Non ti puoi immaginare la
felicità ed il numero di Ti Amo Gesù che ebbi/pronunciai stamattina
al risveglio.
Ogni
volta che sogno "Divino" mi ritrovo bambino: alcuni
mesi fa sognai che ero in mezzo ad un gruppo di bambini, seduti
sull'erba vicino ad un bosco, con una città di colore rosa/ocre in
fondo.
C'era
un maestro che ci insegnava una canzone (in francese tutto) che
dovevamo cantare per Gesù Cristo: non ricordo tutte le parole ma il
ritornello era quello.
"Ho
deciso di alzarmi alzarmi, Gloria nel Cielo Pace sulla Terra. Ho
deciso di alzarmi alzarmi, Ti Amo Ti Amo Ti Amo!"
Tutti
i bambini cantavano a squarciagola alzando il pugno in alto,
mentre io, ero come racchiuso su me stesso, chiedendomi "perché
non sono come loro felice e così dedicato a Gesù" e mi
risvegliai a quel punto...
Da
allora, decisi di raddoppiare
il mio interesse per Gesù
e ho avuto questa ricompensa: sentirlo/quasi vederlo in queste notti
ma soprattutto, provare il suo amore.
Fai parte di questo "nuovo incontro" con Gesù: la Fede Spagnola più Te, mi avete portato più in alto rispetto a dove ero.
Fai parte di questo "nuovo incontro" con Gesù: la Fede Spagnola più Te, mi avete portato più in alto rispetto a dove ero.
Grazie
Filippo.
Un
abbraccio forte forte.
Rodolfo
Se sarete come bambini, il regno dei cieli potrà essere vostro
Che cosa vi manca per essere come il Padre vi vuole?
Rodolfo
Se sarete come bambini, il regno dei cieli potrà essere vostro
Che cosa vi manca per essere come il Padre vi vuole?
A
voi, che ho rivivificato
Che cosa vi manca per sentirvi come fanciulli?
Scruto nei vostri cuori e vedo la caligine della tristezza, la paura di perdere il vostro mondo, la fatica di rendere i vostri spiriti liberi e i vostri cuori felici.
Non vi ho detto: "che solo quando sarete come bambini, il regno dei cieli potrà essere vostro?"
Che cosa temete per ostinarvi a non essere come il Padre vi vuole?
Avete ancora spessi veli che adombrano l'allegrezza che esprime la fiducia dell'Amore che per voi nutro.
Cercate ciò che possedete e non siete capaci di esternare quanto sapete di aver ricevuto, per farmi vivere nei vostri cuori.
Per quanto tempo ancora volete rimanere in un mondo che non è vostro?
Per quanto tempo ancora desiderate essere avvinti e vinti dalla pula che vi cinge di egoismo e serra le ali della vostra libertà nella Verità?
Che cosa vi manca per essere come il Padre vi vuole?
Ditemi.
Abbiate
la Mia Pace.
Il
Consolatore
Eugenio
Siragusa
Nicolosi,
10 Aprile 1977-
Antonio:
Ti
trasferisco una sensazione che non so discernere se sia vera o un
condizionamento dei tempi. Da diversi giorni mi sento traslato come
se qualcosa volesse fuoriuscire dalla mia fronte, la avverto come una
parte leggera di me. Sto anche soffrendo dei bei mal di testa
localizzati alla fronte ed al collo/nuca. A proposito di questo senso
di rapimento ho sognato di essere stato prelevato, risucchiato da un
cilindro, con alcuni amici con i quali faccio teatro. Siamo stati
portati in uno spazio grande, illuminato con una luce bianca
omogenea, molto più compatta di quella emessa dai neon. Eravamo
divisi a gruppi per sesso. Altri aspettavano seduti su panchine. Su
di una panchina c'era seduta anche mia nipote di otto anni che
aspettava di essere disposta in un altro gruppo. Volevo restare con
lei ma non è stato possibile. I gruppi erano tanti in fila per
quattro. Sembrava di essere come in una stazione. Sui lati
perimetrali dello spazio vi erano delle scale di accesso ai piani
superiori.Come sono nelle stazioni. Alla fine dei primi scalini c'era
il muro. A destra e a sinistra altre scale a salire. La mia fila è
salita a destra. L'altra a sinistra. Quelle scale portavano ad un
complesso di camere singole a molti piani.
Non c'era nessuno a dare ordini o a coordinare. Qualcosa ci guidava e noi facevamo quello che si doveva fare. In me c'era una punta di timore come in quelli che non sanno cosa fanno, dove vanno e quale destino li attende. Ma non potevamo fare altro e nessuno si ribellava. Nessuna violenza si respirava.
Al risveglio ho capito che ero stato prelevato perché dovevo essere sottoposto ad un programma di recupero. Ho capito che quella era una Comunità di recupero in cui era possibile rigettare la possessione dell'avere e iniziarsi con l'aiuto di Maestri all'Essere ascensionale. Era probabilmente come un purgatorio cristiano. Che puoi dirmi di più? Eugenio ti ha mai parlato di possibilità di rieducazione e crescita tridimensionale per poi assumere quando si è pronti nuovi modelli e livelli psicospirituali?
Non c'era nessuno a dare ordini o a coordinare. Qualcosa ci guidava e noi facevamo quello che si doveva fare. In me c'era una punta di timore come in quelli che non sanno cosa fanno, dove vanno e quale destino li attende. Ma non potevamo fare altro e nessuno si ribellava. Nessuna violenza si respirava.
Al risveglio ho capito che ero stato prelevato perché dovevo essere sottoposto ad un programma di recupero. Ho capito che quella era una Comunità di recupero in cui era possibile rigettare la possessione dell'avere e iniziarsi con l'aiuto di Maestri all'Essere ascensionale. Era probabilmente come un purgatorio cristiano. Che puoi dirmi di più? Eugenio ti ha mai parlato di possibilità di rieducazione e crescita tridimensionale per poi assumere quando si è pronti nuovi modelli e livelli psicospirituali?
Filippo:Si
mi ha parlato come dei veri e propri programmi di rieducazione, con
un detto che allora sconvolse tutti:
A
CASA SI RITORNA PULITI
Ho
scritto il giorno 1 Marzo 1988::
Sì!
Si ritorna puliti fino alle unghie dei piedi!
Le
porte dorate della beatitudine eterna si aprono se sei totalmente
brillante nello spirito. Ricordate : “Se non ti lavi i piedi non
puoi entrare nel Regno del Padre Mio”, è stato detto, scritto
e anche tramandato.
I
mondi astrali non possono mai ospitare chi è velato di sozzure
morali, fisiche e spirituali. Ritornare puliti non è cosa facile se
non s'è liberi, ma liberi davvero. Per essere liberi occorre
conoscere la Verità Universale, occorre somigliare a
Gesù-Cristo, occorre accettare senza riserve la Legge dello
Spirito Onnicreante, Spirito Santo, così come è chiamato.
Allora sì!
Si
aprono le porte dorate del Paradiso.
Quando
mai i Figli del Sole sono tornati a casa ballando e gioendo?
A
casa del Padre-Sole si ritorna puliti!
Pulirsi,
cari terrestri, costa molte sofferenze, specie quando si è molto
sporchi.
L'amico
del Padre
Eugenio
Siragusa
E
di ricordacci con quella cosapevolezza, che come spesso LORO ci hanno
detto:
SPESSO
VI INCONTRIAMO IN UNA DIMENSIONE A VOI SCONOSCIUTA
Angelina:
Ciao
Filippo... ti faccio una domanda su cui riflettevo poco fa. Le
esperienze di premorte di cui tanti dicono di incontrare parenti
defunti.è possibile che entrano in contatto con altri Esseri
di altre dimensioni.!?
Filippo:Totalmente...Infatti
se leggerai le esperienze precedenti, rispondono alla tua domanda, con
come LORO
spiegano spesso dove ci incontrano...
No hay comentarios:
Publicar un comentario