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miércoles, 26 de junio de 2013

La Vita e non la morte

Gino da Mestre:
Ho saputo che oggi si celebra la Giornata Internazionale contro la Droga, sapevo che esiste un messaggio da parte dei Fratelli Cosmici dato ad Eugenio Siragusa, come il relativo comunicato riguardo i giovani, che sono i più colpiti da questo terribile male, li potresti riproporre!?

Giornata Internazionale contro le Droghe

...Soprattutto ai giovani che spesso ricercano gli “effetti da sballo” delle droghe, senza essere consapevoli dei molti “effetti collaterali” derivanti. La campagna internazionale vuole offrire loro strumenti adeguati per informarsi sui rischi per la salute associati al consumo di droghe. Infatti, secondo uno studio effettuato da Dipartimento Politiche Antidroga (Dpa) i dati sull’uso di sostanze stupefacenti fra gli adolescenti italiani sono allarmanti...(continua)

Filippo:
Certamente, tra l'altro ricordo che questo terribile male è divenuto da tempo merce di alto scambio per tutte le attività illecite...Ricordo il calvario e la brutta esperienza vissuta del Dott.Carlo Palermo, che indagò a lungo per lo scambio di armi & droga, all'interno delle organizzazioni criminali.
L'altra cosa ancora più preoccupante, è la nascita di nuove "polveri e pasticche maledette", le cosidette "Droghe Sintetiche", che attaccano i neuroni del cervello, ed inducono l'uomo ad uccidere ed uccidersi, scatenando questo morbo di immane proporzioni, uguale o peggio dell'Energia Atomica, chiamato da LORO: Harbar, peste dei neuroni del cervello.


Un pauroso regresso minaccia
il Genere Umano di questo Pianeta!


DROGA
Dall'extraterrestre Adoniesis a tutti gli scienziati della Terra.

L'extraterrestre Adoniesis mi ha detto:


Le strutture e le emotività psico-fisiche, accelerate dall'azione coercitiva delle droghe, possono trasformare l'Uomo Sapiens in uomo bestia.
La perseveranza verso questo terribile vizio propone alle strutture informative genetiche un progressivo mutamento sino a raggiungere l'inibizione totale delle facoltà intellettive e del completo annullamento del meccanismo Bio-fisico, necessario allo Spirito che è appunto "L'Intelligenza Divina".
Un tempo assai remoto sul vostro Pianeta si verificò un regresso del genere a causa di un indiscriminato abuso delle droghe. Gli animali, che sulla Terra chiamate scimmie, sono ancora la verace testimonianza di quel pauroso regresso che trasformò l'Uomo Sapiens in Uomo-Bestia.
Questo atroce destino potrebbe investire gran parte della vostra specie se non ricorrete a fermare con ogni mezzo il vizio, sempre più crescente, della droga. Se la vostra scienza rimarrà passiva, la dinamica mentale-demoniaca si allargherà come una macchia d'olio e le dolorose disgrazie che investiranno la vostra specie saranno terribili.
È doloroso per noi darvi queste comunicazioni poco piacevoli da accettare, ma se non volete correre il rischio di rendere i vostri abitacoli non funzionali per lo Spirito (Spirito = Intelligenza Divina), allora, dovete sentire in pieno la responsabilità di quanto vi comunichiamo e la cosciente necessità urgente, di fermare il grave vizio della droga!
Vi consigliamo di non perdere tempo, perché il tempo in questo particolare caso, è assai prezioso.
Il nostro Operatore sul vostro Pianeta, ha avuto precise disposizioni ed è a disposizione di tutti coloro che sono animati di buona volontà per edificare quanto è necessario e quanto è doveroso fare per impedire che tale terribile vizio raggiunga il punto critico.
Siate coscienti e perseveranti nel Bene.
Con Fraterno Amore Universale.

Per L'Extraterrestre Adoniesis
Eugenio Siragusa
Catania, 8 Aprile 1970 ore 14,00




A tutti I Giovani del Pianeta Terra
A voi questo messaggio, giovani uomini di questo mondo, a voi questo nostro fraterno universale appello, a voi che sperate in un migliore destino saturo di giustizia, di pace, di amore e di fraterna concordia. A voi questo messaggio di universale amore fraterno che ci auguriamo gradito ai vostri cuori, affinché possiate sentirvi uniti all’ansia nostra e di tutti i giovani che come voi vivono nei mondi di altre costellazioni, già coscienti degli alti valori spirituali e materiali che pervadono il manifestato scaturente dalla suprema intelligenza creativa. A voi, giovani del pianeta terra, che sarete gli artefici del terzo millennio, la linfa spirituale e materiale del rinnovamento, la forza insopprimibile del mutamento del male in bene, della guerra in pace, dell’odio in Amore, del dolore in felicità, dell’ipocrisia in sincerità, dell’ingiustizia in giustizia: il mondo, l’umanità, noi e tutte le creature dell’universo, abbiamo bisogno di voi, del palpito giovane dei vostri cuori, delle visioni dei vostri spiriti, della possibilità animica della vostra umana natura. Anche la natura vi chiama in questo periodo di tormento per ogni cosa che agonizza e si spegne lentamente per sempre.
Tutto sulla terra ha bisogno di voi per mettere le cose al loro giusto posto e dare un volto nuovo al mondo che vi ospita. Anche la luce del sole si affievolirebbe se venisse a mancare il vostro entusiasmo, e senza il vostro giovane amore ogni distesa diventerebbe una silenziosa landa di vita. I vostri sentimenti saturi di dignità spirituale, morale e sociale, devono dimostrare, a chi ancora non è in grado di comprendere, che la vita è letizia se ad essa viene data la luce della Verità che è stata portata sulla terra da Colui che ritornerà su questo vostro pianeta per portarvi la nuova Legge.
Adoperatevi, giovani della terra, affinché il male non abbia a prevalere. Grave e minacciosa è la schiera degli empi partigiani di una scienza distruttiva e mortale. Molti di voi sono divenuti strumenti degli empi che godono del vostro dolore, della vostra disperazione, del vostro accecato desiderio di amare, di vivere in pace e di godere di una libertà sana e giusta tesa verso la ricerca del sommo bene universale.
Adoperatevi, giovani uomini della terra, affinché il bene trionfi nel giusto diritto e nel giusto dovere e affinché il frutto del pensiero sia frutto di progresso, di quel progresso dove non vi è posto per la guerra, per l’odio, per l’ingiustizia, per il dolore e per l’ipocrisia.



Pace
Per Adoniesis
Eugenio Siragusa
Catania 17 02 1971



Badate seriamente e coscienziosamente
alla gioventù


Se trascurerete ulteriormente le loro naturali esigenze, porrete in fermento negativo i loro avanzati ideali di giustizia, di pace e di amore.
Le loro reazioni odiose e delittuose si amplificheranno e difficile sarebbe contenerle. Il loro processo genetico ha subito profonde modificazioni e se questo processo verrà ignorato, la loro dinamicità psichica sarà seriamente turbata con conseguenze gravi.
È bene che sappiate ancora che le vibrazioni mentali dei vostri giovani sono vincolate da ideali comuni, anche se in parte strumentalizzate dalle forze oscure del potere egoistico che vuole dividere invece di unire.
Sui nostri pianeti la gioventù è la continuazione non solo della specie ma anche degli Alti Valori Spirituali, Morali, Sociali e Scientifici della nostra Evoluta Civiltà. Su di loro è rivolta la nostra massima attenzione e le nostre cure sono vivificate dalla perfetta conoscenza del continuo processo evolutivo della specie.
Noi osserviamo che la gioventù terrestre è abbandonata a se stessa o circuita e resa sterile, o peggio, strumentalizzata, per fini non certamente nobili.
Sappiate infine che i giovani del vostro pianeta posseggono dei nascosti poteri psicofisici da non trascurare ma da educare e porre in profitto per un apporto decisamente evolutivo in tutti i campi del vostro piano esistenziale.
Vi esortiamo a badare seriamente e coscienziosamente alla vostra gioventù.
Pace.

Woodok
Dalla Cristal-Bell
Nicolosi, 4 Febbraio 1977 ore 12,00





Gianpaolo:
questo video Filippo guardalo solo quando hai tempo...
Buonasera a te e a tutti i tuoi cari
Grazie é un video che mi ha toccato davvero tanto.
Grazie Filippo


Filippo:
Se tutti avessimo la consapevolezza di quello che sto per comunicarvi, su quanto Eugenio ebbe a dire, a tutti passerebbe la voglia incoscente di sopprimere la vita...!!
Quanto all'aborto, dimenticavo di dire, che sarebbe meglio proibirlo e “offrire” il bambino alle coppie sterili che lo domandano. Questo farebbe dei crimini in meno e dei felici in più.

"Quando avviene in piccolo lo è in grande, quando deliberatamente "sopprimiamo" una vita, è come se nell'anima che unisce tutta l'umanita e che possiamo concepirla in un grande corpo, sopprimiamo una cellula. Questo si risente e procura sconquassi...su tutto il corpo... in tutta l'umanità. Quindi abbiamo ucciso una cellula del nostro corpo...l'energia non è più la stessa...e gli equilibri sono attaccati nelle sue fragili componenti"...
Eugenio Siragusa dialoghi con amici studiosi e simpatizzanti estate del 1986


                              
                                 Aaron LifeSiteNews com) sottotitolato in italiano post aborto
                                       https://www.youtube.com/watch?v=gx6_5Q9GDq0

                                DIARIO DI UN BAMBINO NEL SENO DI SUA MADRE

5 OTTOBRE – Comincia oggi il mio diario perché inizia la mia vita. I miei genitori non mi conoscono ancora. Sono piccolo come un granello di frumento; sembro un ramoscello di albero, però sono io... Prima di vedere la luce del giorno, già sono “qualcuno”.

19 OTTOBRE – Sono cresciuto un poco, anche se ancora non posso essere preso in considerazione; sono purtroppo molto piccolo. Tutto fa mia madre per me... Me trovo molto vicino al suo cuore, mi alimento con il suo sangue. È molto buona con me...

23 OTTOBRE – Sì, incomincio ad aprire la bocca. Entro un anno saprò ridere... e parlare. La mia prima parola, lo so, sarà “Mamma”.

25 OTTOBRE - Ho compiuto 20 giorni... per la prima volta il mio cuore ha pulsato da solo. Che meraviglia! A partire da ora pulserà per tutta la vita..

2 NOVEMBRE – Ho cinque settimane, oggi incominciano a venire fuori le dita delle mani e dei miei piedi.

12 NOVEMBRE – Si sono formate le dita delle mani e dei piedi, sono veramente molto piccole: con esse potrò accarezzare il viso della “Mamma” e spettinarla.

25 NOVEMBRE – Papà e mamma devono darmi un nome. Non sanno che sono maschietto... Mi piacerebbe chiamarmi Marco.

10 DICEMBRE – I miei capelli crescono. Vorrei vedere quelli di mamma. Sento già la sua voce.

13 DICEMBRE – Quasi posso vedere, però qui dentro è così buio..., paura non ne ho: sono con Mamma. Ho una terribile voglia di vedere mia madre.

27 DICEMBRE – Mi domando se mamma sente le pulsazioni del mio cuore. Il mio cuore è sano e forte. Avrai un figlio sano, Mamma.

28 DICEMBRE – Non scriverò più il mio diario. Oggi la mamma è andata dal medico perché mi UCCIDA...

L’aborto è un delitto! - dice Adoniesis
Sapete benissimo che sopprimere una vita chiamata è una grave disobbedienza alla
suprema legge del creato e del Creatore.
Sapete anche che vi sono periodi di non chiamata di una nuova vita.
L’animale, a differenza dell’uomo, agisce per chiamare la vita e rendere numerosa la specie,
e questo fa proprio nel periodo in cui la femmina è atta a fecondare (mestruata).
Non è così per la femmina dell’uomo. Essa, quando è mestruata non è atta a fecondare e
questo periodo varia, ma non raggiunge mai il settimo giorno, se la femmina è sana.
Vi sono ancora due periodi settenari di non procreazione; sette giorni prima della
mestruazione e sette giorni dopo le mestruazioni, in totale 21 giorni, che vi consentono di agire
solo sul piano erotico senza incorrere in danni per coercizione o per delitto. La vostra scienza
potrebbe, se solo lo volesse, avere l’assoluta certezza di quanto vi accenno sinteticamente; e
questa certezza eviterebbe le incresciose e spesso deleterie traumatizzazioni a cui vanno
incontro le vostre femmine, quando ricorrono a mezzi di coercitivo impedimento. Spesso, questi interventi producono disquilibri psicofisici letali.
L’aborto, così come lo state incoscientemente praticando, oltre ad essere un delitto grave di
fronte a Dio e agli uomini, è un effetto che non può rimanere privo di una legge che dovreste
ben conoscere.
Io dico: sarebbe molto, molto salutare fare l’amore con giudizioso senso di responsabilità,
tenendo religiosamente presente che la vostra temporanea presenza nel mondo ha un fine ben
preciso nell’economia del divenire eterno della vita, e nei cicli ecologici di tutto il creato.
Adoniesis
Eugenio Siragusa
Settembre 1973
                                                                                                                          

                                                                                                                                Abbraccio Tutti
                                                                                                                            Filippo Bongiovanni



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2 comentarios:

  1. mi pare chiaro, non c'è vita senza dio e se dio chiama noi accogliamo la sua proposta di vita assumendoci tale responsabilità d'amore, i bimbi sono di dio e noi abbiamo il dovere di accordarci con loro rispettosamente, non sono i nostri ma di dio padre son creature preziose del resto la pubella da vita:-)

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  2. Abbraccio Isaac...
    Sono d'accordo...Non sono i nostri figli, ma i pargoli cari al signore!
    A presto!

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