Eugenio a Nicolosi(ct) nel 2004
Durante il percorso dell'opera di Annuncio delle Rivelazioni Divine da parte di Eugenio,ci sono stati, tanti tantissimi, che volevano specificatamente sapere sul fenomeno Dischi Volanti, cosa esattamente significava per lui, ovviamente per LORO, cosa e come potevano chiarire a quanti per curiosità e razionalità tribunalesca o per sana sete di sapere, chiedevano e volevano essere delucidati. Così amava esprimersi:
AGLI
OPERATORI
ALLA
STAMPA NAZIONALE ED ESTERA
LA
VERITA' E I DISCHI VOLANTI
LE
VERITA', QUANDO QUESTE ESULANO DA QUELLE GIA' CONQUISTATE DALLA UMANA
COSCIENZA, SONO COSTRETTE A FARSI STRADA IN UN SENTIERO IRTO DI
GRANDI DIFFICOLTA' PSICOLOGICHE PER IMPORSI AD ESSERE ASSIMILATE. LA
SCIENZA TERRESTRE ASSOMMA GLI ELEMENTI CHE PUO' SCIENTIFICAMENTE
PROVARE ATTRAVERSO I MEZZI DI CUI NEL MOMENTO DISPONE, MA NON
ASSOMMA, ANZI RIFIUTA A PRIORI, TUTTO CIO' CHE SFUGGE ALLA SUA
INDAGINE SCIENTIFICA, PERCHE' PRIVA DEI MEZZI ATTI A POTER REALIZZARE
LA PROVA.
GLI
ESSERI CHE VIAGGIANO CON
I DISCHI VOLANTI
CONOSCONO LE GRAVI
DIFFICOLTA' CHE INCONTRA LA SCIENZA TERRESTRE. SANNO PRINCIPALMENTE
QUALI SONO I FATTORI PSICOLOGICI CHE AGISCONO, E NON SONO SOLO
PSICOLOGICI, SE SI VUOLE REALMENTE GUARDARE LA MEDAGLIA DA TUTTI E
DUE I LATI.
IL
LATO PIU' SCABROSO, E' QUELLO CHE RIGUARDA GLI STATI PIU' POTENTI
DELLA TERRA E LE LORO ASSILLANTI PREOCCUPAZIONI SUGLI EFFETTI
NEGATIVI CHE QUESTA REALTA' POTREBBE SVILUPPARE NEGLI AMBIENTI DELLE
FORZE BELLICHE E NELLA STESSA PSICHE DI TUTTI COLORO CHE MANOVRANO LA
MACCHINA DELlA DIFESA E DELL’OFFESA.
DALL’ALTRO
LATO, VI E' TUTTA UNA RETE DI OCCULTAMENTO, DESTINATA A SGRETOLARSI
DI FRONTE AI FATTI CHE SI SUCCEDONO CON UNA CARICA SEMPRE MAGGIORE DI
INCONTESTABILI PROVE. QUINDI LA NECESSITA' DI IMPORRE CON OGNI MEZZO
IL SILENZIO O IL RIDICOLARIZZARE I FATTI.
I
GRANDI INTERESSI FANNO PRESSIONE; MA E' VERO, CHE TALE REALTA' NON
POTRA' NASCONDERSI ULTERIORMENTE, SE E' NEL DISEGNO DEI
VIAGGIATORI DEL COSMO RAGGIUNGERE LO SCOPO DELLA LORO
MISSIONE SULLA TERRA. TUTTI I MEZZI RISULTERANNO IMPEDIMENTI
FRAGILISSIMI DI FRONTE AI LORO STRAORDINARI POTERI. GLI UOMINI
PREPOSTI A TALE COMPITO POTRANNO RESISTRE SINO A QUANDO GLI EVENTI
MANIFESTATIVI NON AVRANNO ASSUNTO UNA PORTATA TALMENTE GRANDE DA
SCONVOLGERE LE BASI DI TUTTE LE STRUTTURE SU CUI POGGIANO LE
CONCEZIONI DELL’UMANA SOCIETA' DI QUESTO PIANETA.
ALLORA,
IL CAOS ASSUMEREBBE PROPORZIONI GIGANTESCHE E DI IMPREVEDIBILE
CONSEGUENZE. CIO' AVVERREBBE CERTISSIMAMENTE SE
I POPOLI DELLA TERRA
RIMANESSETO IGNARI DELLA REALTA' CHE LI SOVRASTA. IL TRAUMA SI
SVILUPPEREBBE IN UNA FORZA DI TERRORE INCONTROLLABILE, CAOTICO,
FATALE PER LA VITA DI MILIONI DI ESSERE UMANI. LA
NECESSITA' DI PREPARARE I POPOLI AD UN EVENTUALE CONTATTO CON ESSERI
DI ALTRI MONDI, ANCHE SE ESTERIORMENTE DIVERSI DALL’UOMO, E' IMPELLENTE!
TUTTE
LE CHIESE
DEL MONDO DOVREBBERO APRIRE IMMEDIATAMENTE UN DIALOGO CHIARO E
PRECISO; DOVREBBERO, SENZA PERDERE ULTERIORMENTE TEMPO, INTERESSARSI
AL PROBLEMA CON UNA APERTA COGNIZIONE DEI FATTI, PER LA NATURA
RELIGIOSA CHE TALI EVENTI PALESANO CON RAGIONEVOLE INSISTENZA E CON
UNA LOGICA ADERENZA SIMBOLISTICA CON I FATTI DEL GRANDE PASSATO E DI
BIBLICA MEMORIA, QUESTA VERITA' CHE SI RIVELA IN UN TEMPO ASSAI
DIFFICILE PER LA SOPRAVVIVENZA DELLA SPECIE UMANA E DELLA SUA STORIA,
DEVE INTERESSARE NON SOLO GLI
SCIENZIATI E I GOVERNANTI DEI POPOLI DELLA TERRA,
MA ANCHE E SOPRATTUTTO, I
MAESTRI DEI VALORI ETERNI DELLO SPIRITO VIVENTE DI DIO!
QUESTO E' QUANTO VOLEVO DIRE E FAR CONOSCERE
EUGENIO
SIRAGUSA
Catania, 09 Ottobre 1966
Catania, 09 Ottobre 1966
Un avvistamento prodigioso.
Una sera dell'autunno 1969 il governatore della Georgia Jimmy Carter stava per tenere un comizio a Leary quando avvistò, e con lui una dozzina di persone, un oggetto nel cielo a occidente.
Una sera dell'autunno 1969 il governatore della Georgia Jimmy Carter stava per tenere un comizio a Leary quando avvistò, e con lui una dozzina di persone, un oggetto nel cielo a occidente.
Secondo Carter l'oggetto brillava di luce propria, era grande più o meno come la Luna e in certi momenti sembrava immobile mentre in altri avanzava o arretrava. Convinto che si trattasse di un UFO, segnalò l'avvistamento al NICAP. Alcuni anni dopo, quando Carter era presidente degli Stati Uniti, il suo consigliere scientifico propose alla NASA di riaprire le indagini sugli UFO, ma ottenne un rifiuto.
UFOLOGIA…QUESTO STRANO VOCABOLO!
DI EUGENIO SIRAGUSA
Sono
molti a domandarsi:
cosa
hanno visto nello spazio gli astronauti della
"gemini 12 ", Lowell e Aldrin? In coloro
che si rivolgono questa dinamica domanda, sanno a priori che nè Lowell
nè Aldrin e
nè altri, vincolati al silenzio, e che potrebbero dirci qualche cosa
in merito, possono parlare.
Ma
questi ostinati ufologi,
e badate non sono pochi, si domandano ancora: la stampa mondiale ha
fatto sapere che gli astronauti hanno visto anche loro
i dischi volanti inseguire
le loro navicelle, e che la
"Nasa" in un
recente rapporto segnalò la presenza nello spazio di tre oggetti
"non
identificati". Inoltre si è saputo che Lowell e Aldrin, si
sono presi la briga di fotografare "nuove
stelle" apparse,
chissà per quale prodigio, nella volta celeste. Si dice anche che
forse ''erano stelle
nuove". Perchè,
si domandano questi cocciuti studiosi, perchè
forse? Forse non erano stelle? E se non erano stelle, che cos'erano?
Si
sa pure che astronauti
russi e americani hanno
visto avvicinare alle loro navicelle oggetti sconosciuti. Questi
oggetti si comportavano stranamente e dimostravano chiaramente una
libertà di manovra spaziale veramente sorprendente. Infatti, questi
oggetti sconosciuti si avvicinavano a relativa distanza dalle
navicelle, osservavano e poi si allontanavano rapidissimamente per
sparire nello spazio. Spesse volte li hanno inseguiti come a voler
gareggiare con la rudimentale navicella spaziale degli uomini. Più
volte hanno inseguito e rapidissimamente sorpassato il missile
portatore in orbita degli astronauti terrestri.
Quello
che realmente succede nello spazio lo sanno soltanto poche persone,
astronauti compresi. E' risaputo che ci sono durissime pene per chi si permettesse di
divulgare questi segretissimi segreti. L'umanità non è ancora
sufficientemente preparata, e d'altro canto, questo fa comodo a chi
ha tutto l'interesse di ritardare il più possibile la conoscenza di
questa grandiosa realtà, della presenza negli spazi terrestri di
cosmoaerei provenienti da altri mondi più evoluti che sorvegliano
l'evoluzione bellica atomica degli stati belligeranti. La paura di
perdere il prestigio del dominio e della potenza bellica terrestre? Forse si, ma non è solo questo il motivo; ve ne sono degli altri, e
non meno importanti di quanto soddisfano in pieno la pazza velleità
di un pugno di uomini fatti su misura per annegare l'umanità nel
marasma del sangue e della distruzione. Mi
ricordo quella nota canzone: "illusione,
dolce chimera sei tu..." Io
vi confermo che negli spazi esterni del nostro pianeta, si notano
senza bisogno di telescopi astronomici, stranissime stelle, almeno
così sembrano agli occhi di coloro che le individuano e le vedono,
che appaiono, scompaiono, aumentano di forte intensità di luce o di
colpo la diminuiscono, e quello che è più strano, si muovono
lentissimamente orbitando attorno a un punto prestabilito. è a mia
conoscenza che enormi piattaforme spaziali di origine extraterrestre,
orbitano negli spazi esterni del nostro pianeta.
Alcune
di queste piattaforme del diametro di oltre tremila metri, protette
da una cappa magnetosferica artificiale, sono delle piccole città
volanti con abitazioni ed ogni genere di assoluto conforto. Alcune di
queste piattaforme sono dei veri grandi laboratori volanti, stazioni
di controllo depositi di viveri e di materiale vario. Alcune di
queste, del diametro di 200 metri, fanno la spola tra le basi che da
millenni hanno sul nostro satellite luna e le piattaforme orbitanti
attorno al nostro pianeta.
In
ogni piattaforma vi sono piste di atterraggio di cosmoaerei ed
affascinanti strumenti sintonizzatori per le relazioni telepatiche a
distanza, nonchè altre strumentazioni scientifiche tra cui figurano
giganteschi pannelli dove è possibile controllare ogni angolo della
terra. E' possibile osservare una rampa per missili o un qualsiasi
altro oggetto alla distanza minima di uno, due metri.
Elencate
tutte le varie strutture che contengono queste immense astronavi, è
impossibile per la varietà, funzionalità e la non meno complicata
difficoltà ad esprimerli in forma linguistica terrestre. Posso
assicurarvi, e badate bene che non ho nessun interesse di dirvi come
sia venuto a conoscenza di quanto vi comunico, che in ogni
piattaforma esiste una sicurezza assoluta in quanto riproducono, in
piccolo la meccanica celeste, ed in più si possono fermare, invertire
la rotta, abbassarsi, alzarsi con una rapidità vertiginosa,
fluttuare di luce o meno, ed infine usufruire delle inesauribili
riserve dell'energia cosmica per navigare negli spazi interni ed
esterni sino a tempo indeterminato.
Una delle formidabili serie di foto scattate da Geotge Adamsky il 5 marzo 1951.
Si nota nitidamente l'Astronave a forma di "Sigaro"con gli altri piccoli cosmoaerei che fuori escono da essa
Alcune di queste astronavi hanno
forma tubolare e raggiungono i seimila metri di lunghezza. Queste a
differenza delle altre di forma piatta, triangolare, a mezza luna o
rotonde, posseggono le proprietà di penetrare negli elementi
liquidi e vischiosi. Ancora
non mi è possibile parlarvi degli altri prodigi. Alcune
di queste astronavi di trecento metri e di seicento metri di
lunghezza, sono ancorate in certi mari e in certi laghi della terra. Nell'interno di essi vi sono cosmoaerei di forma cilindrica,
comunemente chiamati dai numerosi avvistatori "sigari
volanti". Questi cosmoaerei, a differenza degli altri di forma discoidale o
rotondi o triangolari, posseggono le proprietà della
nave-madre,
quella di poter navigare nell'aria, negli elementi liquidi e
vischiosi. Immaginate che possono penetrare la materia con un metodo
per loro semplicissimo. Nella profondità di un lago o di un mare
possono sviluppare invisibili pareti di forze magnetiche sufficienti
a tenere lontano l'elemento liquido per un volume desiderato. Qualcuno si ricorderà della spartizione delle acque di Mosè per far
passare gli ebrei all'asciutto.
Intanto
è bene fare questa premessa: è chiarissimo e risaputo che non è
stata nè è mia intenzione dirvi di più di quanto mi è concesso di
dire in merito ai loro mezzi e al motivo della loro presenza sulla
terra.
Ogni
uomo, per dono di Dio, possiede il ben dell'intelletto ed anche la
libertà del pensiero che io rispetto e venero. Io mi prodigo come
posso ad offrire quanto non posso e non debbo imporre. E' vero che
non debbono essere le mie parole a farvi seriamente meditare, ma i
fatti si..! Gli eventi passati e presenti, scolpiti nella pietra,
scritti sulla pelle degli animali o sui papiri da coloro che sono
stati testimoni nei tempi remoti di questa realtà, questi debbono
farvi seriamente meditare ed intelligentemente dedurre, e credere che
la storia si sta
ripetendo anche se
gli uomini non sono ancora disposti a crederlo ed altri a volerlo
nascondere.
E' facile smentire, occultare, tergiversare la verità..! Ma
la verità non conosce
ostacoli, travalica e travolge tutto,
perchè è la luce puissima della ragione, il potenziale immanente di
un volere che non si può assolutamente arrestare. E' Dio!
EUGENIO SIRAGUSA
Catania,
14 Novembre 1966
Abbraccio tutti
Filippo Bongiovanni
http://solexmalidiomauniversale.blogspot.it/2013/02/al-sinedrio-ufologico-tutti-gli.html
Prima Parte
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