http://www.segnidalcielo.it/2013/04/18/le-prove-della-presenza-extraterrestre-saranno-svelate-al-mondo-intero-tra-il-29-aprile-e-il-3-maggio-2013/
La presenza di Astronavi Eextraterrestri nei nostri cieli secondo la ricostruzione dei testimoni
Dischi volanti:
una rivelazione prettamente messianica
La sigla U.F.O. è per noi una terminologia preistorica
Parliamone un po'.
"U.F.O." per chi non conosce, per chi non vuole conoscere.
La Realtà di ciò che si vuole definire con la ormai logora sigla U.F.O. è preistorica, così come sono preistoriche le terminologie che usarono gli antichi per tramandare ai futuri quanto videro, toccarono, sentirono.
La storia si è sempre ripetuta, anche se la presunzione e l'ignoranza dell'uomo preposto ad interpretarla come avrebbe dovuto, l'hanno spinto a sfruttarla per fini ben diversi e conosciuti. Ora che la storia si sta ancora ripetendo, affermare che gli Angeli di ieri altro non erano che gli Extraterrestri oggi, significherebbe il crollo totale di tutti quegli edifici che detengono i fili del dominio politico, temporale e spirituale. Quindi appare evidente il perché della metodologia del discredito, del silenzio, delle tergiversazioni e delle minacce.
Ecco perché si preferisce la sigla U.F.O., perché la verità fa male e potrebbe cambiare il modo di agire e di pensare degli uomini, recintati dal filo spinato dei dominatori palesi ed occulti.
Ma, questa volta, le diverse storie debbono avere il loro epilogo, nessuno può opporsi, nemmeno i sinedri Ufologici.
Ne abbiamo parlato un po'.Un Amico dell'uomo.
Eugenio Siragusa
Nicolosi, 3 Marzo 1986
VITA NELL'UNIVERSO
Le
prove della presenza Extraterrestre saranno svelate al mondo intero
tra il 29 Aprile e il 3 Maggio 2013
Roswell
- Documentos oficiales del F.B.I
Roswell
- Documentos oficiales
http://danilo1966.iobloggo.com/754/intervista-a-ivan-ceci
Intervista aIvan ceci
Intervista aIvan ceci
Non credo che ci sia altro da aggiungere..! Costatiamo come ancora sia ferma la ricerca con la presa di coscienza nell'accettare e riconoscere che siamo visitati realmente fin dalla notte dei tempi, da Esseri di Luce multidimensionali, non di questo mondo! Questa è una realtà Vecchia di Millenni.
Dischi volanti:
una rivelazione prettamente messianica
Come
"Toma", discepolo di biblica memoria, la gran parte degli
uomini di questo Mondo vuole vedere e toccare solo la parte fisica,
strumentale e scientifica di questi prodigiosi mezzi che oggi
chiamiamo dischi volanti, rifiutando nel modo più
categorico l'altro aspetto, molto più importante e che riguarda la
parte rivelatrice della loro presenza e dei loro simbolici
ammonimenti, quella Messianica.
Gli incontri tra questi Superiori Esseri, che viaggiano con tali mezzi (dischi volanti), con alcuni particolari uomini del Pianeta Terra, rivestono le medesime caratteristiche dei contatti avvenuti in un tempo passato.
Per citarne uno dei più importanti, avvenuti tra questi esseri e gli uomini di questo mondo, uomini particolarmente selezionati e con predisposizioni psico-fisiche-spirituali da questi esseri desiderate, è quello verificatosi tra il profeta biblico Abramo e 3 di questi personaggi volumetricamente evoluti, provenienti dagli Spazi esterni della Terra.
Questi meravigliosi personaggi, con abbigliamenti vistosi ed inconsueti per la generazione di quel tempo, furono chiamati dallo stesso Abramo:" Dio, Signore, Iddio". Tale fu l'attributo dato da Abramo a questi 3 personaggi, e non fu il solo ad averglielo dato.
L'incontro di Abramo (cito la Bibbia) è avvenuto presso il Querceto di Mamrè, mentre Abramo era seduto all'aperto presso la tenda. Quella volta - dice la Bibbia - Si presentarono 3 uomini (Genesi 18,8) verso i quali Abramo si precipitò dicendo: "Permettete che vi faccia portare un po' d'acqua; Vi laverete i piedi e vi riposerete all'ombra di questo albero. Io vi porterò un boccone da mangiare; vi rifocillerete e poi proseguirete oltre" (Genesi 18,4-5). "Poi Abramo portò loro del latte fresco e carne di vitello; ed egli se ne stava, ritto, con loro sotto l'albero, mentre essi mangiavano" (Genesi 18,8).
"Uno dei 3 uomini era il Signore, Iddio, Dio, il quale era dotato di chiaroveggenza..."
E continua.
Non meno importante è l'incontro di Lot con 2 dei 3 personaggi intrattenuti da Abramo.
Ma chi erano costoro? Da dove venivano? E perché erano venuti sulla Terra?
Ecco le domande che molti studiosi non si pongono e che rivestono una determinante importanza in questa antica Verità che ancora una volta si rivela all'intelligenza dell'uomo di questo Pianeta.
Chi erano costoro?
Gli stessi personaggi che alcuni oggi incontrano e chiamano"Marziani".
Da dove venivano?
Gli incontri tra questi Superiori Esseri, che viaggiano con tali mezzi (dischi volanti), con alcuni particolari uomini del Pianeta Terra, rivestono le medesime caratteristiche dei contatti avvenuti in un tempo passato.
Per citarne uno dei più importanti, avvenuti tra questi esseri e gli uomini di questo mondo, uomini particolarmente selezionati e con predisposizioni psico-fisiche-spirituali da questi esseri desiderate, è quello verificatosi tra il profeta biblico Abramo e 3 di questi personaggi volumetricamente evoluti, provenienti dagli Spazi esterni della Terra.
Questi meravigliosi personaggi, con abbigliamenti vistosi ed inconsueti per la generazione di quel tempo, furono chiamati dallo stesso Abramo:" Dio, Signore, Iddio". Tale fu l'attributo dato da Abramo a questi 3 personaggi, e non fu il solo ad averglielo dato.
L'incontro di Abramo (cito la Bibbia) è avvenuto presso il Querceto di Mamrè, mentre Abramo era seduto all'aperto presso la tenda. Quella volta - dice la Bibbia - Si presentarono 3 uomini (Genesi 18,8) verso i quali Abramo si precipitò dicendo: "Permettete che vi faccia portare un po' d'acqua; Vi laverete i piedi e vi riposerete all'ombra di questo albero. Io vi porterò un boccone da mangiare; vi rifocillerete e poi proseguirete oltre" (Genesi 18,4-5). "Poi Abramo portò loro del latte fresco e carne di vitello; ed egli se ne stava, ritto, con loro sotto l'albero, mentre essi mangiavano" (Genesi 18,8).
"Uno dei 3 uomini era il Signore, Iddio, Dio, il quale era dotato di chiaroveggenza..."
E continua.
Non meno importante è l'incontro di Lot con 2 dei 3 personaggi intrattenuti da Abramo.
Ma chi erano costoro? Da dove venivano? E perché erano venuti sulla Terra?
Ecco le domande che molti studiosi non si pongono e che rivestono una determinante importanza in questa antica Verità che ancora una volta si rivela all'intelligenza dell'uomo di questo Pianeta.
Chi erano costoro?
Gli stessi personaggi che alcuni oggi incontrano e chiamano"Marziani".
Da dove venivano?
Da
dove sono sempre venuti, da altri Sistemi Solari, formatisi molte
migliaia di anni prima che nascesse il nostro Sistema Solare, il
vostro Mondo, e molto, più evoluti di quanto questa umana
espressione possa significare alla vostra limitata mente.
Perché erano venuti sulla Terra?
Per lo stesso motivo per cui sono sempre venuti; per aiutare, per dare agli uomini di questo Mondo Lume di conoscenza dei reali valori esteriori ed interiori, per insegnare la Legge dell'Amore Universale, per impedire all'uomo di abusare, oltre i limiti consentiti dal suo libero arbitrio, per invitare gli uomini a non disarmonizzare gli equilibri della Forza Creativa e per avere piena coscienza delle eventuali ritorsioni che questa Forza può mettere in atto, se la disubbidienza diventasse progressiva e cinica.
E non solo per questi motivi, ma per tanti altri che riguardano i voleri della Superiore Intelligenza Cosmica, che loro incarnano con piena coscienza. Sono ritornati per dire ancora una volta: Basta! alla sodomitica degenerazione e per dare agli uomini un nuovo Messaggio preciso e determinato, per una svolta dell'evoluzione dell'Umanità.
Cose di alto concetto, che molti hanno preferito non intendere come avrebbero dovuto intendere e accettare come avrebbero dovuto essere accettate. Queste cose di alto concetto, di cui i citati personaggi sono strumento portatore, oltre che Messaggeri, non interessano neanche oggi. Forse, oggi, meni di ieri a causa di una orgogliosa ed ipertrofica presunzione. Ma la verità è questa.
Sono ritornati sulla Terra con un Messaggio ben preciso e con un Programma ben determinato.
Eugenio Siragusa
25 Febbraio 1972
Perché erano venuti sulla Terra?
Per lo stesso motivo per cui sono sempre venuti; per aiutare, per dare agli uomini di questo Mondo Lume di conoscenza dei reali valori esteriori ed interiori, per insegnare la Legge dell'Amore Universale, per impedire all'uomo di abusare, oltre i limiti consentiti dal suo libero arbitrio, per invitare gli uomini a non disarmonizzare gli equilibri della Forza Creativa e per avere piena coscienza delle eventuali ritorsioni che questa Forza può mettere in atto, se la disubbidienza diventasse progressiva e cinica.
E non solo per questi motivi, ma per tanti altri che riguardano i voleri della Superiore Intelligenza Cosmica, che loro incarnano con piena coscienza. Sono ritornati per dire ancora una volta: Basta! alla sodomitica degenerazione e per dare agli uomini un nuovo Messaggio preciso e determinato, per una svolta dell'evoluzione dell'Umanità.
Cose di alto concetto, che molti hanno preferito non intendere come avrebbero dovuto intendere e accettare come avrebbero dovuto essere accettate. Queste cose di alto concetto, di cui i citati personaggi sono strumento portatore, oltre che Messaggeri, non interessano neanche oggi. Forse, oggi, meni di ieri a causa di una orgogliosa ed ipertrofica presunzione. Ma la verità è questa.
Sono ritornati sulla Terra con un Messaggio ben preciso e con un Programma ben determinato.
Eugenio Siragusa
25 Febbraio 1972
Gli Angeli di ieri altro non erano che gli Extraterrestri oggi
La sigla U.F.O. è per noi una terminologia preistorica
Parliamone un po'.
"U.F.O." per chi non conosce, per chi non vuole conoscere.
La Realtà di ciò che si vuole definire con la ormai logora sigla U.F.O. è preistorica, così come sono preistoriche le terminologie che usarono gli antichi per tramandare ai futuri quanto videro, toccarono, sentirono.
La storia si è sempre ripetuta, anche se la presunzione e l'ignoranza dell'uomo preposto ad interpretarla come avrebbe dovuto, l'hanno spinto a sfruttarla per fini ben diversi e conosciuti. Ora che la storia si sta ancora ripetendo, affermare che gli Angeli di ieri altro non erano che gli Extraterrestri oggi, significherebbe il crollo totale di tutti quegli edifici che detengono i fili del dominio politico, temporale e spirituale. Quindi appare evidente il perché della metodologia del discredito, del silenzio, delle tergiversazioni e delle minacce.
Ecco perché si preferisce la sigla U.F.O., perché la verità fa male e potrebbe cambiare il modo di agire e di pensare degli uomini, recintati dal filo spinato dei dominatori palesi ed occulti.
Ma, questa volta, le diverse storie debbono avere il loro epilogo, nessuno può opporsi, nemmeno i sinedri Ufologici.
Ne abbiamo parlato un po'.Un Amico dell'uomo.
Eugenio Siragusa
Nicolosi, 3 Marzo 1986
VITA NELL'UNIVERSO
Il più grande telescopio del mondo si
trova in California sul monte Palomar a 1800m di altezza.
Per trasportare il suo gigantesco
specchio parabolico del diametro di 5 m si è dovuta costruire una
strada lunga di 75 km.
Il telescopio può scrutare nelle
profondità dello spazio fino a 4 miliardi di anni luce.
E come dire che riesce a fotografare la
luce di stelle distanti da noi 36 mila miliardi di miliardi di km, in
effetti le miliardi di galassie osservate dal telescopio sul monte
Palomar, di cui a sua volta racchiude miliardi di stelle simili al
nostro Sole.
Sono le immagini del passato
dell'universo, un passato per lo più remotissimo, lo stato attuale
del nostro cielo lo osserveranno, i nostri discendenti tra qualche
milione di anni, a parte ciò, solo a frugare velocemente questo
abisso che ci circonda, viene spontaneo chiedersi se in qualcuno di
quei mondi lontanissimi vi possa esistere, o possa essere esistito,
la vita simile alla nostra. Consideriamo la nostra galassia che
comunemente chiamiamo via Lattea, solo in essa esistono 100 mila
milioni di stelle, se volessimo contarle tutte al ritmo di una al
secondo, impiegheremo quasi 2500 anni, ebbene oggi è accertato che
almeno 50 milioni di queste stelle, potrebbero essere circondate da
pianeti simili al nostro, su cui è possibile una vita evoluta.
Sarebbe una grossa presunzione o ignota
paura, che potrebbe farci affermare che siamo soli nell'universo.
http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/articoli/1091309/ecco-i-due-pianeti-sosia-della-terra.shtml
Ecco i due pianeti “Sosia” della Terra
Ecco i due pianeti “Sosia” della Terra
Avvertimento
degli extraplanetari
Possediamo la completa cronistoria della nascita e dell'evoluzione del vostro sistema planetario.
Possediamo la completa cronistoria della nascita e dell'evoluzione del vostro sistema planetario.
Conosciamo
anche l'evoluzione del primate della vostra specie.
Non
ignoriamo il trattamento effettuato dagli "Archetipi" per
rendervi a loro immagine e somiglianza, attraverso l'innesto genetico
degli eterni valori astrali.
Il
vostro "ego-sum" non si è sviluppato per caso, ma per una
precisa programmazione dello Spirito Onnicreante che presiede
il continuo divenire dell'edificio cosmico.
E'
bene che sappiate quanto vi affermiamo: l'edificio cosmico è
composto da centocinquanta bilioni di universi ed è in continua
espansione.
Ancora
oggi, c'è chi crede che il vostro pianeta sia il deserto del Sahara
e vuole ignorare che è solo un piccolissimo granello del deserto del
Sahara.
Esistono
un numero indefinibile di mondi come il vostro, più grandi e più
piccoli, dove la vita pullula.
Noi,
che da remoto tempo vi visitiamo, siamo nati 15 miliardi di anni
prima di voi.
In
questo scorcio di secolo abbiamo voluto manifestarvi le nostre
attenzioni per un motivo che appresso vi significheremo.
Un
tempo ci appellavate con il nome di "Angeli", di
messaggeri; oggi con il nome di extraterrestri. In verità non cambia
nulla, cambia la classificazione e non la nostra realtà!
E'
normale ridimensionare certi concetti, allineandoli alle
attuali conoscenze scientifiche e tecnologiche.
Voi
terrestri, ci attribuite debolezze e difetti che, congenitamente,
sono vostri.
E'
bene che sappiate che non abbiamo nulla da imparare dalla vostra
primitiva civiltà.
Vi
abbiamo detto e lo ribadiamo ancora una volta: conosciamo benissimo i
vostri spiriti imbelli inficiati dalla pula perniciosa del male.
Vi
abbiamo già detto, esplicitamente, il perché stiamo rivisitando il
vostro pianeta.
Non
vi stupisca se, ancora oggi, non siamo disponibili per un contatto di
massa.
Nel
passato lo abbiamo sperimentato e più volte, con risultati privi di
profitto sia sul piano sociale, sia anche su quello politico,
culturale, morale, economico, scientifico e
spirituale.
L'originario
innesto genetico ancora oggi non si è realizzato,
malgrado le molteplici sollecitazioni manifestate in epoche e cicli
diversi dall'inizio della vostra storia.
Ora
siete in procinto di scatenare una forza autodistruttiva capace di
cancellare la vita sul vostro pianeta.
La
nostra presenza è giustificata da legittime preoccupazioni già
espresse attraverso precedenti comunicati.
Abbiamo
constatato la vostra pericolosità nell'economia creativa per cui
siamo stati costretti a prendere le necessarie precauzioni.
Anche
su questo vi abbiamo dato ampie e precise informazioni,
specificandovi, chiarissimamente, i nostri eventuali
atteggiamenti in caso di un conflitto nucleare.
Ci
adoperiamo per farvi comprendere la necessità di non stimolare
questa folle corsa verso un crudele e tragico destino.
La
scelta è vostra. Il nostro intervento rimane allo stato potenziale
sino a quando non vi spingerete ad arbitrare gli equilibri che
strutturizzano il flusso e il riflusso delle frequenze che legano ed
armonizzano la stabilità del sistema planetario a cui appartiene il
vostro pianeta.
Non
rimarremmo passivi nel caso in cui tentaste di coinvolgere tali
equilibri!
I
nostri reiterati inviti sono stati chiari ed inequivocabili,
confermando la nostra decisa opposizione e con tutti i mezzi a nostra
disposizione.
Vi
ricordiamo ancora che la nostra scienza è per voi, terrestri,
impensabile più che fantascientifica.
Possediamo
mezzi assai convincenti, idonei ed atti a neutralizzare azioni
miranti ad esportare altrove gli effetti deleteri della vostra
scienza bellica.
Poco
ci importa che crediate o meno. La nostra presenza sul vostro pianeta
è una realtà che non potete ulteriormente nascondere o
ignorare.
Non
abbiamo nessun interesse a propagandarla.
Crediate
o meno non muta la nostra programmazione, ne impedisce il normale
svolgimento della nostra missione.
E'
vostra la libertà di finire la vita come meglio gradite, ma non è
vostro il diritto di arbitrare un ordine che vi sovrasta prima ancora
che il mondo che abitate fosse.
Non
dimenticatelo! La nostra genetica spirituale è rimasta incorrotta e
il "battesimo del fuoco" l'abbiamo ricevuto già da
remotissimo tempo.
Non
possiamo farci nulla se il nostro linguaggio vi scandalizza, vi
irrita e vi rende odiosi e violenti.
Comprendiamo
benissimo perché conosciamo la vostra natura e non possiamo non
commiserarvi, non avere pietà di voi. Se
foste così come noi siamo, provereste ben altri sentimenti,
suscitereste ben altri atteggiamenti, coltivereste
e nutrireste fraterno amore, comprensione, senso di giustizia e di
pace.
Se
foste cosi come noi siamo, vi accostereste con gioia alla fonte da
cui attingiamo saggezza e sapienza.
Il
nostro mondo è assai diverso dal vostro, non perché sia più bello
ma perché è sano, fecondo e paradisiaco.
Il
vostro, lo avete ammorbato di veleni, lo rendete ogni giorno più
inospitale, ammalato, infestato di mortali malefizi di ogni
genere.
Vivere,
sul vostro pianeta, non è un'impresa facile. Conservare
l'integrità psico-fisica è quasi impossibile. Tutto è nella morsa
dell'adulterazione chimica e del crescente inquinamento.
Anche
l'acqua è acida, impregnata di scorie mortali. Guardare il vostro
pianeta dagli spazi esterni è uno spettacolo raccapricciante,
pauroso.
I
vostri astronauti ne sanno qualcosa, anche se non
possono apertamente comunicarlo per evitare allarmismi.
Si
vede la terra ammantata da densi strati di nera caligine gravitante
sulle strutture vitali della superficie terrestre, investendo
inesorabilmente ogni cosa che ha desiderio di vivere, di essere, di
evolvere sanamente, scevra di malattie mortali.
Certo
è che la vostra indolente passività, le vostre disattenzioni e il
vostro cinico disinteresse a questi indispensabili equilibri vitali
vi proporranno immani disastri di inimmaginabile portata.
Noi
non potevamo non avvertirvi.
Abbiamo
l'onere di consigliarvi ma non quello di sostituirvi.
La
vostra scienza, ogni giorno che passa, attenta inesorabilmente le
vostre basi esistenziali.
Non
è necessario ripetervi quanto già sapete sui micidiali effetti
degli esperimenti nucleari nel sottosuolo e nella superficie della
terra. Non potete ne dovete ignorarli! Certamente vi domandate il
perché ci interessiamo tanto di questa vostra anomala
situazione.
Il
perché l'abbiamo detto, ridetto e ripetuto.
Abbiamo
solerti e coscienti emissari sul vostro pianeta, ambasciatori dei
nostri desiderati. Attraverso costoro vi abbiamo concesso le nostre
fraterne attenzioni non prive di giustificate sollecitazioni ed
inviti a ravvedervi in tempo utile.
Questi
emissari, apparentemente come voi, con una navicella bio-psichica
come la vostra, non appartengono al vostro mondo.
La
loro genetica spirituale e’ più vicina alla nostra.
Sono
pochi ma bastevoli per una valida, proficua collaborazione tutta
rivolta alla giusta causa.
A
costoro rivolgiamo le nostre attenzioni e le nostre fraterne
premure.
Sappiamo
che sono derisi, vituperati, odiati e
perseguitati, ma sappiamo anche da quale radice essi sono
germogliati e si sono riprodotti, risorgendo continuamente.
Questi
portano con loro i validi insegnamenti di uno dei più grandi Maestri
Universali che abbia mai visitato il vostro mondo.
Portano
alla radice del proprio seme la luce della via, della verità e della
vita e sanno di non essere mortali.
Molti
sono stati risvegliati ed altri sono in procinto di esserlo. Altri
ancora rimangono nel sonno, avvinti dalle mortali infatuazioni
delle illusioni da cui non riescono a svincolarsi.
Coloro
che realizzano la loro reale identità vivono già con la verità e
sono una cosa sola con noi e con chi presiede il costrutto divino del
divenire eterno.
Costoro
hanno motivo di sperare in un migliore destino perché operano,
lottano, si sacrificano per amore verso il prossimo e secondo la
legge, quella priva di scorie
psicologiche ed esente dai malsani vizi di dominio, di potere e
di sopraffazioni.
Quella
legge che è contro la guerra, la fame, la miseria, l'odio e
quant'altro rende la vita arida ed amara.
Conosciamo
bene qual'è il tempio vivente del loro e nostro Signore
Creatore.
Sanno
di essere una sola cosa con il Generatore dello Spirito della Vita e
della Verità.
Di
costoro ci fidiamo perché sanno chi siamo, così come sappiamo chi
loro sono.
Costoro
non hanno nulla da imparare da chi è nel buio dei suoi giorni, non
hanno nulla da condividere con chi sfida l'Onnipotente Signore e
prevarica, replica il suo Divino Diritto. Noi sconosciamo i vostri
occulti lavori miranti a discreditarci, a ridicolizzarci, ad
immaginarci così come voi siete.
A
noi nulla sfugge, nemmeno il vostro più segreto pensiero che
leggiamo cosi come voi leggete un libro.
Le
vostre occulte strategie miranti ad istruire la congiura del silenzio
sulla nostra realtà od altre manovre che tentano a dissuadere, a
terrorizzare, ad invitare a credere che siamo primitivi, cannibali,
vampiri, selvaggi ecc... ecc..., le conosciamo e non ignoriamo i
fautori di queste diaboliche strategie.
Questi
non sanno che potremmo, in meno di cinque minuti del vostro tempo,
ridurre il vostro pianeta in un globo di energia.
Questo
avremmo fatto se avessimo avuto la vostra perversa intelligenza, i
vostri sanguinari istinti, le vostre velleità distruttive.
Noi
vi seguiamo da quando avevate la clava sulle spalle, ed oggi non
siete tanto migliori di allora. Allora non eravate tanto pericolosi,
non eravate amici della violenza e della morte come lo siete
adesso.
Se
sopravvivete, malgrado tutto, è perché, come si dice in terra, la
speranza deve essere l'ultima a morire.Chi
vi ha creati è in stato di tolleranza, ma ricordate bene e tenetelo
sempre presente: "Egli può divenire intollerante" e vi
assicuriamo che i vostri guai diverrebbero seri.
Non
dimenticate Sodoma e Gomorra. Quella storia deve servirvi di monito e
di esempio.
La
vostra storia è piena di moniti e di esempi che dovrebbero
seriamente responsabilizzarvi, farvi meditare.
La
verita’ è’ che avete fatto un Dio a vostra immagine e
somiglianza e continuate in questo grande errore.
Noi
vi diciamo:
se conosceste la sua reale natura e la sua vera potenza, diverreste
canuti all'istante.
Egli
è si buono, ma è anche giusto e riprende e prova chi persevera
nell'errore!
Noi
che siamo più vicini alla sua Onniscente Luce di quanto non lo siete
voi, sappiamo servirlo cosi come serve noi.
La
vostra arroganza e la vostra ribellione Lo allontanano sempre più da
voi.
Le
vostre repliche alla sua legge potrebbero scatenare la sua santa
ira.
Noi
vi consigliamo di stare attenti e di non sfidare chi vi ha concesso
di vivere come uomini e non come animali e di possedere la potenziale
deità.
Attenti,
dunque, perché potreste ritornare nelle concave dimore della vostra
originaria natura e perdere per sempre quanto vi è stato donato
"l'ego-sum".
Crediamo
di avervi detto, anche se in sintesi, abbastanza per farvi meditare,
dedurre e determinare.
I
tempi stringono e noi siamo qui prima che arrivi il Genio della
Giustizia, al quale sarà dato l'ordine del giudizio.
A
presto, amici terrestri, a presto.
Gli
Extraplanetari
Prezioso dono di un libretto del Prof. A. Kasantzev ad Eugenio Siragusa e al sottoscritto, con una sua dedica ad entrambi, sugli studi delle sue statuette Dogu, in lingua giappose, condotta da un noto gruppo di scienziati e anche ufologi in Giappone.
A.
KASANTZEV E LE STATUETTE DOGU
Le
piccole sculture, sono alcune statuette alte circa 30 cm., avrebbero
un'età stimata intorno ai 5000 anni e sembrerebbero rappresentare
degli omini vestiti da astronauta. Uno dei primi investigatori ad
occuparsi di queste strane figure denominate Dogu, fu Alexander
Kasantzev, scrittore, ingegnere e saggista russo.
Kasantzev è stato membro dell'accademia delle Scienze di Mosca ed era considerato il più famoso studioso di fenomeni extraterrestri
dell'ex-Unione Sovietica, in seguito alle sue ricerche sul cataclisma
di Tuguska. “Si tratta di antiche statuette giapponesi di bronzo”
- ha dichiarato il professore in mia presenza, durante lo storico viaggio effettuato in ex Unione Sovietica nel marzo del 1992,che portò fra l'altro a motivare il Profossore a regalare una statuetta delle sua famosissima collezione ad Eugenio Siragusa, per il profondo riconoscimento e alto valore della sua figura nella Realtà Extraterrestre- “che sembrano indossare abiti
speciali. Dalle loro spalle partono delle fasce aderenti al corpo che
si incrociano sul petto e passano tra le gambe. Su tutto il vestito e
fino all'altezza delle ginocchia si notano delle aperture simili a
sacche. Il casco è stretto intorno alla testa per mezzo di fasce. Ma
il particolare veramente affascinante di queste figure consiste negli
enormi occhiali di cristallo. Le mani, poi, sembrano essere protette
da guanti”. Tale descrizione ricorda, fin nei minimi dettagli, le
moderne tute indossate dagli astronauti. “Ho inviato alla NASA una
foto della mia collezione di statuette” - ha continuato il
professore - “... mi hanno risposto che questa scultura sembra
riprodurre una tuta spaziale americana”. Per procedere ad una
ricostruzione tanto esatta i nostri antenati avrebbero dovuto avere
loro disposizione dei modelli, dei veri e propri navigatori spaziali.
È per questo motivo che gli investigatori ipotizzano che esseri
extraterrestri visitino da sempre la nostra umanità. “Evidentemente
'qualcuno' ha visitato per anni gli antichi giapponesi” ha continuato Kasantzev, ed è
stato da questi divinizzato.
Il Professore ha così concluso"Questi esseri sono più avanti di noi
sia sul piano tecnologico che su quello morale e, da migliaia di
anni, visitano il nostro pianeta per donare preziose conoscenze".
Abbraccio tutti
Filippo Bongiovanni
Abbraccio tutti
Filippo Bongiovanni
http://rebubblica.altervista.org/la-nasa-ha-scoperto-un-altra-terra-le-foto-meravigliose/
ResponderEliminarLa NASA ha scoperto un’ ALTRA TERRA, LE FOTO MERAVIGLIOSE.
https://fbcdn-sphotos-h-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xpf1/v/t1.0-9/10411829_865443676852561_5649561739609585226_n.jpg?oh=1a3ebf8fde39c87a2bf2c5eba48b932c&oe=559087BF&__gda__=1435550933_cfc36712b785f0a68b20bc86a30dd1fc
ResponderEliminarsimilitudine come in basso in alto