lunes, 29 de septiembre de 2014

Carnivori o Vegetariani

Cettina:
Una cosa che non comprendo è come un essere come Eugenio non ha parlato della tragedia che vivono gli animali a causa dell'uomo e come egli, che io sappia, potesse continuare a nutrirsi di carne. L'evoluzione spirituale non può esserci se esiste l'uccisione. 
Il comandamento "non uccidere" è uno dei più importanti. Questo punto di Eugenio mi ha sempre lasciato...un po da riflettere.Io non ho contatti con esseri spirituali che mi istruiscono ma in me è avvenuto un cambiamento repentino e la mia coscienza si è spalancata grazie alla fede nel Creatore che mi ha fatto sentire un grande dolore fisico e psicologico e il dolore degli animali uccisi. molti grandi uomini erano vegetariani.



                                 TIZIANO TERZANI - COME SI PUO' ALLEVARE LA VITA PER MANGIARSELA?
Filippo:
-Come altrettanto ci sono stati e lo furono grandi uomini ed erano carnivori.
Cristo-Gesù è tra questi...E' un fatto storico e testimoniato da tutti, "credenti o non credenti",che lo fosse con un giusto equilibrio. Il suo popolo per tradizione e caratteristica lo era, nella sua totalità, per legge ricevuta da Dio. Gesù non trasgredì nessuna cosa che non fosse in sintonia con le responsabilità assunte di fronte al Padre Glorioso e al popolo Ebreo, il suo popolo. Non stravolse nulla delle leggi date da Dio agli uomini.

Eugenio si è interessato alla sofferenza di tutta la madre terra, nel contesto della creazione in generale che coinvolgono tutte le specie viventi...tra questi per il regno ”animale”, ha parlato di “bandire” totalmente “la caccia” come ha condannato totalmente ed energicamente “la vivisezione”.
Ritornando al tema “Carnivori o Vegetariani” non dimentichiamo che l'uomo è allo stadio più evoluto dei tre regni inferiori della creazione, di come si sviluppa in questo pianeta, di come si manifesta: Minerale-Vegetale-Animale, quindi nella scala evolutiva a forma piramidale, occupa lo stadio, la pietra angolare di questa evoluzione...come colui che è stato designato ad essere trasformatore-elaboratore-tutore del creato in questo pianeta. 


-Ad Eugenio gli fu chiesto “Lei è vegetariano?”
No, - rispose Eugenio - così come non lo era Gesù, perché l’uomo, per un perfetto
equilibrio della crescita del suo corpo biofisico, necessita di ogni elemento esistente nella cellula terra; poiché l’uomo è la risultante dei tre regni inferiori a lui sottoposti (minerale, vegetale, animale), ecco che con il nutrimento di questi tre regni, l’uomo aiuta l’evoluzione di essi attraverso la trasformazione in sé. Eliminare il vegetale, o il minerale, o l’animale significa disarmonizzare la propria crescita e impedire l’evoluzione di uno dei tre regni inferiori a lui affidati”.
Eugenio Siragusa

Ascoltate e meditate.

La Natura è l'uomo:
Gli alberi, gli animali, l’acqua, l’aria e la terra sono gli elementi vivificanti della vostra

esistenza, sono parte di voi stessi. Il loro grande amore è di donarsi, di integrarsi nel processo evolutivo tramite il potere trasformante della vostra opera. Il vostro astrale viene alimentato dall' energia che si sublimizza attraverso la binaria via evolutiva vita-morte, morte-vita. Il vostro corpo fisico è la risultante di ciò che, apparentemente, è morto.
Il minerale, il vegetale, l’acqua, l’aria e la terra divengono una sola cosa in ognuno di voi e tramite voi ascendono verso migliore destino.
Se dalle vostre bocche escono bestemmie e dalle vostre opere delitti, il loro destino diviene
infelice, tanto quanto il vostro, per non avere edificato la loro santificazione, compito che
compete a voi, di cui siete responsabili.
È stato detto: “non è ciò che entra nella bocca che fa male, ma ciò che esce dalla bocca”.
Spero che avrete compreso e poter così amare, rispettare e custodire con amorose cure
quanto è per voi tutti un preciso dovere e un rispettoso Grazie alla Potenza Creante del Padre di tutte le cose.
Pace.
Hoara
dalla Cristal-Bell
Nicolosi 15 settembre 1979


-Gesù non venne ad abolire la legge del Padre ,lo avrebbe manifestato e detto, e non lo fece neppure in questo aspetto, con i ruoli nel creato
-Esempio lo fu, tra l'altro, quando fece “pescare i pesci” in abbondanza ai suoi discepoli, e non “piante commestibili” E' pure li moltiplicò con il Pane, in due diverse occasioni, per sfamare tutti coloro che lo avevano seguito  

“Non sono venuto a demolire la Legge e i Profeti”


-Invece una trasformazione la fece, con la la legge del "sabato", che in quel tempo vigeva. Lui con la sua venuta, disse di dare passo al un nuovo aspetto...Gesù però non abrogò il “sabato”

Il sabato è fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato. Perciò il Figlio dell’uomo è signore anche del sabato» (Mc 2,27s).


-Ritornando al tema principale, in buona sostanza, se non ci meravigliamo, quando vediamo un animale predatore, che divora e trasforma un' altro di un'altra specie, non “uccide” non dobbiamo in egual maniera farlo con l'uomo, che è quindi l'animale più evoluto, così dovrebbe e avrebbe dovuto essere ...nel contesto creativo, così come l'animale erbivoro che trasforma “le piante” che come sappiamo anch'esse vivono, come tutta la terra è un organismo vivente, quindi sarebbero anche loro uccise..!? Gli Indiani d'America, come altre poche civiltà evolute sul nostro pianeta, erano perfetti strumenti biologico-cosmico del pianeta, erano carnivori, non uccidevano, non erano assassini...Quindi parliamo di trasformare per proiettare ad evoluzione, ognuno nel suo ruolo. Come quindi abbiamo visto, c'è ed esiste, una scala evolutiva un equilibrio planetario, una catena alimentare che non passa per “uccidere” questo non è uccidere...si trasforma e si proietta a miglior destino...L'uccisione è “sopprimere” quello che è fuori il concetto evolutivo...e fuori dalla legge...cosmica.

-Eugenio a suo tempo mise in evidenzia:


Abramo:"Dio, Signore, Iddio". Tale fu l'attributo dato da Abramo a 3 personaggi da lui incontrati, e non fu il solo ad averglielo dato.
L'incontro di Abramo (cito la Bibbia) è avvenuto presso il Querceto di Mamrè, mentre Abramo era seduto all'aperto presso la tenda. Quella volta - dice la Bibbia - Si presentarono 3 uomini (Genesi 18,8) verso i quali Abramo si precipitò dicendo: "Permettete che vi faccia portare un po' d'acqua; Vi laverete i piedi e vi riposerete all'ombra di questo albero. Io vi porterò un boccone da mangiare; vi rifocillerete e poi proseguirete oltre" (Genesi 18,4-5). "Poi Abramo portò loro del latte fresco e carne di vitello; ed egli se ne stava, ritto, con loro sotto l'albero, mentre essi mangiavano" (Genesi 18,8).
"Uno dei 3 uomini era il Signore, Iddio, Dio, il quale era dotato di chiaroveggenza..."
Eugenio Siragusa

-Approfondimenti: 


-Leggete il LIEVITICO 11,1 23, cose Dio dice a Mosè ed Aronne

Poi il Signore parlò a Mosè e ad Aaronne, dicendo loro: 2 Parlate a’ figliuoli d’Israele, dicendo: Questi son gli animali, de’ quali voi potrete mangiare.” (continua)

E se Domani

Vivisezione e eutanasia

Sulla Caccia




-Fine Prima Parte



Kitty:
Impariamo!

L'INFLUENZA DEI CIBI SULLA MENTE, SUL NOSTRO MODO DI RELAZIONARCI
AGLI ALTRI E DI AMARE.
" Due persone possono avere un buon dialogo solo se mangiano gli stessi tipo si cibo come base comune. Non ci possono nemmeno essere buoni rapporti tra due persone se uno delle due mangia solo cibo vegetariano e l'altro no.
Temporaneamente potranno riuscire a portare avanti una relazione superficiale, ma alla fine ognuno prenderà la sua strada. Un'amicizia duratura può esistere solo quando entrambe le persone mangiano solo lo stesso cibo. L'acqua può esser mescolata con l'acqua e non con l'olio...Se ci si nutre di cibo animale si risvegliano tendenze animali. Tale il cibo tate i pensieri...Se desiderate avere una relazione e un'amicizia con Dio che siano durevoli, le vostre abitudini e i vostri pensieri devono essere buoni e di natura fondamentale divina"  

Filippo:

Mia cara e preziosa cugina....La cosa più bella, che Cristo-Gesù ha insegnato, è stato: "AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO" e "non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te" dietro questo sublime comandamento, vi è racchiuso l'amore e l'amicizia incondizionata, fra tutti gli uomini della terra e con tutte le specie viventi, tutto questo in particolare a prescindere dal colore della pelle, religione, ideale politico, e di ciò che si nutrono, dentro la tolleranza e della logica psico-fisica-spirituale che lo consente.
Tenendo terribilmente conto, che buona parte del genere umano, nell'attuale situazione, non è in grado di nutrirsi forse neppure con quello che non dovrebbe.

                                                            Cibo...Illusioni su illusioni...

E' anche vero: "...Non è quel che entra nella bocca che contamina l’uomo; ma quel che esce dalla bocca, ecco quel che contamina l’uomo..." quindi Cristo-Gesù sapeva delle differenze che gli uomini avrebbero trovato nell'arco dell'evoluzione della specie (dopo vedremo perché(*) iniziando dalle caratteristiche etniche diverse, che ci sarebbero state, per questo esaltò il principio della vera unione spirituale, che doveva poggiarsi su ben altri valori, fino a quando non si completa il processo del raggiungimento della perfetta razza, che racchiude tutti i valori, non solo più sperimentativi, ma realizzativi-evolutivi. Tieni in conto, che oggi siamo in occidente, e domani lo siamo probabilmente in Oriente, o forse è avvenuto il contrario, quello che devi sperimentare e realizzare, oggi qui, non puoi farlo con la cultura e la mentalità di METTERLO IN PRATICA con il concetto pensando altrove, non lo recepirai nella profondità, per realizzarlo nell'essenza. Ricordo Eugenio che ripeteva sempre: " TUTTA LA LUCE VIENE DALL'ORIENTE; TUTTA L'INIZIAZIONE VIENE DALL'EGITTO" e questo chiama l'altro concetto, che racchiude il principio " CRISTO E' UNO SOLO; SORGE LA MATTINA E TRAMONTA LA SERA quindi entrambi sia LA LUCE che L'INIZIAZIONE necessari per i fini evolutivi, affinché l'uomo sia completo per l'ascesa verso le supreme conoscenze.

SULL'ALIMENTAZIONE
Spesse volte quando ci domandano se siamo vegetariani, noi rispondiamo di no: Fa bene mangiare la carne?... E' negativo sacrificare gli animali, ecc... La nostra risposta parte da un riferimento biblico:(Levitico11-1,23)*: “Yahvè parlò a Mosè e ad Aarone, dicendo: Parlate ai figli di Israele e ditegli: Ecco gli animali che mangierete tra le bestie della terra. Ogni animale che ha lo zoccolo diviso...”

Levitico11-1,23

-E' ancora valida per noi nei nostri giorni la Legge di Mosè?..si e no; spighiamolo:

-L'uomo inoltre ad essere un veicolo psico-fisico, nella stessa misura è un campo elettromagnetico che funziona in risonanza con il campo elettromagnetico della cellula Terra che è alla dipendenza della forza gravitazionale che lo aderisce e trattiene alla natura fisica.
Nei tempi antichi questa forza era in funzione dell'alta densità della materia di cui erano formati i nostri antichi padri. I cicli vitali oziosi e lenti accompagnavano i periodi dilatati dell'esistenza (ricordatevi di Matusalemme che visse quasi 1000 anni e dei suoi contemporanei).
Era un tempo dove la materia rozza e poco evoluta imponeva la sua legge di dipendenza . Per quegli antichi di corporatura muscolosa e un po' rozza nella forma, mangiare una mucca e cacciare un animale presente in quel tempo era normale.
Con il passar del tempo, la dipendenza al mezzo fisico fu minore dovuto alla crescita evolutiva dell'insieme Terra-uomo. Altre circostanze elettromagnetiche e gravitazionali propiziavano un'alimentazione più leggera. Dei 50 cm di altezza che poteva saltare Matusalemme, si passò poi ad 1 metro che poteva saltare Mosè, poiché quella forza gravitazionale della Terra era minore (già lo spirito e l'anima collettiva della massa umana, erano cresciuti e avevano memorizzato gli antichi comportamenti e la forza dello spirito si stava imponendo sulla materia).
E' allora che appare Yahvé e detta alcune leggi per quell'essere che avrebbe lasciato il piano animale (già non può più nutrirsi di qualsiasi cosa, bensì di quello che è utile alla nuova condizione elettromagnetica e gravitazionale della meno densa biologia umana).
Che succede allora nei nostri giorni?...Bene, poiché in questa crescita costante, la Terra entra nell'Era dell'Acquario con la conseguente variazione delle frequenze, tanto esterne come interne, del bioritmo biologico umano, e nello stesso modo l'alimentazione deve tendenzialmente essere più leggera e più digeribile per l'organismo, evitando le digestioni lente e la secrezione abbondante.
Se le previsioni si compiono, in un futuro più o meno prossimo il globo terrestre soffrirà una concentrazione della propria massa, con la variazione della risaputa costante gravitazionale per alterazione di uno dei fattori. Pertanto si suppone che la parte psico-spirituale dell'uomo guadagni il predominio nella Nuova Era.
Infatti, gli astronauti spaziali terrestri quando salgono nello spazio Imponderabile, sentono quella specie di ridimensionamento che gli fa dimenticare il materialismo, poiché lo spirito si trova più vicino alla sua dimensione “non materiale” o gravitazionale. Poi quando scendono sulla Terra gli si presentano delle anomalie psichiche importanti.
E' lo stesso che un veicolo più pesante necessita di più carburante che uno più leggero, così il futuro corpo umano avrà bisogno di meno carburante; cioè di meno alimenti, giacché avrà variato sostanzialmente la massa, che sarà più utile, cambiando così la forza coesiva delle sue molecole.
Perciò entriamo in un'epoca in cui si premierà l'energia accumulata nella “qualità” dei prodotti e non nella “quantità” . Inoltre si nutrirà più con dei semi, succhi e nettari di frutta, ecc... insieme ad un vestiario più armonioso e meno pesante.
E' perciò auspicabile arrivare ad un'alimentazione pulita e che non abbia bisogno di carne. Però, occhio!, questo non si raggiunge della notte al mattino. E' necessario iniziare “generazione dopo generazione” a codificare una nuova informazione, e non in una sola tappa. Noi mettiamo le fondamenta dell'edificio, senza traumatizzare la memoria accumulata, nutrendoci di cibo meno grossolano: poca carne e non fritta bensì arrostita, niente viscere e interni, e poca carne bianca e pesce. Aumentiamo più i prodotti naturali: frutte , verdure, latte, miele, ecc... I nostri figli raccoglieranno già parte di questa nuova memoria informativa e se loro continueranno ( che sicuramente lo faranno poiché il nuovo ritmo naturale glielo imporrà) consegneranno ai nostri nipoti un'alimentazione priva di carne. Perciò rispondiamo si e no; sì, però con equilibrio , non bruscamente, poiché decodificheremmo traumaticamente ciò che è durato milioni di anni a costruirsi. Senza contare che siamo invasi di conservanti cancerogeni, ormoni, coloranti, ecc.. e che ciò bisogna eliminare, come anche gli eccitanti: alcoolici, caffè , ecc... Lo stesso Maestro Gesù sottopose il suo corpo alle esigenze del momento mangiando agnello, pesci, e bevendo vino, senza che tutto ciò diminuisse la Sua Deità e il suo esempio.
Ad un altro livello, bisognerebbe dire che: “All'uomo non fa male ciò che entra dalla sua bocca, ma ciò che esce da essa” e con questo vogliamo dire che gran parte delle volte si da più importanza alle piccole cose e non a quelle grandi.
E' anche evidente che ci possono essere delle eccezioni alla regola che riguardano le persone che hanno bisogno di un trattamento o dieta particolare, ma senza dubbio noi ci riferiamo ad una norma generale.
Circoscriviamo l'argomento e la parte che concerne agli extraterrestri, dove ci risulta che in diverse occasioni che si sono avuti degli incontri fisici con seri extraterrestri di terza avanzata e quarta dimensione, loro offrono degli alimenti ai testimoni terrestri, come frutta , vegetali e liquidi come nettari o pane leggerissimo tutto in simbiosi con i loro fisici, perciò nulla di carne o cose pesanti. Invece gli esseri superiori a quelle dimensioni, cioè gli astrali, si nutrono di energia-luce emanata dal sole e di conoscenza, perché sono le dimensioni astrali-spirituali dei nostri fratelli maggiori del cosmo.
L'importanza di ciò che si mangia è vitale, fino al punto di definire il carattere e la personalità dell'essere umano.

Ho scritto il 2 gennaio 1991:
“LE RELIGIONI: LA GRANDE BABILONIA!”
Un gruppo di Genisti Cosmici arriva sul pianeta Terra per innestare “l’Ego-Sum”, per fare l’uomo a Loro immagine e somiglianza. Man mano che l’innesto si esprime nella forma e nella sostanza, gli Archetipi controllano periodicamente evoluzione ed involuzione della specie, agevolando la parte che più risponde agli istinti della genetica innestata. Gli eventi straordinari, da cui sono scaturite le religioni e le loro Leggi, furono frutto di attività missionarie da parte degli Esseri Luce provenienti dal Padre Creatore “Sole”. Sono stati questi Dèi a scegliere la forma e la sostanza da Loro istruita per poterli personificare. Per esempio: Cristo non era Gesù; divenne Gesù-Cristo quando la Sua Divina Luce compenetrò Gesù per farsi personificare, e nella forma, e nella sostanza. Questo avvenne durante il battesimo operato da Giovanni Battista, anche lui pilotato per compiere quanto compì senza remore. Così è per tutti gli altri Dèi solari che si sono avvicendati nel tempo per insegnare i valori portanti della vita e del suo significato.
EUGENIO SIRAGUSA


                                                                 Eugenio Siragusa


La Bibbia.
Uno dei Libri più importanti dell’Umanità!
Un Libro che non va solo letto, ma capito!
Il 99% degli uomini di questo Pianeta non solo non l’ha capito, ma lo ha malamente interpretato. I grandi luminari biblici lo hanno illustrato in modo tale da renderlo sempre più incomprensibile.
È stato detto, scritto e tramandato: Non siete voi ad entrare nel Regno dei Cieli ed impedite che altri vi entrino.
Un chiaro ed inequivocabile discorso che non ha bisogno di commenti. I discorsi biblici, quelli del Corano e di altri libri non meno importanti scritti da illuminati “Contattati” di ogni epoca, da mediatori tra l’umano e il Divino, sono chiarissimi discorsi che possono benissimo essere compresi se l’uomo riesce a spogliarsi dall’arrogante, presuntuoso orgoglio che lo anima quando la sua relativa intelligenza viene in contatto con quella Assoluta che sovrasta ogni cosa caduca, corruttibile e mortale.
Gli scritti cosiddetti “Sacri”, altro non sono che discorsi, consigli, metodologie, avvertimenti ed insegnamenti idonei per far progredire la specie umana e tutte le altre cose, animate ed inanimate, che producono la vitalità e l’evoluzione di questa cellula Macro-Cosmica chiamata Terra. Non mettere in pratica la Saggia e Sapiente operosità della Legge che è stata data agli uomini da Chi conosce le esigenze inderogabili dello Spirito Onnicreante Universale, significa andare contro Legge e quindi provocare gli inevitabili effetti scaturenti, non certamente positivi per una esistenza priva di affanni.
È vero dunque che gli uomini non debbono solo leggere, ma capire e praticare l’Ordine da cui dipende l’Armonia delle cose Create. Questi discorsi sono stati fatti da Coloro che hanno fatto l’uomo a Loro immagine e somiglianza.
Si vuole o non si vuole capire?
È una Verità comoda o scomoda? Il Prossimo Tempo darà le risposte.
Un Amico dell’uomo, E.S.

L'innesto della nostra genetica
“I figli di Dio si sono innamorati delle figlie degli uomini e le hanno fecondate” (Genesi, 6:2).

Possiamo collocare questo straordinario intervento degli extraterrestri, per volontà suprema degli Elohim, a circa cinque milioni di anni or sono.

“Le quattro razze innestate per volontà degli archetipi solari, erano di forma umanoide. Gli 
archetipi, che hanno presenziato ed emesso le entità spirituali per tale processo creativo ed evolutivo di questa cellula del divino corpo macrocosmico, appartenevano ai geni solari di tre costellazioni che governano l’universo: aquila, leone, toro. Le perfette cognizioni scientifiche degli extraterrestri, provenienti da Orione, Procione, Alpha Centauri e Pleiadi, consentono loro di varcare il grande sconfinato oceano dello spazio e di raggiungere l’attuale sistema solare, con un fine ben preciso ed istruito dagli Astrali: innestare la nuova genetica all’ uomo del pianeta Terra.
Praticamente fanno in grande quello che Noè realizzerà in piccolo.
Il pianeta offre, nonostante tutto, ben poca possibilità di sopravvivenza, data la giovane irruenza degli elementi ancora in fase di assestamento. Le immense astronavi dello spazio si adagiano nelle estese e verdeggianti pianure della Terra. Migliaia di piccole isole volanti si posano, a gruppi, in vari punti del pianeta. I loro capi conduttori sono quattro ed ognuno di loro rappresenta la volontà collettiva delle quattro razze: la bionda, la nera, la gialla e la rossa. Altre numerosissime navi spaziali, contemporaneamente, si dirigono verso i pianeti Venere, Marte, Saturno, colonizzandoli. Questo sublime atto d’amore verso l’uomo terrestre e cioè la trasmissione della genetica, avviene tramite accoppiamento fisico: come conseguenza nascono i TITANI, portatori della Genetica GNA con valori potenziali quadridimensionali. Le caratteristiche di ogni razza sono assai diverse le une dalle altre. Ad esempio la razza innestata dagli esseri dell’Alpha Centauri, di statura varia, bionda, alta, formosa e con gli occhi azzurri, ha una spiccata genetica informativa erotico-creativa e con una dinamicità psicomotoria sufficientemente realizzativa sul piano fisico. Invece la razza innestata dagli esseri delle Pleiadi, di statura varia, corpulenta, col colore della pelle rosso sangue di bue, occhi scuri a taglio ovalizzato, ha una spiccata genetica informativa spirituale e con una dinamicità psico-motoria costruttiva ed imitativa delle leggi fondamentali dello Spirito Creativo. D’altro canto la razza innestata dagli esseri di Procione, di statura varia, corpulenta, dal colore della pelle giallo o color verde chiaro, occhi scuri ovalizzati, presenta una spiccata genetica informativa intellettiva e con un dinamismo psico-motorio inventivo-utilitario-collettivistico-mistico.
Infine la razza innestata dagli esseri di Orione di statura varia, corpulenta, colore della pelle bronzo scuro e con gli occhi normali, presenta una spiccata genetica informativa magica e con un dinamismo psico-motorio geniale istruttivo delle forze materiali e delle vibrazioni primordiali dell’energia.
La razza gialla per prima e quella bionda dopo hanno un’ottima spinta iniziale, agevolata dal minore assorbimento di emozioni e dalla esigua irascibilità degli elementi naturali. La razza gialla ha per prima una vivace reminiscenza degli elementari istinti organizzativi dell’anima collettiva che caratterizzano gli originali valori atavici. La razza rossa dopo e per ultima quella nera, devono affrontare una fortissima resistenza dovuta agli elementi in continuo spettro apocalittico che premono in senso negativo sul fragile complesso psichico appena formatosi nella nuova dimensione. La razza rossa è stata la più sensibile nell’ attuare il concepimento anche se questo potrà sembrare assurdo.
Concetti e rivelazioni di Eugenio Siragusa(*)


                                                                                                                         Abbraccio Tutti
                                                                                                                     Filippo  Bongiovanni           

-Approfondimenti:


3 comentarios:

  1. La nuova generazione è già proiettata a nutrirsi diversamente...
    Anche per questo:

    -Così Eugenio:

    DAL CIELO ALLA TERRA
    “ Animali eravate, animale ritornerete ad essere”
    “Questa è la seconda morte, la condanna riservata a coloro che hanno perseverato nelle mortali nefandezze. E' quindi bene insegnare i propri figli che, subito dopo il compimento del Giudizio Universale, dovremmo stare attenti a non uccidere gli animali perché ucciderebbero i loro avi e i loro padri”.
    Dal Cielo alla Terra
    Eugenio Siragusa
    Nicolosi, Giugno 1987

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  2. http://www.msn.com/it-it/lifestyle/lifestylefood/i-10-motivi-per-cui-%C3%A8-sbagliato-essere-vegetariani/ss-BBzrzYC?li=BBqg6Qc#image=1
    I 10 motivi per cui è sbagliato essere vegetariani

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  3. http://solexmalidiomauniversale.blogspot.it/2014/02/eugenio-e-i-temi-sociali-della-vita.html
    Eugenio e i temi sociali della vita

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