Durante la cinquantennale opera di Eugenio Siragusa, Contattato delle Potenze Celesti, con oltre 30 incontri fisici con Esseri Provenienti di altri mondi, Esseri di Luce, che fanno parte del quadro direttivo della Suprema Volontà di Dio, li potremmo definire questi incontri con il linguaggio moderno del IV tipo, indubbiamente il primo avvenuto nel 1962, il 30 aprile, rimane sicuramente il più suggestivo, e il più importante, perché sancisce l'inizio dell'opera messianica in tutto il mondo, trovandosi ad entrare in contatto con tutti i Responsabili del Pianeta Terra.
Questo è il racconto attraverso un video, e noi ne diamo testimonianza verace, di cosa gli accadde quel memorabile 30 aprile del 1962 alle 22,30 circa e il messaggio che ricevette da divulgare in tutto il mondo!
Messaggio ai potenti della Terra
Scienziati, uomini di governo! Nostro malgrado dobbiamo ancora, necessariamente, avvertirvi che qualora continuerete ad attuare i pazzeschi disegni che vi siete prefissi con gli esperimenti nucleari nulla si potrà fare per evitare che questo vostro mondo subisca un pesante colpo di natura disastrosa e mortale. Se volete che questo vostro pianeta non abbia a diventare il dolente bagno penale del tempo remoto dovete, nel modo più deciso, smettere per sempre questi vostri ingiustificabili, folli e letali esperimenti nucleari. Se noi ci siamo preposti di vegliare sul vostro destino è perché abbiamo nutrito, e nutriamo, grande fiducia sul vostro avvenire. Invece, così facendo ed operando, ponete gravi impedimenti alle nostre intenzioni costruttive. Siate certi che, se troverete la forza ed il coraggio di costituire una salda unione tra tutti i popoli della Terra e di realizzare la completa distruzione di tutte le armi distruttive che ancora oggi, più che mai, vi rendono orgogliosamente cattivi e morbosamente aggressivi, ci sentiremo autorizzati, per l'amore che ci lega a voi sin dalle origini di questo sistema solare, ad avvicinarci senza alcuna riserva per concedervi quelle conoscenze e quella migliore scienza che provocherebbero per tutta l'umanità una vita serena, ricca di felicità, di vera libertà e di infinita prosperità. Così facendo ed operando provocate in noi, oltre ad enormi difficoltà, grande delusione ed amarezza. Potreste essere veramente liberi e, come noi, padroni dell'universo e della sua eterna bellezza. Potreste essere liberi di giubilare, amando senza soffrire e vivendo senza penare. Potreste infine, rivolgere i vostri occhi pieni di speranza e di amore, di beata serenità e di dolcezza spirituale, all'immagine vivente di Colui che è sempre il Creatore eterno del Tutto. Perché rinunciare a tanta pace e a tanta felicità? Perché volete ad ogni costo autodistruggervi così terribilmente, negando in un baleno la vostra storica fatica evolutiva? Questo messaggio che abbiamo dettato con grande amore, ma con altrettanta preoccupazione, è uno degli inviti più sentiti data la gravità degli atti che vi proponete di attuare. Noi abbiamo fatto molto, e continueremo a fare il possibile, per arginare il peggio. Qualora voi, governanti e uomini di scienza, sceglierete il peggio a noi rimarrebbe il solo compito di portare all'esterno dell'irrimediabile disastro solo coloro che ci hanno conosciuto e compreso e che hanno amato il prossimo come noi l'amiamo. Quindi siate accorti e responsabili se volete sopravvivere! Fate che non divenga inutile il condono celeste donatovi da Gesù-Cristo per grazia del Padre Creatore.
In fede
Asthar e Ithacar
Eugenio SiragusaMonte Manfré, ETNA
30 aprile 1962
ore 22,15
Ciò che a seguito propongo, è quello che successivamente durante gli altri incontri, con questi Esseri di Luce, Eugenio ha vissuto. Con COLORO che si sono prodigati da sempre per mettere in guardia l'uomo e di cosa potrebbe riservare con il suo operato il futuro al Pianeta Terra.
Così si dirigeva generalmente ai potenti della terra, alla stampa e mezzi i comunicazione.
Egregio
signor direttore:
Quanto
le chiedo può sembrarle una richiesta assurda ed incoerente con la
logica umana. La verità è, che non me la sento di disubbidire come
fece a suo tempo Giona, non certamente per la paura di essere
ripreso, ma perché mi sento di farlo e di assumere la responsabilità
in nome della salvezza degli uomini e in nome di Dio.
Non
importa, non importa di quello che penseranno di me, non importa
nemmeno di quello che vorranno fare di me, importa soltanto che
attraverso la stampa possa giungere come una lettera aperta dal
cielo, questo messaggio, questo estremo ed ultimo invito al bene e
all’amore universale tra tutti gli uomini della terra, presupposti
indispensabili per evitare a tutta l’umanità un serie di terribili
castighi da parte della giustizia divina.
Nel
ringraziarla con tutto il cuore, la prego vivamente di voler
pubblicare l’allegata comunicazione sotto mia piena e consapevole
responsabilità.
Grazie
ancora sig. direttore e che il cielo l’assista.
Distinti
saluti
EUGENIO
SIRAGUSA
Catania,
13 Febbraio 1966
SIGNORI Governanti della Terra.
L’allegato
messaggio, mi è stato personalmente dettato da esseri provenienti da
altri mondi evoluti e perfettamente consapevoli di ciò che gravita
sul destino dell’umanità se si persevererà in tale involuzione.
L’incontro
è avvenuto il 12-13 febbraio del corrente anno su una località del
vulcano Etna in un cosmoaereo del diametro di 15 metri circa.
Il
colloquio iniziato alle ore 23 del giorno 12/2 si è protratto sino
alle ore 4 del mattino del giorno 13/2, ora in cui mi hanno concesso
il permesso di rientrare a catania.
Per
santa ubbidienza ho trascritto e trasmesso, senza nulla aggiungere e
senza nulla togliere, quanto mi hanno pregato di farvi presente con
ogni mezzo possibile.
Questo
faccio, con la serenità di aver compiuto ancora una volta il mio
dovere per amor suo e per amore del prossimo mio che amo più di me
stesso.
Per
amore verso dio che mi concede il conforto e la forza di farlo.
Con
distinti saluti
EUGENIO
SIRAGUSA
Catania,
13 Febbraio 1966
DAL
CIELO ALLA TERRA
DALLA
TERRA A VOI, GOVERNANTI DEI POPOLI DI QUESTO PIANETA
LA
VOSTRA RESPONSABILITÀ È GRAVE, MOLTO GRAVE!
SE
GRAN PARTE DEGLI UOMINI DELLA TERRA SONO COSTRETTI A VIVERE NELLA
SOFFERENZA E A RINUNCIARE ALLA VITA PER MISERIA E PER FAME, LA COLPA
È VOSTRA, DEL VOSTRO EGOISTICO MALCOSTUME DI GOVERNARE, DEL VOSTRO
IPERTROFICO ORGOGLIO DI DOMINARE CON ODIO, CON SPIRITO DI VENDETTA,
DI DISTRUZIONE E DI MORTE.
DOMANDATE,
DOMANDATE PURE AI VOSTRI CONSIGLIERI, CHIEDETE CONSIGLIO DI COME
VINCERE CONTRO LA SANTA IRA DI DIO!
DOMANDATE,
DOMANDATE, STOLTI ED INCOSCIENTI!
NOI
VI DICIAMO: NON AVRETE PACE, NON AVRETE SCAMPO, NON AVRETE RIPOSO IN
VITA E DOPO LA MORTE.
NOI
VI DICIAMO ANCORA: TUTTI GLI ESERCITI DEL MONDO NON POTRANNO NULLA,
NULLA CONTRO UN SOLO ANGELO DI DIO RAGGIANTE DI CELESTE POTENZA E DI
DIVINA GIUSTIZIA!
LA
SCONFITTA DEL VOSTRO MISEREVOLE ORGOGLIO SARÀ DURA E SENZA PIETÀ!
SE RIDETE DI QUANTO VI COMUNICHIAMO, RIDETE PURE, MA VI ASSICURIAMO
CHE PIANGERETE, PIANGERETE IN ETERNO E IN ETERNO VI ROTOLERETE NELLA
DISPERAZIONE E NEL DOLORE SENZA POTER SPERARE SALVEZZA DA DIO!
CERTISSIMAMENTE VI RICREDERETE QUANDO SENTIRETE IL GRAVOSO PESO DEL
DIVINO GIUDIZIO, MA ALLORA, VI DICIAMO, ALLORA SARÀ TROPPO TARDI, UN
RICREDERSI CHE NON VI POTRÀ MAI SALVARE DALLE PENE CHE VI SARETE
MERITATE.
I
TEMPI STRINGONO, STRINGONO SEMPRE PIÙ ED IL MIRACOLO CHE DOVREBBE
SALVARVI DIVIENE SEMPRE PIÙ PALLIDO E PIÙ LONTANO. NON VOLETE
ANCORA CAPIRE CHE SOLO LA PACE E LA GIUSTIZIA TRA TUTTI GLI UOMINI
DELLA TERRA E L'AMORE TRA GLI UNI E GLI ALTRI SONO GLI UNICI, I SOLI
MOVENTI CHE POSSONO EDIFICARE IL GRANDE MIRACOLO.
NON
VOLETE ASSOLUTAMENTE COMPRENDERE CHE LA VOSTRA AUTORITÀ VIENE PRIMA
DA DIO E POI DAGLI UOMINI E IN FUNZIONE DI QUELLE ETERNE LEGGI CHE
DEBBONO UNIRE LE ANIME, PER L'EVOLUZIONE DI TUTTA L'UMANITÀ NEI
DIRITTI E NEI DOVERI CON GIUSTIZIA, AMORE FRATERNO E IN SANTA PACE
CON LA SUPREMA VOLONTÀ DI DIO.
DOVETE
DEPORRE LE ARMI, DOVETE PER SEMPRE ABBRACCIARVI TUTTI IN PACE E IN
FRATERNA CONCORDIA , CON LETIZIA NELLE ANIME E NEI CUORI. DOVETE
TUTTI LAVORARE PER IL BENE E SOLTANTO PER IL BENE, PRODURRE PER LA
PACE E SOLTANTO PER LA PACE! QUESTO È IL VOSTRO PRIMO DOVERE DINANZI
A DIO E AGLI UOMINI PRESENTI E PASSATI.
CHI
SIAMO NOI CHE VI INDICHIAMO QUESTA VIA?
COSA
IMPORTA A VOI SAPERE CHI NOI SIAMO E DA DOVE VENIAMO, OCCORRE
COMPRENDERE COSA VI DICIAMO, PERCHÉ VE LO DICIAMO E CON QUALE ANSIA
VE LO COMUNICHIAMO!
OCCORRE
STURARE LE ORECCHIE ED APRIRE GLI OCCHI, E FARE PRESTO, PRESTO!
LA
GIUSTIZIA DIVINA È LENTA ED INESORABILE, QUESTO LO SAPETE,
FERMATEVI!
FERMATE
LA FORZA DEL DIVINO DIRITTO CON I VOSTRI GIUSTI DOVERI E IL MIRACOLO
POTRÀ COMPIERSI.
DAL
CIELO ALLA TERRA
DALLA TERRA A VOI GOVERNANTI DEI
POPOLI DELLA TERRA
PER
ASHTAR, ARGUM, ITHACAR
EUGENIO
SIRAGUSA
Catania,
Etna 12-13 Febbraio 1966
Eugenio Siragusa
DAL
CIELO ALLA TERRA
DALLA
TERRA A TUTTI GLI UOMINI.
AI
CAPI RELIGIOSI DI TUTTE LE CHIESE DEL MONDO.
AI
GOVERNANTI DI TUTTI I POPOLI DEL PIANETA.
AGLI
SCIENZIATI DI OGNI FEDE E NAZIONALITÀ.
L’ORA
DELLA GIUSTIZIA E DEL GIUDIZIO DIVINO ARRIVA!
SE
VOI, UOMINI DELLA TERRA, VI OSTINATE AD ESSERE CONTRO DIO, DIO SARÀ
INESORABILMENTE,
CONTRO DI VOI, UOMINI DELLA TERRA!
EBBENE,
SAPPIATE CHE LA GIUSTIZIA DIVINA È GIÀ ALL’OPERA E GLI AVVISI
DELLA SUA POTENZA SONO MANIFESTI.
LA
VOSTRA INSENSIBILITÀ AL DOLCE RICHIAMO DEL CELESTE AMORE DI DIO E
DEI CIELI HA RAGGIUNTO UNA TALE OSTINATA NEGATIVITÀ DA MUTARE IL SUO
AMORE IN GIUSTIZIA E RIPRENDERVI CON ESTREMA DUREZZA.
NOI,
CHE VENIAMO DA ALTRI MONDI, CHE CONOSCIAMO DA REMOTISSIMO TEMPO LE
ETERNE LEGGI DEL SUPREMO BENE UNIVERSALE E CHE SENTIAMO IL GRANDE
TIMORE DI DISUBBIDIRLE CON IL SOLO PENSIERO, VI ABBIAMO AVVERTITI
COSÌ COME CI È STATO CONCESSO DALLA SUPREMA SAPIENZA. MA VOI,
UOMINI, NON AVETE VOLUTO ASCOLTARE NÉ AVETE VOLUTO COMPRENDERE I
SEGNI E LE MANIFESTAZIONI DI AMMONIMENTO CHE ABBIAMO EDIFICATO; ANZI,
LI AVETE VOLUTAMENTE IGNORATI E CON DIABOLICA ARTE OCCULTATI, CON LA
PIENA COSCIENZA DI FARLO PER IL BIECO E SPORCO TIMORE DI PERDERE IL
DOMINIO SULL’UMANITÀ CHE DESIDERA VERAMENTE ESSERE LIBERA E IN
PACE.
AVETE
IN QUESTO MODO VELATO GLI ATTI PREDISPOSTI E VOLUTI DALLA DIVINA
SAPIENZA DI DIO, PER RISVEGLIARE NELLE VOSTRE COSCIENZE GLI ETERNI
VALORI PROFETICI CHE DOVEVANO FARVI APRIRE GLI OCCHI ED ILLUMINARE LE
VOSTRE INTELLIGENZE DI VERITÀ SU QUANTO DOVEVA GRAVITARE IN QUESTO
TEMPO PER CAGIONE DEGLI UOMINI AVVERSI A DIO E ALLE SUE LEGGI.
CON
QUESTA VOLUTA IGNORANZA, VI SIETE VOLONTARIAMENTE IMMESSI NEL
SENTIERO TETRO E DOLOROSO DELL’APOCALISSE, ACCELERANDO CON ESTREMA
VIOLENZA NEGATIVA, QUEL RINNOVAMENTO
CHE AVRESTE DOVUTO E POTUTO AFFRONTARE ED ACCETTARE CON SAGGEZZA E IN
PIENA LUCE DI PACE CON DIO.
NOI
VI DICIAMO CHE IL MIRACOLO POTREBBE ANCORA AVVERARSI, MA VI DICIAMO
PURE, CHE DOVETE ESSERE VOI E SOLTANTO VOI, UOMINI DELLA TERRA, AD
EDIFICARE SUBITO,
PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI, I PRESUPPOSTI IDEALI PERCHÉ IL MIRACOLO
POSSA REALIZZARSI E TRASFORMARE LA SANTA IRA DELLA DIVINA GIUSTIZIA
IN AMORE, PERDONO, SALVEZZA E PACE.
IL
CIELO VI ILLUMINI, FRATELLI DELLA TERRA, PERCHÉ OGNI ORA CHE PASSA È
UN’ORA DI SPERANZA CHE MUORE, UN’ORA DI MENO DI QUEL BREVE TEMPO
CHE DIO VI CONCEDE PER FERMARE IL DIVINO INTERVENTO DELLA SUA
GIUSTIZIA.
FATE
PRESTO, PIÙ PRESTO CHE POTETE SE VOLETE CHE IL MIRACOLO SI AVVERI E
VI FACCIA SALVI, DOVETE, DOVETE PERCHÉ POTETE, POTETE FERMAMENTE
DIRE SÌ ALL’AMORE, SÌ ALLA PACE, SÌ ALLA GIUSTIZIA CHE VI UNISCE
E VI AVVICINA AL SUPREMO BENE DELLA FRATELLANZA UNIVERSALE E
ALL’AMORE DI DIO.
NOI
SAPPIAMO CHE LE MILIZIE CELESTI RAGGIANTI NELLA LUCE DELLA POTENZA DI
DIO SONO PRONTE PER RIPRENDERVI, FATE CHE QUESTA POTENZA DI GIUSTIZIA
VENGA MUTATA IN POTENZA DI AMORE E DI PACE METTENDO IN TEMPO UTILE LE
COSE A LORO GIUSTO POSTO.
LE
NOSTRE SPERANZE AL PARI DI QUELLE CHE NUTRE IL PADRE CREATIVO, CHE
ANELANO I GIUSTI ED ILLUMINANO DI FEDE I MANSUETI E I PURI DI CUORE,
SI ADAGIANO FREMENTI SULLE VOSTRE SENSIBILITÀ SPIRITUALI E SUI
VALORI POSITIVI E COSTRUTTIVI DELLE VOSTRE COSCIENZE.
ASCOLTATECI!
ASCOLTATECI! ASCOLTATECI!
SALVATEVI!
SALVATEVI! SALVATEVI!
QUESTO
È IL NOSTRO ULTIMO ESTREMO INVITO.
LA
VOSTRA SALVEZZA È NELLE VOSTRE MANI.
Pace! Pace!
Pace!
Dal cielo alla
terra
Per
ashtar, argum, ithacar
EUGENIO
SIRAGUSA
Catania, 10 febbraio 1966
IGNOBILE COMBUTTA
LA
STAMPA MONDIALE COMPLICE DEL "NO" ALLA VERITA'
I
GRANDI MAGNATI DELLA STRATEGIA BELLICA E COMMERCIALE DEL MONDO
CONTINUANO A DESTREGGIARE L’OPINIONE PUBBLICA MONDIALE ATTRAVERSO
L’IMPOSIZIONE ALLA STAMPA DI UNA ATTIVITA' INFORMATIVA ABILMENTE
STUDIATA ED ATTA A MANTENERE CELATI GLI EVENTI CHE POTREBBERO
SCONVOLGERE I LORO NEGATIVI PIANI DI DOMINIO E DI MORTE.
GLI
UOMINI VIVONO NELL'ANSIA DI SAPERE, DI CONOSCERE QUANTO DI REALE
ACCADE NEL MONDO, MA QUESTO LORO VIVO DESIDERIO RIMANE UN MIRAGGIO E
UNA VANA SPERANZA PER CAUSA DELLE FONTI CHE, IN COMBUTTA CON COLORO
CHE HANNO IL GRANDE INTERESSE DI MODIFICARE IL REALE IN IRREALE,
OCCULTANO E MISTIFICANO LA VERITA'.
LA
STAMPA TACE SE L’ORDINE CHE A QUESTA GIUNGE DALL'AUTOREVOLE FONTE E' QUELLO DI TACERE.
LA
STAMPA MENTISCE O SMENTISCE, AFFERMA O NEGA, CONDANNA O ASSOLVE
SECONDO GLI ORDINI CHE PERENTORIAMENTE GIUNGONO AI DIRETTORI
RESPONSABILI DAL CENTRO STRATEGICO CON SEDI IN TUTTI I GOVERNI DEL
MONDO.
I
CENTRI DI RADIO-DIFFUSIONE E TELEVISIVI, ANCH’ESSI SOTTOPOSTI A
CENSURA E A SCRUPOLOSI CONTROLLI, SI ALLINEANO AL SISTEMATICO PIANO
DEL "NO" ALLA VERITA'.
GLI
UOMINI, LA VERITA' NON LA CONOSCEREBBERO MAI SE DETERMINATI EVENTI
NON SI VERIFICASSERO FUORI DALL’ORBITA DELLA RISTRETTA CERCHIA DEI
CONTROLLORI.
IN
SILENZIO SI PUO' VENDERE E SI PUO' COMPERARE, MA LA VERITA' NO!
LA
VERITà NON PUò ESSERE CONTROLLATA DA NESSUNO E IL SUO CAMMINO,
ANCHE SE LENTO, RAGGIUNGE SEMPRE IL VERTICE DELLA RIVELAZIONE.
è
VERO CHE LA GRAN PARTE DEGLI UOMINI E' AMMORBATA DALLA STRATEGICA
AZIONE PSICOLOGICA CHE ACCECA ED ASSORDA, MA E' ANCHE VERO CHE NON
TUTTI GLI UOMINI SI LASCIANO AMMORBARE PERCHè NON TUTTI GLI UOMINI
VOGLIONO ESSERE CIECHI E SORDI.
QUANDO
LA VERITA' SI RIVELA, LO SFORZO PER NASCONDERLA E' UNO SFORZO INUTILE
IN QUANTO LA VERITA' E' UNA LUCE ETERNA DESTINATA, PRESTO O TARDI MA
INEVITABILMENTE, AD ILLUMINARE DI CONSAPEVOLEZZA LA COSCIENZA DI
TUTTI GLI UOMINI.
EUGENIO
SIRAGUSA
Catania,
18 Febbraio 1966
Cosa posso aggiungere, se non affiancarmi e ricordare quante volte Eugenio ha ripetuto per bocca di LORO
Il Rammarico
“Invece di ringraziarci - Essi dicono - per i nostri sforzi, fingete di ignorarci e calpestate i nostri Insegnamenti, fin dall’epoca di Mosè. Noi avremmo tutte le ragioni per considerarvi nemici. La vostra empietà, le vostre bestemmie, i vostri crimini contro la Vita Santa sarebbero sufficienti a giustificare una tale inimicizia verso di voi, ma noi abbiamo abolito da molto tempo il vuoto di un tale ragionamento. E veniamo con umiltà per esortarvi ad avere un maggior senso religioso per tutto ciò che vi circonda, appartenga esso al regno minerale, vegetale, o animale-umano”.
Eugenio Siragusa
Il Testimone, Il Discepolo, Il Messaggero.
Il Testimone di questo tempo apocalittico e del Padre
Glorioso entrambi assetati di Giustizia
Filippo Bongiovanni
Approfondimenti:
Gli extraterrestri a Catania (1962)