Il presidente J.F.Kennedy 50 anni dopo, il 22 Nov.nel giorno del suo assassinio avvenuto nel 1963.
George Adamsky, 20 Nov nel giorno del suo primo incontro con gli Extraterrestri avvenuto nel 1952 presso il deserto della California nel Desert Center, in direzione verso l'Arizona. E' sepolto nel cimitero degli eroi di Arlington, accanto a J.F.Kennedy.
Papa Giovanni XXIII, protagonista di in incontro con gli Extraterrestri alla presenza del suo segretario personale, Mons.Loris Capovilla avvenuto nel 1961. Il Papa inoltre riceve il CONTATTATO George Adamsky, per farsi consegnare il messaggio dagli Esseri di Luce che gli hanno voluto destinare. JFK incontra il contattato George Adamsky, durante la drammatica fase della Crisi di Cuba del 1962.https://www.facebook.com/notes/filippo-bongiovanni/papa-pio-xii-e-papa-giovanni-xxiii/169184676449813
Papa Pio XII e Papa Giovanni XXIII
Papa Giovanni XXIII incontrò un alieno Il racconto del suo segretario personale
Nessun ricordo, nessuna commemorazione, nè celebrazioni...solo un invito alla riflessione di come questi personaggi, e lo vedremo, sono uniti da un solo filo comune denominatore: I DISCHI VOLONTI E LA PRESENZA EXTRATERRESTRE COME RIVELAZIONE PRETTAMENTE MESSIANICA. L'umanità ha voluto sprecare le offerte che nei Piani Superiori gli hanno messo a disposizione, anche attraverso degli inviati speciali, che avrebbero potuto fare la differenza, se fossero stati ascoltati e lasciati in pace e liberi di operare. In mezzo o dentro a tutta l'opera dei Contattati del XX secolo, con le Potenze Celesti, anche alcune figure come queste, sono da considerarsi Grandi Seminatori
I Grandi Seminatori
"...Ritorneranno in quel tempo i grandi Seminatori per gettare la semente. Una parte della terra sarà però fumante e un terzo della semente sarà bruciata. Una parte della terra sarà sterile e lascerà morire la semente. Ma la terza parte darà raccolti così copiosi come mai erano stati visti sulla terra.
Ogni terra, in questo tempo, sarà posta sotto il segno di un evangelista. La grande isola sarà sotto l’ombra del leone, ma il leone perderà gli artigli.
La Giusta Terra e il cuore dell’Europa avrà il segno dell’uomo. Sotto il segno del vitello sarà posta invece l’Europa occidentale. E sotto il segno dell’aquila sarà posta la Santa Russia, perché il suo compito sarà quello di vigilare e di difendere.
Quando la terra sarà percorsa da un fremito continuo, non staccate gli occhi dall’oriente perché sarà da quella parte che giungeranno i nuovi profeti. Saranno questi che prepareranno la via del Signore, che sfolgorante giungerà sempre dall’oriente."
Le Profezie di Rasputin
DAL CIELO ALLA TERRA
DA ORIENTE VERRA' LA SENTENZA
ASSOLUTORIA O DI CONDANNA DI QUESTA
DEGENERATA, PERVERSA E SANGUINARIA
GENERAZIONE.
SE DA ORIENTE SI ESPANDERA' NEL
RESTO DEL MONDO IL FRUTTO EVOLUTIVO
SCATURENTE DALLA SOFFERENZA,
L'UMANITÀ POTRA' CONSIDERARSI SALVA !
SE QUESTO FRUTTO REDENTORE VERRA'
MENO, IL PROCESSO AUTODISTRUTTIVO
DI QUESTA IMBELLE E CODARDA GENERAZIONE
NON SI POTRA' FERMARE.
LE POTENZE CELESTI VI HANNO
INDICATO IL SENTIERO CHE DOVETE
PERCORRERE PER LIBERARVI DALLE ANOMALE
SITUAZIONI IN CUI VI TROVATE.
SE SARETE ACCOMUNATI CON IL SINCERO
IDEALE DI AMARVI GLI UNI GLI ALTRI,
PERCHE' IN VERITÀ SIETE FRATELLI,
LA LUCE DEL PADRE GLORIOSO FARA'
FECONDARE NEI VOSTRI CMUORI E NEI
VOSTRI SPIRITI IL DESIDERIO DI EREDITARE
IL SUO CELESTE REGNO.
DAL CIELO ALLA TERRA
Eugenio Siragusa
Nicolosi, 28.03.1993 Ore 12
KENNEDY VISITATO DA UN EXTRATERRESTRE E GIOVANNI XXIII
CONSOLATO PRIMA DI MORIRE.
Nulla
è fortuito nella storia dei popoli. Niente succede per caso nel
Pianeta Terra e tanto meno in questi momenti trascendentali della sua
evoluzione.
Continua
ad essere interessante annotare in modo semplice alcune coincidenze
degli anni 1962-63 e 64.
Nell'anno
1962 iniziava il Concilio Vaticano II; ebbe luogo la crisi di Cuba;
si effettuano i voli spaziali pilotati dagli USA con Carpenter e
Glenn e il primo veicolo che si possa sulla Luna è il Ranger IV. A
Giugno di 1963 muore Giovanni XXIII; ad Agosto si firma il primo
trattato di proibizione dei test nucleari nell'atmosfera; a Novembre
è assassinato il Presidente del Vietnam del Sud, Ngo Ding Diem;
Adenaur si ritira dal Governo, scoppia la guerra fra greci e turchi;
gli astronauti russi Bikovsky e Valentina Tereshkova hanno incontri
importanti, ma messi a tacere dopo il volo. Nikita Kruscheff viene
emarginato dal Potere nel 1964, solo un anno dopo d'avere firmato il
trattato di proibizione dei test nucleari, essendo morto Kennedy un
anno dopo al termine della crisi cubana...
Chi
ha la capacità per analizzare, analizzi. Chi possiede altri dati per
dedurre, deduca. Noi vogliamo aggiungere altro materiale in più
perchè il lavoro sia più facile.
Il
24 Maggio 1962, in una base dello Stato di California, diverse
personalità dell''USA, incluso il proprio Presidente Kennedy,
assistettero ad una dimostrazione extraterrestre, avendo luogo un
nuovo incontro del “Programma Saras”. La notizia filtrò per via
diplomatica. L'incontro fu descritto da un testimone oculare : Il
console Alberto Perego.
Astronave Madre fotografata da Adamsky nel 1951
Secondo un'altra informazione che circolò sottomano negli Stati Uniti, fra i grandi del Pentagono e i responsabili della politica, Kennedy ebbe un altro incontro con un essere extraterrestre nell'anno 1962. A questo nuovo contatto, che ripeteva in modo indiretto quello avuto con un parente del Presidente Truman, seguirono altri fatti che confermarono Kennedy in una determinata linea d'azione e di politica internazionale.
Nel
diario intimo del Presidente non si è potuto trovare nessuna
allusione a questo fatto, del quale ci sono certamente dati
ufficiali. La notizia filtrò per via sotterranea e diplomatica ed
arrivò in Europa.
In
quel periodo di tempo, Kennedy cominciò a parlare in modo insistente
dello Spazio, dell'esplorazione del Cosmo. Dava l'impressione
d'essere ossessionato dalla corsa allo spazio e non perdeva
l'occasione per giustificare l'urgenza dei progetti che avevano come
obiettivo d'arrivare sulla Luna, benché il costo di tale missione si
rivelasse enormemente alto e producesse polemiche e perplessità
oltre misura nel Congresso.
Non
è casuale che lo stesso Theodore Sorensen facesse allusione a questa
abitudine del Presidente Kennedy con queste parole :
“...fece
elevare enormemente il presupposto aggiudicato al lancio del
“Progetto Saturno”. E con anticipo aveva dato nuova vita al
National Space Council, mettendolo sotto la direzione del
vicepresidente, in modo che fosse più facile controllare ed accedere
ai lavori; evitandone così le ingerenze militari e civili. Kennedy,
in questo tempo, aveva fretta ed esigeva dai collaboratori e dai
tecnici risposte immediate”. Alcuni dei collaboratori più vicini
arrivarono a commentare che in Kennedy si era scatenato,
inspiegabilmente, un'autentica mania spaziale.
Possibilmente
il fatto più rivelatore dell' attitudine di Kennedyfu un discorso
che pronunciò a quell'epoca al Congresso e che terminò a modo suo,
ignorando le raccomandazioni degli avvocati e legislatori che gli
consigliavano e correggevano i testi che doveva leggere al Congresso.
Il suo discorso finì così :
- In questo momento, nessuna impresa ha maggiore importanza o maggiore significato per lo sviluppo dell'Umanità, che quella che può condurci sulla Luna...Nel senso reale, non sarà un uomo solitario che arriverà sulla Luna, ma una nazione intera. Non si tratta semplicemente di una competizione. Adesso lo Spazio si apre davanti a noi. Il nostro desiderio di conoscere i segreti non è determinato dagli sforzi degli altri. Noi scrutiamo lo Spazio perchè dobbiamo dare il nostro contributo a tutte le grandi imprese dell'Umanità.
Quella
notte, dopo la sessione del Congresso, lo accompagnò alla macchina
presidenziale Sorensen, John Kennedy commentò :
- In verità, l'applauso del Congresso non è stato entusiasta. Piuttosto è stato prammatico e recriminante.
- Ti avevamo avvertito, John. Il Congresso ti ha incolpato per questo discorso. In realtà quello che gli ha disturbato sono stati le tue prole finali... “ Se non siamo disposti a mettere mano all'opera ed accettare i carichi necessari per coronare questo progetto, è meglio non continuare con esso...” La tu voce a quel punto suonò troppo incalzante, troppo ingiustificata ed incerta. Non possono comprenderti. Non hanno ragioni per capirti...
Kennedy
si ritirò triste a riposare quella notte. Ma nel poco tempo di vita
che gli restò, continuò a parlare dello stesso tema. E in occasione
della sua visita all'Università dello Stato del Texas, esattamente
il 12 Settembre, quando mancavano meno di settanta giorni al suo
assassinio, ritornò ad insistere sullo stesso discorso :
“Appena ieri abbiamo potuto disporre della luce, del telefono, delle automobili. E' da poco che possiamo sfruttare della penicillina, della televisione, dell'energia nucleare. Adesso, se con la ricerca spaziale riusciamo raggiungere Venere, avremmo aggiunto, letteralmente, la prima Stella al spuntare dell'alba”.
Queste parole che nemmeno erano previste, che non erano incluse nel testo del suo discorso, di nuovo lasciarono perplessi i suoi collaboratori diretti e quelli che l'accompagnavano nel viaggio.
Era
come se John Kennedy, nei momenti importanti delle sue apparizioni
pubbliche, mettesse una rubrica che gli saliva dal profondo, senza
controllo, come se qualcuno gli avesse dettato, impiegando
procedimenti sublimati. Chi gli aveva dettato? O bensì, forze, le
prove che operavano in mani di Kennedy, l'obbligavano a prendere una
posizione aperta in favore dell'esplorazione nello spazio?
E'
certo che, tanto egli quanto Kruscheff, s'avvicinarono molto di più
di quanto nessuno avesse potuto prevedere nei giorni della crisi
cubana, e il 5 Agosto 1963 ebbero il tempo sufficiente per firmare
“il primo trattato di proibizione dei test nucleari”
nell'atmosfera. Certamente si poteva continuare facendo i test nel
sottosuolo ed inoltre né la Cina né Francia firmarono il trattato,
però fu un passo che non è ritornato a ripetersi più nella storia
di questo secolo. Un passo che i due statisti fecero poco prima di
sparire definitivamente.
Tracciatore magnetico ricognitore fotografato da Adamsky nel 1952
La sua scomparsa, ebbe qualcosa a che vedere con questi fatti? Forse siamo sul punto di conoscere la verità. Perchè alla scomparsa di questi due uomini, bisogna aggiungere la morte di George Adamski e di Giovanni XXIII.
Secondo
dati confidenziali, tre giorni prima della sua morte Giovanni XXIII
aveva ricevuto un messaggio dei Fratelli dello Spazio. Giovanni XXIII
fu uno dei pochi esseri ecclesiastici, che in questo secolo, passò
per l'iniziazione e la coronò. Egli rivelò, nella misura che poté,
il terzo segreto di Fatima e profetizzò avvenimenti concernenti alla
politica, allo spazio, al futuro del Pianeta e dello stesso Kennedy,
nonostante lo precedesse nella dipartita. Pier Carpi, scrittore
italiano che rivelò documenti segreti del Conte di Cagliostro, è
ritornato a rivelarli nel caso di Giovanni XXIII. Neanche questi due
fatti sono fortuiti.
Eugenio
Siragusa fece allusione a Kennedy ed a Giovanni XXIII nelle stesse
date, avendo ricevuto delle comunicazioni con le quali chiuderemo
questo cumulo di coincidenze e casualità storiche.
Molto
prima che questi avvenimenti si producessero, il Papa Giovanni XXIII
scrisse una serie di testi iniziatici, esoterici, profetici... Testi
che furono dati da un misterioso personaggio al giornalista italiano
Pier Carpi, scrittore che riuscì ad illuminare, con onestà ed
etica, le immagini del passato che furono maltrattate dagli storici e
deformate dai biografi. Carpi non avrebbe potuto farlo senza
l'incontro e l'apporto avuto con un anziano dalla barba lunga che gli
facilitò i dati in ambi i casi.
Giovanni
XXIII lasciò, all'interno dell'ordine esoterico a cui apparteneva,
il contenuto segreto di una serie di profezie. Alcune di queste sono
state rivelate da Carpi, altre restano da rivelare. Due di queste
profezie fanno allusione ai Kennedy, un'altra ai dischi volanti,
un'altra ad Eugenio Siragusa, della cui esistenza non solo ebbe
notizia, ma prove della reale identità. Questo è un paragrafo
allusivo ai Kennedy :
“Cadrà il Presidente, cadrà il fratello. Tra essi il cadavere della stella innocente. C'è chi sa. Domandate alla prima dama nera e all'uomo che la condurrà all'altare nell'isola. Saranno in tre a sparare contro il Presidente. Il terzo di loro, sarà fra i tre che uccideranno il secondo...”
E tuttavia più rivelatore il paragrafo che allude ai dischi volanti ed ai viaggi sulla Luna... Tenendo conto che Giovanni XXIII scrisse queste profezie molti anni prima dei fatti e morì prima che si compiessero...,hanno un grande valore di testimonianza..., e giustificano il fatto del “Messaggio Segreto”che gli arrivò dallo spazio tre giorni prima della sua morte, avvalorando in più l'incontro di John Kennedy con un invito dello spazio esterno...
“I
rotoli verranno trovati nelle Azzorre e parleranno di antiche civiltà
che
insegneranno agli uomini, cose antiche che essi ignorano. Attraverso
dei rotoli, le cose della Terra parleranno agli uomini riguardo le
cose del cielo. Segni sempre più numerosi. Le luci del cielo saranno
rosse, azzurre e verdi. Veloci. Cresceranno. Alcuni vengono da
lontano. Vogliono conoscere gli uomini della Terra. Già ci sono
stati degli incontri. Però chi ha visto realmente, ha taciuto...”
Per
la prima volta riveliamo queste coincidenze. Per la prima volta
possiamo fare coincidere alcuni fatti con altri e lasciare
intravedere il legame che sotterraneamente gli ha uniti. Chi sa
leggere, legga. Soltanto aggiungeremo due messaggi di Eugenio
Siragusa relativi a Kennedy e Giovanni XXIII.
Il
messaggio riguardante a John Kennedy con data del 27 Novembre 1963,
ricevuto da Eugenio Siragusa alle 23,30, diceva così :
“...Egli
non è più sulla Terra, ma la sua grande missione fu compiuta il
giorno 23 Settembre 1963, quando davanti ai delegati delle Nazioni
Unite, disse :
- Concittadini di questo Pianeta, salviamo il mondo dalla distruzione e dalla fame. Ma in verità, gli uomini della Terra disconosceranno ancora per poco tempo, la verità che John Kennedy seminò negli uomini di buona volontà...”
Riferendosi
a Giovanni XXIII, Eugenio Siragusa pubblicò nel suo bollettino una
serie di affermazioni chiarificatrici :
“Il Papa Giovanni XXIII divulgò il terzo segreto di Fatima. Egli fu il messaggero reale di Dio e della Madre del Figlio dell'Uomo, Gesù. Per questa ragione divulgò il messaggio. Nel futuro, sapremmo quello che hanno nascosto su questo atto reale di Giovanni XXIII”.
Il
contenuto del messaggio fu divulgato dalle Delegazioni del Centro
Studi Fratellanza Cosmica alle porte delle chiese di Roma. Faceva
allusione a una terza guerra mondiale che avrebbe avuto luogo nella
seconda metà del XX secolo. Il messaggio fu fatto conoscere a
livello diplomatico e distribuito attraverso questo condotto alle
autorità degli: Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania ed URSS. Questi
fatti furono svelati pochi mesi dopo la morte di Giovanni XXIII, ad
Ottobre 1963.
http://www.eugeniosiragusa.it/index.php?option=com_zoo&task=item&item_id=105&Itemid=137
IL FAMOSO DISCORSO DI JOHN KENNEDY
Il Famoso discorso di Kennedy
-http://www.invasionealiena.com/ufo/articoli-ufo/326-ufo-jf-kennedy-e-gli-alieni.html
J.F.KENNEDY AVEVA PRONTO UN DISCORSO STORICO INCREDIBILE PER INFORMARE IL POPOLO STATUNITENSE MA ANCHE TUTTI GLI ALTRI POPOLI. ECCO IL TESTO, MAI PRONUNCIATO IN PUBBLICO.
Dal cielo alla terra
Il
mondo piange per la morte d’un uomo forte e buono, che il male ha
schiantato.
Io
piango per il mondo che piange, e per colui che di questo grande male
fu lo strumento.
Oh!
Figli miei! A che cosa conduce l’odio tra fratelli, la disarmonia
della vita, l’orgoglio e l’egoismo degli uomini! A che cosa
conduce una dottrina umana che non ha per base l’amore, e per faro
gli occhi del padre! E ove il padre non frapponesse fra voi e il male
lo schermo della sua onnipotenza nel mio amore e nel vostro amore,
chi mai, tra i migliori, oggi sarebbe salvo?
Ma
io vi dico che anche dall’universale dolore e pianto per questo
strazio di una vita preziosa, il padre saprà suscitare un universale
sentimento verso la pace e la fraternità.
Vi
benedico.
E
a coloro che credono e non credono, o restano ancora perplessi
davanti a fatti dolorosi e imprevisti, dico che ancora è necessario
testimoniare la verità, col sacrificio della propria vita.
Così
è avvenuto per colui che una mano omicida ha troncato.
Così
avverrà ancora per altri.
Ma,
in verità vi dico che i loro spiriti sono e saranno nella gloria del
padre mio, perché per amore di giustizia si sono mossi, e per
riconoscimento di divina fraternità hanno bene operato sulla terra.
Figli
non dite: oh giovane vita spezzata! Ma dite: oh! Grande spirito che
sei tornato al padre, dopo aver compiuto la tua missione di luce!
Così
dovete giudicare chi cade per la causa di dio e dell’umanità
Il
martirio raccoglie cordoglio, ma pur raccoglie consensi di
riconoscimento per l’uguaglianza fraterna e amore di tutti i miei
figli.
Ecco
il valore di una morte nella luce della redenzione.
Dal
cielo alla terra
Il
verbo cristico
EUGENIO
SIRAGUSA
Catania,
lì 23 Novembre 1963
Dal Cielo alla Terra
O
uomini: È possibile che ancora vi ostiniate a non comprendere che
questo è il tempo del signore e delle sue divine rivelazioni?
È
possibile che ancora vi ostiniate a rimanere sordi agli angeli dei
cieli che parlano con un linguaggio di celeste giustizia?
È
mai possibile che non comprendiate ancora che il regno dei cieli
promessovi dal figliolo di dio è già dietro le porte di questo
tempo?
Perché
tanta cecità nei vostri occhi, da non vedere l’opera della potenza
dello spirito santo?
La Giustizia e l’Amore del Padre sono sulla Terra!!!
"Razza
di vipere griderebbe ancora la voce del cielo nei deserti della
terra."
John
Kennedy, fu angelo di verità, fu angelo di giustizia, fu angelo
d’amore e di pace celeste mentre voi, ingordi e ribelli figli
dell’anima umana non l’avete compreso!
Il
suo aperto, sincero e fraterno sorriso è stato serrato dalla gelida
mano sanguinaria del male che si annida nei vostri cuori, aridi di
amore e duri di pietà e comprensione spirituale!
Una
stella del cielo si è aperta sulla terra, lasciando una scia
luminosa di luce purissima di verità e di amore universale!
Egli
non è più in terra, ma la sua grande missione la compì il giorno
20 settembre del 1963, quando, dinanzi ai delegati delle nazioni
unite disse:
"concittadini
di questo pianeta: salviamo il mondo dalla distruzione e dalla fame."
Chi
in verità comprese la luminosa espressione rivelatrice del tempo di
tutti i tempi? Chi, degli uomini che l’ascoltarono sentì
nell’anima sua che egli in quel giorno ed in quell’ora interpretò
la voce eterna dell’anima universale?
Ma
voi, uomini distolti, come in verità siete, da interessi egoistici,
animati, come in verità siete, di spirito di dominio, di vendetta,
fornicatori di guerre, di distruzioni, di lutti e di dolori, non
l’avete capito! Non avete capito che in quel giorno ed in quell’ora
che egli disse: "concittadini di questo pianeta", oltre ad
essere figlio della terra era divenuto figlio dell’universo, figlio
della verità eterna, figlio della fiamma soave del verbo di Dio,
padre dolcissimo e misericordioso.
Egli
in quel giorno ed in quell’ora era già con dio e con i suoi angeli
per amore del prossimo suo in pena.
Ma,
in verità, gli uomini della terra sconosceranno ancora per poco
tempo la verità che, John Kennedy seminò nel cuore degli uomini di
buona volontà, con il suo coraggio, con la sua fede e con il suo
infinito amore fraterno.
È
questo il tempo del signore!
Guai!
Guai! Guai! Ai fornicatori del male se essi non si saranno in tempo
ravveduti. Guai! Guai! Guai!
Dal
cielo alla terra
In
fede
Eugenio
siragusa
Catania, lì 27 Novembre
1963.
Ore 11:30
Omicidio Kennedy Chi voleva la morte del presidente? Parte 1
I
MOSTRUOSI INTERESSI DELLA SANGUINARIA MACCHINA BELLICA,
SONO
GLI UNICI VERI NEMICI DELLA PACE DEL VOSTRO MONDO!
I
veri fautori dei terribili delitti e della mortale distruzione che
imperversano sulla terra e che vi procurano dolori e sofferenze, sono
quei figli degeneri dell’anima umana che manovrano la sanguinaria
scienza della macchina bellica del vostro mondo!
Chi,
in verità, vuole la pace, la giustizia e il bene tra i popoli della
terra e si rende valido assertore dei valori fisici e spirituali,
intesi a raggiungere l’abolizione dell’azione mortale,
distruttrice e fratricida della diabolica forza, urta inesorabilmente
con i malvagi e tetri interessi che, per vostra grande disgrazia,
hanno nelle loro velenose spire l’egemonia del potere economico,
politico, scientifico e militare del vostro mondo!
Per
questi figli del male, vampiri del sangue fraterno, la pace è un a
loro acerrima nemica, perché in contrasto con la loro bassa ed avida
sete di dominio, di vendetta e di morte!
La
guerra e l’odio, la persecuzione e la vendetta sono la loro
vitalità, il loro nero sangue, il loro unico scopo di vivere!
John
Kennedy, sarebbe ancora vivo se non si fosse scagliato contro
l’avversa coscienza con tutta la saggezza e il coraggio dell’anima
sua! Molti altri generosi figli dell’anima umana, sono caduti ed
altri cadranno sotto i colpi demoniaci di questa forza malefica!
Gesù
cristo, figliuolo di dio, fu flagellato e crocifisso per aver
insegnato al prossimo suo l’ideale celeste sentiero di amore, di
giustizia e di pace.
Là,
dove la verità porta in seno suo la luce del bene, predicato e
desiato da miliardi di anime, là vi sono gli uomini senz’anima,
brutali spiriti degeneri, sicari senza cuore e senza coscienza,
pronti ad occultarla, a seminare negazione, discordia e quant’altro
è utile ed efficiente a velarla agli occhi dei giusti e dei
mansueti, desiderosi di amare e di vivere in pace con dio.
Spesso
succede, che uomini di buona volontà perdano la fede, lasciandosi
trascinare nella melmosa voragine di quest’arte diabolica.
Sono
molti, in verità, i terrestri che si rendono ciecamente complici dei
loro delittuosi disegni, tendenti a dividere le anime, a renderli
aridi di fraterno amore, di verace giustizia!
Comprendetelo
una buona volta! Comprendetelo!
L’anima
avversa agita allettanti e falsi vessilli, per trarvi in inganno! La
discordia, l’egoismo, l’odio, la vendetta, le orge sfrenate il
desiderio di guerreggiare, sono le armi più potenti con cui
feriscono, indeboliscono e dominano le vostre anime!
Non
lasciatevi sorprendere!
Ricordate,
ricordate, ricordate ora e sempre:
dio
è pace e amore. È bene incommensurabile. È eccelsa armonia e
giustizia. È carità. È felicità dello spirito e del corpo. È
unità sublime di anime illuminate, amanti l’una dell’altra.
Dio,
è sola fonte di divino bene paradisiaco!
Ricordate!
Ricordate uomini della terra e non dimenticatelo mai! Mai! Mai! Per
questa grande consapevolezza i migliori figli di dio si sono immolati
con il dolce e sereno sorriso sulle labbra, e in verità, questo fece
papa giovanni xxiii, questo fece John fitzgerald Kennedy, questo
faranno altri, assertori irriducibili dei valori universali dello
spirito eterno!
Noi
guardiamo atterriti, addolorati di questa vostra immaturità, ma non
muti, né insensibili, perché ancora una volta vi diciamo:
figli
della terra, unitevi in pace con Dio, amatevi gli uni e gli altri
come fratelli con giustizia, pace e amore e gettate in fondo agli
oceani la materia che vi opprime e vi nega il diritto di entrare in
gloria nella grande e beata famiglia universale!
Lottate!
lottate! Lottate contro il male, contro le ingiustizie, contro gli
odi, contro chi vi toglie il diritto di vivere ed evolvere in serena
armonia con le leggi celesti.
Questo
è vostro compito, vostro volere, vostro diritto di Figli di Dio!
Nessuno,
nessuno tranne voi può farlo, perché, in verità, voi siete i soli
arbitri del vostro destino sulla terra!
Voi
siete liberi di scegliere: o con dio a contro Dio!
Il
cielo vi guarda e vi assiste.
Dal
cielo alla terra
In
fede
EUGENIO
SIRAGUSA
Catania, 28 Novembre
1963
Ore 10:00
DAL
CIELO ALLA TERRA
DALLA
TERRA ALLA DILETTA FAMIGLIA KENNEDY
ORA
SONO TRE I GIGANTI DELLO SPIRITO DI DIO CHE, NELLA LUCE DELLA ETERNA
VERITÀ, LOTTERANNO AL NOSTRO FIANCO PER FERMARE IN TEMPO IL MALE
DILAGANTE CHE SERPEGGIA NELLE ANIME E NEI CUORI DEGLI UOMINI DI
QUESTO MONDO.
SIATE
LIETI NEL NOME DEL SIGNORE, SPIRITI VIVENTI E CARI ALLA LUCE
CREATIVA, PERCHÉ È VERO, CHE I VOSTRI FIGLIUOLI SONO TRA I VIVENTI
IN CRISTO E LIBERI, LIBERI DAVVERO.
IL
CIELO LI HA VOLUTI LIBERI E VIVENTI IN CRISTO, AFFINCHÈ LA LORO
SUBLIME OPERA DI FRATERNO BENE UNIVERSALE SCENDESSE NEI FUTURI GIORNI
DALL'ALTO, DAL LUOGO DA CUI I GIUSTI, I PACIFICI ED I MANSUETI FIGLI
DELL'ETERNO, IRRADIANO NEL MONDO DEI MORTI LA SPERANZA DELLA SALVEZZA
NELLA RISURREZIONE DELLA CRISTICA VERITÀ.
SIATE
LIETI E GIOITE, PERCHÉ, IN VERITÀ, LA LORO OPERA CONTINUA NEL
SILENZIO E I LORO NEMICI LA VEDRANNO TRIONFARE NEL NOME DI COLUI CHE
È L'ISPIRAZIONE DIVINA DELL'AMORE PIÙ GRANDE DI TUTTI GLI AMORI.
LE
DURISSIME PROVE CHE GRAVITANO SU GLI EMPI E SU QUESTA GENERAZIONE
TURPE E SANGUINARIA, SONO APPESANTITE DAL SANGUE GENEROSO DEI GIUSTI,
DEI VERI E SPLENDENTI GIOIELLI DI DIO CHE SI SONO IMMOLATI PER AMORE
SUO E DEL SUO PROSSIMO NEL TENTATIVO DI SALVARE LE ANIME E LE COSE
DEL MONDO DAGLI ARTIGLI DELLA "BESTIA".
GLI
UOMINI DELLA TERRA NON HANNO ANCORA UNA VOLTA COMPRESO L'ALTA,
ISPIRATA E DIVINA MISSIONE DI QUESTI SPIRITI SOLARI.
NON
HANNO COMPRESO CHE LA LOTTA DEL BENE CONTRO IL MALE È AL SUO
EPILOGO!
NON
HANNO COMPRESO CHE IL "FUOCO PURIFICATORE È PRONTO A RIVERSARSI
SU OGNI ANGOLO DELLA TERRA!"
"QUEL
TEMPO, IN VERITÀ, È PROSSIMO A VENIRE, ED È VERO, CHE I VIVI
INVIDIERANNO I MORTI PER QUELLO CHE I LORO OCCHI DOVRANNO VEDERE."
ABBIATE
LA PACE NEI VOSTRI CUORI E LA CONSOLAZIONE DELLA LUCE CRISTICA DELLE
VOSTRE ANIME. QUESTO È IL TEMPO DEL SIGNORE. È STATO SCRITTO.
LA
LUCE DELLA NOSTRA UNIVERSALE E FRATERNA BENEVOLENZA, RIPOSI
SOAVISSIMAMENTE NEI VOSTRI CUORI.
DAL
CIELO ALLA TERRA
PER
I FIGLI DELLA FIAMMA
EUGENIO
SIRAGUSA
Catania, 07 Giugno
1968
Ore 10:00
Omicidio Kennedy Chi voleva la morte del presidente ? Parte 2
La storia ci ha insegnato che tutto ciò che accade molte volte è sotto l'insegna che niente succede per caso.
La Stampa Italiana da risalto all'iteresse di Bill.Clinton sugli UFO
A colloquio con WILLIAM SHERWOOD. RICORDANDO GEORGE ADAMSKI
Foto per gentile concessione di J.J.Benitez
Abbraccio Tutti
Filippo Bongiovanni
Approfondimenti:
http://solexmalarchivio.jimdo.com/l-annunciatore/?logout=1
L'ANNUNCIATORE
GEORGE ADAMSKI E GIOVANNI XXIII: Nuovi elementi sugli enigmi del Vaticano
http://www.freerepublic.com/focus/chat/2256478/posts
Did President Kennedy meet extraterrestrials?
http://translate.google.it/translate?hl=it&sl=en&u=http://www.bibliotecapleyades.net/ciencia/ciencia_flyingobjects71.htm&prev=/search%3Fq%3DGeorge%2BAdamski%2Be%2BJ.F.Kennedy%26biw%3D1264%26bih%3D664
J.F.Kennedy e G.Adamsky a colloquio sulla crisi di cuba
http://translate.google.com/translate?depth=1&hl=it&prev=/search%3Fq%3DGeorge%2BAdamski%2Be%2BJ.F.Kennedy%26biw%3D1264%26bih%3D664&rurl=translate.google.it&sl=en&u=http://www.examiner.com/article/did-president-kennedy-meet-extraterrestrials
Il presidente Kennedy incontrato gli extraterrestri?
NONSIAMOSOLI Gennaio-Giugno 1995
http://famiglieditalia.wordpress.com/2010/07/02/alieni-si-avvicina-la-data-del-grande-incontro/
Alieni… si avvicina la data del grande incontro?
Roberto Pinotti:
"Gli extraterrestri esistono. Abitano in sistemi solari diversi dal nostro, ma riescono a raggiungerci attraverso il volo interstellare. Sono intelligenti, tecnologicamente avanzatissimi e di migliaia di anni più vecchi noi. Roberto Pinotti è il Segretario Generale e il fondatore e Past President del CUN, il Centro Ufologico Nazionale operante in Italia dal 1966, ne dirige il mensile Ufo Magazine diffuso in edicola da 1995 ed è direttore della rivista Area di Confine (Acacia Edizioni) sembra non avere dubbi al riguardo: “Non è una novità, – spiega il sociologo – i governi lo sanno e anche la Chiesa ha manifestato aperture all’esistenza di forme di vita extraterrestri, come nel caso della recente conferenza internazionale di bioatronomia a Roma in cui rappresentanti del Vaticano hanno sostenuto come gli alieni siano la prova ulteriore della potenza di Dio e che debbano essere considerati nostri fratelli nel cosmo”… Ma allora perché tenerlo nascosto? “Accettare forme di vita extraterrestri significa essere pronti a un cambiamento radicale. A giudicare dagli studi scientifici effettuati fino ad oggi sugli oggetti volanti non identificati (OVNI) meglio conosciuti come UFO emerge non soltanto l’esistenza di civiltà stellari, ma anche la loro intelligenza e il loro avanzatissimo potenziale tecnologico. Mettersi a confronto (anche pacifico) con esse, significa per forza di cose affrontare uno choc culturale che implicherebbe da un lato la perdita della fiducia verso i leader esistenti che apparirebbero impotenti e privi di potere confronto alle entità aliene e dall’altro un possibile processo di emulazione o identificazione con queste civiltà “.
( Fonte: Affari Italiani.it )
Mentre noi, si possiamo attestare un pensiero colto direttamente ed espresso da Eugenio su Adamsky e peraltro positivo, dall' altra parte, chi si propone di citare affermazioni di Adamsky sul conto di Eugenio, sono illazioni, supposizioni mai riscontrate, e messe in bocca per screditare, facendo gioco, che non si sarebbe mai potuto verificare nulla, per questioni cronologiche e sulla serietà degli interessati.
Dal libro: Siragusa l'Annunciatore di Victorino del Pozo
https://www.eugeniosiragusa.com/libri-italiano/libri-su-eugenio-siragusa/l-annunciatore/
Mi spingo oltre, e a titolo personale...Qualora domani dovesse venire fuori, una simile affermazione di George Adamsky, nei confronti di Eugenio Siragusa, non certamente per la sua provata fondatezza, come abbiamo visto nei suoi confronti, scopriremmo “un motivo in più” perché è stato sepolto nel cimitero degli eroi di Arlington sulla sua collina del suo paese.
-Qualche mese addietro, in un un convegno ad Ascoli Piceno, dove si parlava dell'opera di Eugenio Siragusa
"La Madonna a Fatima aveva Profetizzato che i vivi invidieranno i morti.
Ed è interessante ricordare la frase di una lettera pubblicata, che Jacqueline Kennedy aveva inviato a Kruscev in cui tra l’altro dice “… Gliela sto inviando solo perché so quanto mio marito fosse preoccupato per la pace e quanta importanza avessero i rapporti tra di voi in questo suo assillo. Citava spesso, nei discorsi, queste sue parole: - Nella prossima guerra " i vivi invidieranno i morti ”.
Domandiamoci: allora Kennedy conosceva il terzo segreto di Fatima! E Jacqueline ne dà la testimonianza. Infatti Eugenio ci aveva detto che Papa Giovanni XXIII lo aveva spedito a Kennedy, Kruscev ed altri, e che per questo la guerra di Cuba non c’è stata..!"
Abbraccio TUTTI...
La storia ci ha insegnato che tutto ciò che accade molte volte è sotto l'insegna che niente succede per caso.
E' così fu per un giovanissimo Bill Clinton, che strinse allora la mano al Presidente Kennedy, per riceverne l'eredità presidenziale, e allo stesso tempo l'interesse per la Realtà più importante del nostro tempo: GLI UFO CON GLI EXTRATERRESTRI
A colloquio con WILLIAM SHERWOOD. RICORDANDO GEORGE ADAMSKI
Molto
bello e ricco di emozioni l'incontro con i
coniugi Sherwood che furono tra i collaboratori più vicini a George
Adamski, il più noto “contattista” del mondo, insieme ad Eugenio
Siragusa. Di Adamski si parla da anni per il suo contributo
essenziale alla conoscenza della tematica extraterrestre. Le sue
esperienze hanno fatto il giro del mondo attraverso i suoi libri,
famosi anche in Italia, le sue fotografie e i filmati relativi ai
suoi incontri. Con i coniugi Sherwood si è conversato a lungo
con molta affabilità e con spirito di fraterna comunione. Molte cose
espresse da Adamski sono contenute anche nell'opera di Eugenio e
questo non poteva non suscitare una profonda stima reciproca. Qui di
seguito trascriviamo una sintesi di questo colloquio. Le domande sono rivolte per lo più al Sig. Sherwood.
- Come ha conosciuto George Adamski?
- Gli scrissi nel 1955 in California dove risiedeva dopo aver letto i suoi libri “I dischi volanti sono atterrati” e “A bordo dei dischi volanti”. Nella lettera gli avevo posto numerosissime domande così che lui mi propose d'incontrarci a New York in occasione di un suo viaggio per il giorno 11 settembre 1955. Cosa che avvenne nel suo albergo dove parlammo per lungo tempo.
- Quale fu la sua prima impressione incontrandolo?
- Notai che era un uomo molto gentile e garbato. Aveva avuto delle esperienze uniche, tuttavia fu molto disponibile e felice di parlarcene. Organizzammo un gruppetto di persone e lui parlò con noi per ore e ore con molta pazienza.
- Che cosa la convinse che in effetti si trattava di un “contattista” come affermava?
- È difficile parlare di una cosa specifica, furono più cose. Come ad esempio le analisi delle sue fotografie effettuate nei laboratori della Eastman Kodak Company. Con la mia esperienza in ingegneria ottica e fisica ero qualificato per questo tipo di analisi. Così esaminando queste sue foto, e comparandole poi con altre foto scattate da altre persone in altri Paesi, mi convinsi della loro autenticità. E poiché non erano oggetti terrestri, non potevano che essere extraterrestri. Inoltre mi convinsi che fosse una persona integra, onesta e verace dopo aver fatto moltissime domande a lui e a coloro che lo conoscevano, scrivendo poi ad altri che nel mondo avevano avuto esperienze simili alla sua. Infine mi convinsero anche gli eventi che si succedettero tra il 1955 e il 1965 (anno della sua morte).
- Cos'è la cosa più importante che ha imparato da George adamski?
- La cosa più importante che mi trasmise è che l'Universo è popolato da esseri non dissimili da noi, con alcune varianti dovute al diverso grado evolutivo. È la conferma di una conoscenza che già esisteva da millenni, e cioè che la Terra è un piccolo granello nell'Universo. Mi disse: “Se pensiamo che su altri pianeti, come su Venere, non ci siano le condizioni adatte alla vita umana, cosa sappiamo noi delle altre dimensioni?” George mi rivelò l'esistenza di vibrazioni superiori alle vibrazioni da noi conosciute e vibrazioni tangibili che egli paragonò alle vibrazioni della luce. Ad esempio lo spettro: da una parte l'ultravioletto e dall'altra l'infrarosso. E uno spettro tangibile anche nell'atomo. Lui era cosciente di altre tangibilità invisibili la cui possibilità di contatto con noi riportava a tutta la storia religiosa di angeli provenienti da altri luoghi e creature demoniache da altri ancora. L'Universo era più complesso di quanto potessimo immaginare e George me lo rivelò parlandomi di questo tipo di Universo, pieno di vita, di possibilità e sviluppi evolutivi in tutte le frequenze, tangibilità, visibilità e mobilità che non avevo mai realizzato prima. Una volta mi scrisse che la vita di un uomo è più importante di tutti i mezzi aerei dell'Universo. Questo era George Adamski, colui che aveva fatto un ottimo lavoro nel fotografare le navi spaziali provenienti da altri parti dello spazio, però così interessato alla vita di ogni uomo e alla sua evoluzione.
- George Adamski è seppellito nel cimitero nazionale di Arlinghton, il cimitero degli eroi. Cosa pensa lei di questa onorificenza?
- Innanzitutto egli fu un soldato della Prima Guerra mondiale in servizio per tre anni. Chiunque abbia prestato servizio nell'esercito è qualificato, sotto richiesta della famiglia, ad esservi seppellito. Ma egli fece anche una cosa molto difficile: mantenere una linea di comunicazione tra gli extraterrestri e il nostro governo. Questo verrà fuori negli anni a venire e sarà apprezzato. Ciò che più ammiravo in lui era la sua capacità di mantenere un segreto. Consegnò il suo messaggio a quei livelli che erano circondati dall'ufficialità, ma anche nei ranghi ecclesiastici egli svolse un ruolo molto importante. Egli rivelò un messaggio vitale a Papa Giovanni XXIII per il quale, in seguito, ci fu un Consiglio Ecumenico. So di questo grazie a coloro che erano presenti quando lui andò in Vaticano e parlò con il Papa, ritornando successivamente con una medaglia preziosa, suo dono personale. La medaglia si trova in Svizzera in una Università. Tutto ciò fa parte della figura di questo personaggio. George era un uomo integro che la maggior parte degli uomini non conosceva. Era di umili origini ed autodidatta, ricettivo alle nuove idee che la maggior parte della gente trovava inusuali con ciò che era la loro istruzione scientifica, religiosa o altro. Egli soffrì molto a causa di questo suo credo non condiviso dalla massa. Dal giorno della sua nascita fino al giorno della sua morte egli mise se stesso a rischio.
- Quale fu, in particolare, la sua missione?
- Da Hans Peterson, della Danimarca, il quale lo conosceva benissimo, appresi che George era riuscito a consegnare un messaggio da parte di esseri dello spazio che riguardava l'incremento di armi da parte della Russia a Cuba nell'ottobre del 1963. In seguito il nostro governo – certamente fu kennedy a richiederlo – fece una ricognizione aerea rilevando un aumento delle installazioni missilistiche con testate nucleari a Cuba. L'urgenza di detta ricognizione aerea fu sicuramente una conseguenza del suo messaggio.
- Le rivelò mai della presenza di diversi alieni tra di noi?
- Sì, mi confidò che esistevano diversi alieni tra di noi che si facevano passare per terrestri. Mi mostrò le foto di alcuni di loro che portava con sé nel portafoglio. Mi disse che ne esistevano migliaia non solo negli Stati Uniti, ma anche in altre nazioni.
- L'ultimo libro di George Adamski è “Addio dischi volanti”. Significa che secondo lui si era conclusa la loro missione sulla Terra?
- George non volle significare addio per sempre, ma per un certo periodo di tempo. Io credo che i piloti dei dischi volanti siano da sempre con noi. Credo che vengano soprattutto nei momenti in cui l'umanità ha più bisogno di loro. E questo che stiamo vivendo è uno di quei momenti in cui ci siamo sviluppati in fretta tecnologicamente, ma non abbiamo tenuto lo stesso passo nei nostri rapporti sociali. E il risultato è disastroso. Ecco perché è divenuta assolutamente necessaria una guida illuminata extraterrestre che si mostri in questo momento della storia umana. Ma il loro compito principale è sempre stato quello di gettare i semi della loro presenza tra un numero di persone integre che avrebbero creduto in loro e mostrato le prove della loro realtà. Ora ciò che sta succedendo è una crescita e una conoscenza maggiore dell'argomento nel pubblico. C'è una diffusione di informazione che si sta aprendo sempre di più. È certamente una situazione positiva.
- Qual'era la visione di George Adamski sul futuro dell'umanità?
- La sua speranza era che si producesse un graduale apprendimento della realtà dell'Universo popolato e delle creature progredite in esso viventi. Una valutazione più elevata del ruolo universale dell'umanità nel cosmo. Siamo solo all'inizio di questa presa di coscienza. Tutti gli uomini illuminati del nostro tempo realizzano che prima di ogni cosa siamo planetari. George Adamski ha cercato di facilitare la comprensione di questa verità, parlando della realtà di altri esseri evoluti, sia spiritualmente che in ogni senso, che ci visitano.
- Che tipo di ammonimento ci hanno dato che riguarda l'autodistruzione dell'umanità?
- L'ammonimento, riguarda l'inquinamento a causa del quale si è resa difficile la
vita sulla Terra. Certo, non c'è bisogno che ce lo dicano gli esseri
dello spazio: molti esperti hanno raggiunto la medesima conclusione.
Però loro, con gli strumenti avanzati che possiedono, sono in grado
di prevedere e darci garanzia della nostra autodistruzione se
persevereremo con i nostri atti irresponsabili. Comunque c'è
qualcos'altro di cui tener conto, e cioè che la Terra ha il potere
di autorinnovarsi, tramite lo spostamento periodico del suo asse.
Tutto ciò è già accaduto in passato. Certo non sappiamo quando
l'asse si sposterà ancora, ma gli esseri spaziali hanno detto che
nel futuro questo potrebbe verificarsi. E dovremmo prepararci a
questa evenienza. George mi disse che esisteva uno sviluppo naturale
armonico e che avremmo dovuto renderci conto dei benefici che traiamo
da tutte le risorse del pianeta. Potremmo creare il paradiso sulla
Terra se ci impegnassimo con coscienza e responsabilità alla sua
evoluzione e al suo divenire.
NONSIAMOSOLI Gennaio-Giugno 1995
Una delle prove del contatto di Adamsky, fu la fomosa comparazione degli "antichi segni grafici" ritrovati nel 1963 nella Pierta Pintada in Brasile dal Prof. Marcel Homet, risalenti a più di 10.000 anni fa e gli "ideogrammi" consegnati dal venusiano al contattato americano, due mesi dopo il loro primo incontro avvenuto nel 1952.
Foto per gentile concessione di J.J.Benitez
Abbraccio Tutti
Filippo Bongiovanni
Approfondimenti:
http://solexmalarchivio.jimdo.com/l-annunciatore/?logout=1
L'ANNUNCIATORE
http://solexmalidiomauniversale.blogspot.it/2013/10/eugenio-siragusa-parla-coimbra.html
Eugenio Siragusa parla a Coimbra (Portogallo) nel 1994 sul segreto di Fatima e le Profezie di Papa Giovanni XXIII
JOHN F. KENNEY E GIOVANNI XXIII: Gli aiuti ufologici di Peregohttp://lombardimistero.wordpress.com/2011/12/06/george-adamski-e-giovanni-xxiii-nuovi-elementi-sugli-enigmi-del-vaticano/Eugenio Siragusa parla a Coimbra (Portogallo) nel 1994 sul segreto di Fatima e le Profezie di Papa Giovanni XXIII
GEORGE ADAMSKI E GIOVANNI XXIII: Nuovi elementi sugli enigmi del Vaticano
http://www.freerepublic.com/focus/chat/2256478/posts
Did President Kennedy meet extraterrestrials?
http://translate.google.it/translate?hl=it&sl=en&u=http://www.bibliotecapleyades.net/ciencia/ciencia_flyingobjects71.htm&prev=/search%3Fq%3DGeorge%2BAdamski%2Be%2BJ.F.Kennedy%26biw%3D1264%26bih%3D664
J.F.Kennedy e G.Adamsky a colloquio sulla crisi di cuba
http://translate.google.com/translate?depth=1&hl=it&prev=/search%3Fq%3DGeorge%2BAdamski%2Be%2BJ.F.Kennedy%26biw%3D1264%26bih%3D664&rurl=translate.google.it&sl=en&u=http://www.examiner.com/article/did-president-kennedy-meet-extraterrestrials
Il presidente Kennedy incontrato gli extraterrestri?
ALTRI PRESIDENTI DEGLI STATI UNITI INCONTRARONO GLI EXTRATERRESTRI
..."Gli extraterrestri intervennero per la stessa ragione, durante la crisi di Cuba. Nel 1963 l’allora presidente degli Stati Uniti, Kennedy e il leader sovietico Kruscev entrarono in disaccordo per l’installazione dei missili sovietici nell’isola di Cuba, per cui gli Stati Uniti minacciarono di utilizzare ordigni nucleari.
Come per miracolo, infatti, i missili vennero smantellati e rispediti in Russia e il presidente Kennedy dette prova di un profondo cambiamento nel suo discorso all’ONU tenuto il 20/9/1963 quando esclamò; “Concittadini di questo pianeta! Salviamo il mondo dalla distruzione e dalla fame”.
Effettivamente il Presidente Kennedy e il Presidente Kruscev furono visitati dagli extraterrestri e su loro iniziativa venne applicato il “Patto Rosso” tra Mosca e Washington per evitare guerre atomiche.
L’incontro di queste entità aliene con Kennedy sarebbe avvenuto il 24 marzo 1963 quando nella base di Edward, in California, atterrò un disco volante dal quale scesero due esseri chiedendo di lui. Questi, subito informato, vi giunse il giorno dopo, il 25 marzo(*) 1963 ed ebbe con loro un lungo colloquio"...
Giorno della nascita di Eugenio Siragusa(*)
Notiziario
Ufo N°60 Dic.2005 Genn.2006
Fortunatamente
non esistono scadenze, quando bisogna fare dei chiarimenti e delle
precisazioni su alcune dichiarazioni infamanti e sulle delle
affermazioni privi di fondamento.
Fortunatamente il tempo è più galantuomo degli uomini, e andare a leggere quello che prima si è detto ed espresso sul conto di un uomo, poi con il tempo rivisto, senza scusarsi pubblicamente, certo dovrebbe far riflettere tutti.
Iniziando da come non è mai stata portata avanti nessuna concreta riconducibilità con Eugenio, ma solo FALSITA', sulla faccenda dei coniugi Patanè, e la perdita della loro bambina. Una diavoleria della stampa di allora, un puro atto di follia inventata,che stava dentro il piano di eliminazione morale verso i suoi confronti, sgonfiatasi come una bolla di sapone, infatti neanche fu presa in considerazione al processo, che lo vide assolto a formula piena (*)
Fortunatamente il tempo è più galantuomo degli uomini, e andare a leggere quello che prima si è detto ed espresso sul conto di un uomo, poi con il tempo rivisto, senza scusarsi pubblicamente, certo dovrebbe far riflettere tutti.
Iniziando da come non è mai stata portata avanti nessuna concreta riconducibilità con Eugenio, ma solo FALSITA', sulla faccenda dei coniugi Patanè, e la perdita della loro bambina. Una diavoleria della stampa di allora, un puro atto di follia inventata,che stava dentro il piano di eliminazione morale verso i suoi confronti, sgonfiatasi come una bolla di sapone, infatti neanche fu presa in considerazione al processo, che lo vide assolto a formula piena (*)
Chi è Eugenio Siragusa (*)
Leggete
e fate le vostre conclusioni, tenendo conto che alla fine abbiamo
visto e presentato chi è il vero opportunista, agente del discredito
e venditore di false informazioni.
Particolarmente da George
Adamsky, non abbiamo mai avuto dichiarazioni negative su Eugenio
Siragusa, né direttamente da parte sua, né da suoi amici studiosi,
simpatizzanti, seguitori Quindi non sappiamo da quale “cilindro” li abbia tirato fuori queste sue false informazioni il “Pinotti”. Visto e considerato di come si è costruita la sua
credibilità, lascia molto a desiderare e da pensare dinnanzi ai
fatti e ai cambi di rotta su Eugenio. Avete letto inizialmente il
pensiero di Pinotti, e sapete quello che da sempre ha affermato
Eugenio, sulla realtà extraterrestre, e adesso è tesoro di “Roberto
Pinotti”, sembra letteralmente che leggesse le sue
dichiarazioni.
http://famiglieditalia.wordpress.com/2010/07/02/alieni-si-avvicina-la-data-del-grande-incontro/
Alieni… si avvicina la data del grande incontro?
Roberto Pinotti:
"Gli extraterrestri esistono. Abitano in sistemi solari diversi dal nostro, ma riescono a raggiungerci attraverso il volo interstellare. Sono intelligenti, tecnologicamente avanzatissimi e di migliaia di anni più vecchi noi. Roberto Pinotti è il Segretario Generale e il fondatore e Past President del CUN, il Centro Ufologico Nazionale operante in Italia dal 1966, ne dirige il mensile Ufo Magazine diffuso in edicola da 1995 ed è direttore della rivista Area di Confine (Acacia Edizioni) sembra non avere dubbi al riguardo: “Non è una novità, – spiega il sociologo – i governi lo sanno e anche la Chiesa ha manifestato aperture all’esistenza di forme di vita extraterrestri, come nel caso della recente conferenza internazionale di bioatronomia a Roma in cui rappresentanti del Vaticano hanno sostenuto come gli alieni siano la prova ulteriore della potenza di Dio e che debbano essere considerati nostri fratelli nel cosmo”… Ma allora perché tenerlo nascosto? “Accettare forme di vita extraterrestri significa essere pronti a un cambiamento radicale. A giudicare dagli studi scientifici effettuati fino ad oggi sugli oggetti volanti non identificati (OVNI) meglio conosciuti come UFO emerge non soltanto l’esistenza di civiltà stellari, ma anche la loro intelligenza e il loro avanzatissimo potenziale tecnologico. Mettersi a confronto (anche pacifico) con esse, significa per forza di cose affrontare uno choc culturale che implicherebbe da un lato la perdita della fiducia verso i leader esistenti che apparirebbero impotenti e privi di potere confronto alle entità aliene e dall’altro un possibile processo di emulazione o identificazione con queste civiltà “.
( Fonte: Affari Italiani.it )
Mentre noi, si possiamo attestare un pensiero colto direttamente ed espresso da Eugenio su Adamsky e peraltro positivo, dall' altra parte, chi si propone di citare affermazioni di Adamsky sul conto di Eugenio, sono illazioni, supposizioni mai riscontrate, e messe in bocca per screditare, facendo gioco, che non si sarebbe mai potuto verificare nulla, per questioni cronologiche e sulla serietà degli interessati.
Dal libro: Siragusa l'Annunciatore di Victorino del Pozo
https://www.eugeniosiragusa.com/libri-italiano/libri-su-eugenio-siragusa/l-annunciatore/
L'ANNUNCIATORE
Un giornalista chiede ad Eugenio:
«E’ vero che George Adamski, prima di morire, ritrattò tutto quanto aveva detto e
fatto in vita?»
Un giornalista chiede ad Eugenio:
«E’ vero che George Adamski, prima di morire, ritrattò tutto quanto aveva detto e
fatto in vita?»
Eugenio
Siragusa rispose:
«Io attesto che George Adamski non ha negato nulla di quello che ha vissuto, né ha
ritrattato niente in assoluto prima di morire. Se lo avesse fatto,il Governo Americano non lo avrebbe sepolto nel cimitero di Arlington, sulla collina degli eroi del suo paese”
«Io attesto che George Adamski non ha negato nulla di quello che ha vissuto, né ha
ritrattato niente in assoluto prima di morire. Se lo avesse fatto,il Governo Americano non lo avrebbe sepolto nel cimitero di Arlington, sulla collina degli eroi del suo paese”
Mi spingo oltre, e a titolo personale...Qualora domani dovesse venire fuori, una simile affermazione di George Adamsky, nei confronti di Eugenio Siragusa, non certamente per la sua provata fondatezza, come abbiamo visto nei suoi confronti, scopriremmo “un motivo in più” perché è stato sepolto nel cimitero degli eroi di Arlington sulla sua collina del suo paese.
Filippo Bongiovanni
-Qualche mese addietro, in un un convegno ad Ascoli Piceno, dove si parlava dell'opera di Eugenio Siragusa
"La Madonna a Fatima aveva Profetizzato che i vivi invidieranno i morti.
Ed è interessante ricordare la frase di una lettera pubblicata, che Jacqueline Kennedy aveva inviato a Kruscev in cui tra l’altro dice “… Gliela sto inviando solo perché so quanto mio marito fosse preoccupato per la pace e quanta importanza avessero i rapporti tra di voi in questo suo assillo. Citava spesso, nei discorsi, queste sue parole: - Nella prossima guerra " i vivi invidieranno i morti ”.
Domandiamoci: allora Kennedy conosceva il terzo segreto di Fatima! E Jacqueline ne dà la testimonianza. Infatti Eugenio ci aveva detto che Papa Giovanni XXIII lo aveva spedito a Kennedy, Kruscev ed altri, e che per questo la guerra di Cuba non c’è stata..!"
Abbraccio TUTTI...
http://www.noiegliextraterrestri.it/2011/04/lassassinio-di-jfk-e-collegato-al-suo.html
ResponderEliminarL'ASSASSINIO DI JFK E' COLLEGATO AL SUO INTERESSE UFO?
http://terrarealtime.blogspot.it/2015/05/i-documenti-segreti-sullassassinio-di.html?utm_source=feedburner&utm_medium=email&utm_campaign=Feed:+TerraRealTime+(TERRA+REAL+TIME)
ResponderEliminarI documenti segreti sull’assassinio di Jf Kennedy che fanno tremare la Cia
http://www.segnidalcielo.it/interazioni-umani-alieni-lincredibile-storia-di-papa-giovanni-xxiii-e-lincontro-con-gli-alieni/
ResponderEliminarINTERAZIONI UMANI-ALIENI: L’INCREDIBILE STORIA DI PAPA GIOVANNI XXIII E L’INCONTRO CON GLI ALIENI
https://www.youtube.com/watch?v=Q4pQfSamJi8&lc=z22pjbxwwkivzlwwz04t1aokgembuk0mplfnxg2azeqwrk0h00410
ResponderEliminarEp. 179 Ufo e Vaticano: LE ULTIME RIVELAZIONI