domingo, 6 de enero de 2013

I Re Magi e la Stella di Betlemme


La nascita di Cristo-Gesù di Nazareth e la natura della cosiddetta Stella Cometa (Stella di Natale) che, preannunciandone la nascita, guidò I Re Magi alla grotta di Betlemme per adorarlo in risposta ad una antica profezia,è la chiave che da inizio al nuovo testamento della Bibbia.
Chi nasceva, chi veniva, chi vedeva la luce di questo mondo...!? Dopo tanti millenni di attesa e di pronostici.
La stella di Betlemme decifrata...!!
I calcoli sono sempre stati fatti computando gli anni con l’uso del calendario Gregoriano.  Fino 1583 i due calendari, solare e lunare, sono uguali. Dopo esiste una differenza di 13 giorni. 
Credo che ormai la letteratura ha raggiunto livelli ragguardevoli, per poter affermare quali erano le origine dei Re Magi, sul loro cammino verso Betlemme e sulla natura "astronomica del fenomeno della “stella cometa”. 
Anche se in nessuno dei 4 vangeli si parla che i Magi fossero 3, ne tanto meno come si chiamassero realmente. Gaspare, Melchiorre, Baldassare sono nomi che nei vangeli canonici (e quindi considerati ispirati erroneamente solo quelli  per la Chiesa Cattolica) non compaiono.
Però è anche vero, che nei vangeli sono 3 i regali, oro, incenso, mirra, offerti al Salvatore. Quindi da questo numero si può dedurre, concludere che i Magi furono 3. Nell’ opera monumentale “Il Milione” di Marco Polo, in cui vengono narrati i suoi viaggi, c’è una meravigliosa citazione riferita ai Magi dell’Est. Residenti in una piccola città persiana, Saba (Saveh), che si trova 125 chilometri a sud ovest di Teheran, hanno mostrato con orgoglio a Marco Polo, durante il suo viaggio in Cina nel 1271 d.C. le tombe dei Tre Magi, erano sepolti l’uno accanto all’ altro presso dei mausolei artisticamente decorati ed erano conservati così bene che si vedevano barba e capelli. Dunque, i loro corpi mummificati sono stati conservati per tredici interi secoli..!!

Senza nessun dubbio il fatto che I Magi erano tre, possiamo cosi conclude ancora una volta, dai loro 3 regali : mirra, incenso e oro che offrirono al Cristo appena nato.
La testimonianza del grande Marco Polo nel libro I VIAGGI DI MARCO POLO come riferimento quindi è chiave.

Ma parliamo della "stella cometa" e di come possono entrare in contraddizione nelle affermazioni gli uomini del clero con lo stesso Papa Benedetto XVI


...la stella cometa. Il Papa sostiene che quest'ultima sia una congiunzione di pianeti...  

Nel Natale 2007, lo specialista e ricercatore Reinaldo Rios,  portoricano,  ha presentato una proposta al Vaticano di prendere in considerazione la stella di Betlemme , come qualcosa di completamente diverso, sulla base di dati astronomici e la logica.

"Non escludo visitare la Santa Sede e il Papa personalmente"...ha affermato il noto specialista e ricercatore..."voglio vederlo da vicino e guardarlo negli occhi e chiedere: Se Dio è perfetto, perché poi ha permesso all'unico pianeta creato di cadere o di lasciarlo nel peccato"?.."Questa riflessione di perfetto Dio creatore, non poteva che creare questa riflessione e pensare concretamente al peccato?"  
Conclude Rios..."Se fossi un'astronomo del Vaticano potrei dire: ..."Forse siamo la pecora smarrita del paradiso". Il che tradotto significa che non siamo soli nell'universo e che ci sono civiltà tecnologicamente superiori e anche spiritualmente...(Agenzia NOVA Press)"


Anche Recentemente, qualche anno fa, l'astronomo capo del Vaticano, José Gabriel Funes, nel suo intervento ha espresso che la vita extraterrestre è possibile e in tal caso potrebbero  e sarebbero, riferendosi a questi Esseri, molto più avanzati dei terrestri.
IL Vaticano difende la possibile esistenza di vita intelligente su altri pianeti. Questa è stata una delle sue tesi in cui si afferma che non è possibile limitare la potenza creatrice di Dio.
A questo punto non possiamo non ricordare il grande pioniere Italiano, Giordano Bruno. Cosa diceva lui? Cose molto semplici, ma complesse per le menti di allora, per il sistema di quel tempo, come lo è per quello di oggi. Esiste la vita in numerosissimi altri mondi, simili come al nostro mondo..!!! Questa GIUSTA teoria gli costò la vita!! Come il nostro sole ( tipo spettrale G2V). Esistono quasi il 9% di queste stelle in ogni galassia. Ogni galassia contiene almeno centinaia di migliaia di soli. Numero di galassie in un universo, miliardi. Tutte le stelle come il nostro sole hanno almeno due pianeti dentro la zona vitale. 
Pura matematica: centinaia di migliaia di miliardi di TERRE uguali come la nostra in questo universo. Nessuna presenta vita? Solo la nostra terra? Ma vogliamo scherzare...!! Esiste qualche uomo con la logica che pensa che non esiste vita extraterrestre ? Chi? Povero Giordano Filippo Bruno...!!              



                                        L'ASTRONAVE extraterrestre DI BETLEMME

A qualsiasi mente razionale e po' informata, viene difficile comprendere   una “stella” capace di guidare una carovana per mesi, che scompare dalla vista dei Re Magi al loro arrivo a Gerusalemme, ritorna a mostrarsi di nuovo quando costoro abbandonano la città, e che sosta sulla grotta dove è nato il Bambino. Non può essere identificata oppure associata all'esplosione di una stella Supernova; o con una cometa con una lunga chioma, che se avesse toccato l'alto strato dell'atmosfera terrestre si sarebbe disintegrata; o con un “insieme planetario” come pretendeva Keplero o come pretendono di difendere al giorno d'oggi, alcuni studiosi e teologi;con un meteorite, che tende a cadere sulla terra dovuto all'attrazione gravitazionale terrestre, invece come sappiamo la STELLA  volava orizzontalmente e lo fece per mesi; oppure con un sole o stella, perché l'avvicinamento di qualsiasi di questi astri al nostro sistema solare avrebbe distrutto il nostro ordine cosmico; o con un “genere letterario” o una “bella leggenda orientale”
Una volta che abbiamo scartato queste probabili spiegazioni scientifiche, che cosa ci rimane? È molto semplice: ci resta la presenza di un  di UN'ASTRONAVE EXTRATERRESTRE. Ci rimane la possibilità che sia  anche e sopratutto guidata intelligentemente...

La "stella" di Betlemme, abbiamo detto, il cui aspetto è strettamente legato all'evento di CRISTO-Gesù il Messia è, come può essere rivisto nei Vangeli, una " stella "che si muove e ha anche il potere di fermarsi. Non c'è da stupirsi che una stella è apparentemente "ferma" nel cielo, come sembra che siano tutte, come normalmente si vedono, o che una stella si muove, come le stelle cadenti e comete. Quello che era davvero fuori dal comune è che fa due cose: muoversi e fermarsi. E dimostra anche di essere intelligente:
Infatti leggiamo nei racconti di alcuni rari vangeli apocrifi che ci sono stati trasmessi, ma abilmente "non riconosciuti" dalla Chiesa.

"Se ne sono andati, e la stella che avevano visto in Oriente", si legge nei Vangeli, "li precedeva finché si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino."

Questo fenomeno astronomico conosciuto come stella di Betlemme, si dice che avrebbe trovato la congiunzione terza di quel tempo,congiunzione dei pianeti Giove e Saturno. In questa congiunzione dei pianeti raccolti otticamente citato in modo che gli uomini saggi, che erano ancora sulla strada da Gerusalemme a Betlemme, hanno sempre avuto questi due pianeti che formavano una singola stella di fronte a loro. La stella era davvero, come i Vangeli dicono, li precede.
Fin qui, tutto bene. Ma se avessero mai camminato nella direzione in cui indicato questa congiunzione di Giove e Saturno, è dato che era un fenomeno tanto extra atmosferico e compie ulteriori progressi, I Magi, si sono sempre trovati di fronte a loro, dove sarebbe entrata nelle acque del litorale del Mar Rosso.
Ma si ferma a 7 km di Gerusalemme. Perché? Perché se erano alla ricerca di Giove-Saturno, invece si trovano un oggetto luminoso che finalmente si è fermato a bassa quota sopra il luogo, sopra il luogo dove si trovava il bambino Gesù. Un oggetto volante che si muove elegantemente nella nostra atmosfera, compiendo evoluzioni incredibili.
Molti pensano e dicono a delle forzature verso una logica di Natura Cosmica e di pluralità di mondi. Ma potrebbe essere il contrario, cioè necessariamente a qualcosa di inverosimile che sconvolge ogni ordine psico-fisico-spirituale.
La Coscienza Cosmica non ha bisogno di nulla per manifestarsi...Ma proprio per essere compresa da noi tutti si è fatta uomo ed è venuta a noi attraverso la forma e sostanza più evoluta cioè l'uomo dallo spirito alla materia e quindi Gesù che la personifica.Senza questo processo, non avremmo capito la Sua Grandezza e Magnificenza, non avremmo anche attraverso i sensi potuta comprenderla e farla nostra. Non avremmo infine fatto nostro il concetto "VOI SIETE DEI E FARETE COSE PIU' GRANDI DI ME", anche se a tutt'oggi non è realizzato. Come la Stella di Betlemme, poteva aver scelto un Pianeta il Padre Glorioso, per seguire i magi, eppure sappiamo che non fu così , Fu ben altro che stava in cielo. Esiste un' Ordine ed è Cosmico e ubbidisce a chi lo ha creato per essere compreso. Quando LUI STESSO dice "VERRO' CON POTENZA E GLORIA SULLE NUBI DEL CIELO" Non certo possiamo pensare a NUVOLE D'ACQUA come le istituzioni temporali vogliono farci credere, e quindi a cosa si riferiva? Non sono certo gli stessi mezzi che hanno riempito le pagine delle Bibbia e tutti gli altri testi sacri?...Le stesse che si riferivano i profeti?...Per capire il concetto cosmico delle sue angeliche milizie, della pluralità dei mondi, di coloro che ubbidiscono alle LEGGI DEL CREATORE, Si riconduce a coloro che sempre lo hanno accompagnato...NON NUVOLE, ma Astronavi con all'interno ESSERI che sono alle sue corte. Quindi la Logica e la Coscienza Cosmica ubbidiscono ad una Legge per essere compresi, ad una scala evolutiva che percorre una Gerarchia...E poi, per proiettarci verso la Coscienza Planetaria e quindi Universale e poi ancora Cosmica. Come devono farcelo capire? Attraverso l'inverosimile e il bigotto, oppure come cercò di fare da immemorabile tempo, Giordano Bruno.!? Che gli costò il rogo.!? Ed oggi Eugenio Siragusa.!?...

Ricordo:.."
Chi Sono Costoro che Volano come Nuvole... 
Isaia Cap.60 vers.8
A chi si riferisce il profeta, che VOLANO COME NUVOLE...!?
E ancora, citando testi biblici...proprio Dante si rimette a un grande profeta.
Ma cosa aveva voluto cercare di descrivere Dante.!?
«A descriver lor forme più non spargo rime, lettor; ch'altra spesa mi strigne, tanto ch'a questa non posso esser largo;
ma leggi Ezechiel, che li dipigne come li vide da la fredda parte
venir con vento e con nube e con igne;»

In un linguaggio tecnico moderno, così diremmo: 
A descrivere le lor forme più non spargo rime, o lettore, che altra descrizione mi aspetta, tanto che a questa, non posso prolungarmi; ma leggi Ezechiele che li dipinge come li vide nella fredda parte del mondo, venire con vento, con nube e con fuoco.
"Col vento", della saettante volocità, "con nube", fluttuante dell'alone elettromagnetico che avvolgeva l'oggetto, e "con fuoco", energia solare di cui il mezzo extraterrestre era compenetrato".


LA STELLA DI  BETLEMME ERA UNA UNA NAVE SPAZIALE EXTRATERRESTRE, UN IFO.(NO UN UFO COME DICONO I TERRESTRI). QUESTE STELLE DI BETLEMME SI POSSONO NOTARE OGNI NOTTE, OPPURE ANCHE DI GIORNO, IN TUTTI I PAESI DELLA TERRA. LE LORO TRAIETTORIE E I LORO BAGLIORI "NON SONO DIFFERENTI" DA QUELLA DELLA STELLA DI BETLEMME.
LA NASCITA DI CRISTO FU ANNUNCIATA DA QUESTI ESSERI DI LUCE CHE SI TROVAVANO ALL'INTERNO DI QUESTA "STELLA INTELLIGENTE".
DALLA BIBBIA LEGGIAMO:"ED UN ANGELO DEL SIGNORE STETTE DINNANZI A LORO, E UN BAGLIORE DEL SIGNORE LI AVVOLSE ED ESSI EBBERO PAURA"...
IL BAGLIORE CHE AVVOLSE I PASTORI, ERA LA LUCE CHE EMANAVA L"IFO". L'ANGELO ERA UN SANTINO, COME SI POTREBBE DEFINIRE IERI, UN EXTRATERRESTRE COMUNEMENTE COME SI POTREBBE CHIAMARE OGGI.
LA VISITA DEGLI ANGELI, NON DOBBIAMO CLASSIFICARLA COME ESSERE ALATI CHE SI PRESENTANO, DESCRITTI COME NELLE FIABE ABILMENTE MANIPOLATE O LE STESSE MITOLOGIE, CHE HANNO SUBITO LA STESSA SORTE, E LA LUCE DIVINA CON TUTTO IL SUO BAGLIORE, NON SI BASA SU UNA AZIONE MIRACOLOSA DI DIO SEDUTO CON LA BARBA BIANCA, COME VIENE RAFFIGURATO IN TUTTI I CULTI RELIGIOSI PRESENTI  SULLA TERRA, MA SI TRATTA DELLA VISITA DEI SANTINI, ANGELI IERI EXTRATERRESTRI OGGI, AGLI ORDINI DELLA SUPREMA INTELLIGENZA DEL COSMO, CHE SI ADOPERANO SINCERAMENTE PER SPIEGARE ALL'UOMO DELLA TERRA, IL SUO VERO E REALE SIGNIFICATO DELLA SUA  ORIGINALE E PROFONDA ESISTENZA.

DAL CIELO ALLA TERRA 
COSA CI SAREBBE DA DIRVI DI PIÙ DI QUANTO VI È STATO GIÀ DETTO ?
VOLEVATE I SEGNI DEI TEMPI? ECCOLI! NON SONO SUFFICIENTI PER FARVI COMPRENDERE CHE I GIORNI DEL PADRE MIO E VOSTRO SI STANNO RIVELANDO ? IO SONO GIÀ SULLA TERRA, E CON ME LA MILIZIA CELESTE DELL’ONNIPOTENTE SIGNORE DEL CIELO E DELLA TERRA
. VOLETE PARTECIPARE AL MIO BANCHETTO? VOLETE SÌ O NO REDIMERVI ? LE TROMBE DELLA VERITÀ CESSANO DI SQUILLARE PERCHÈ IL TEMPO È GIÀ MATURO. AVRETE TANTO DA TRIBOLARE SE VI OSTINERETE A RIMANERE CIECHI E SORDI. IL MIO AMORE NON POTREBBE PREVALERE SULLA GIUSTIZIA DI COLUI CHE È E CHE PRESIEDE L’ORDINE E L’EVOLUZIONE DELLE COSE CREATE, VOI COMPRESI. I MIEI MESSAGGERI SI SONO PRODIGATI, IN MILLE MODI, PER FARVI INTENDERE I DESIDERATI DELLA SUPREMA VOLONTÀ DELLO SPIRITO ONNICREANTE. NON POTRETE ESSERE IN NESSUN MODO GIUSTIFICATI SE CONTINUERETE A PERSEVERARE NEGLI ERRORI. NON LO DIMENTICATE SE VOLETE EVITARE UN SEVERO GIUDIZIO. IO CHE VI AMO NON POSSO NON SOLLECITARVI AL RAVVEDIMENTO PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI. SE VERAMENTE AMATELA VIA, LA VERITÀ E LA VITA, DIMOSTRATEMELO CON LE OPERE CHE LIBERANO DALLA SCHIAVITÙ, DALLA MISERIA E DALLA MORTE I VOSTRI FRATELLI E LE VOSTRE SORELLE.
SE VERAMENTE IL MIO SACRIFICIO NON DEVE RIMANERE VANO, FATE QUANTO VI CHIEDO PER IL VOSTRO BENE, PER LA VOSTRA SALVEZZA. SE PREGATE E NON VI EMENDATE, A CHE SERVONO LE PREGHIERE? CRISTO È SEMPRE IN MEZZO A VOI E LA SUA VIVIFICANTE LUCE NON MANCA DI SOSTENERVI. LA MIA BEATISSIMA MADRE TERRENA, MIRIAM, CONCEDE TUTTO IL SUO TENERO AMORE A CHI CREDE NELLA SUA CELESTE, MATERNA MISERICORDIA. MOLTI, CHE PER PRIMI DOVREBBERO CREDERE ALLE SUE AMOREVOLI SOLLECITAZIONI, NON CREDONO, LA OFFENDONO. DI QUESTO CHIEDERÒ CONTO!
A PRESTO, A PRESTO.


DAL CIELO ALLA TERRA 
Eugenio Siragusa
Nicolosi 24 marzo 1985
Ore 10:50


Perché? perché, uomini della terra?!
Perché non volete ancora comprendere le eterne ed immutabili divine leggi del creatore e del creato?
Perché vi rifiutate di accettarle con la condizione dell'amore?
Sapete, sì, voi sapete che le vostre delittuose opere attirano sulla terra l'ira santa di dio!
Sapete, sì, voi sapete che vi state definitivamente allontanando dal reale scopo della vostra esistenza nel mondo e che, progressivamente, mutate tutto negativamente!
Sapete, sì, voi sapete che con eccessi di incoscienza distruggete l'armonia creativa della suprema intelligenza operante nel vostro mondo!
Sapete benissimo che così operando andate incontro a guai sempre maggiori, ma voi, con cinica sfida al vostro creatore, perseverate coscientemente verso l'inevitabile e severo giudizio divino!
Non saranno mai queste pallide ed effimere manifestazioni di carità a far convergere sul vostro mondo la luce del supremo bene. no! Uomini, non illudetevi!
Il bene paradisiaco dei cieli convergerà sulla terra e su tutti gli esseri viventi che la abitano, solo quando ogni cosa posta sotto il dominio dell'umana intelligenza ritornerà al suo giusto posto ed utilizzata per il bene e la felicità dei presenti e dei nascituri.
Il bene dei cieli inonderà tutta la terra, solo quando le opere della vostra esistenza saranno illuminate e sorrette dalla forza vivificatrice e divina del "Santo Evangelo", che è legge di verace giustizia, di sicura pace e di puro amore.

Per i Santini, Figli della Fiamma
della Divina Intelligenza di Dio
Eugenio Siragusa
Catania Gennaio 1968

DAL CIELO ALLA TERRA

GIUSTIZIA, PACE E AMORE

IN VERITÀ, SU QUESTI PILASTRI, CEMENTATI DALLO SPIRITO ETERNO DELLE LEGGI UNIVERSALI, POGGIA SICURA E SERENA LA LUCE CONSOLATRICE DI OGNI CELESTE BENE E DI OGNI TERRENA GIOIA.
GIUSTIZIA, PACE E AMORE.
IN QUESTE FORZE RIPOSA SOAVISSIMAMENTE LA LUCE DI DIO CHE VIVIFICA TUTTE LE COSE RIPIENE DI VIRTÙ PARADISIACHE.
AMATEVI! AMATEVI GLI UNI E GLI ALTRI CON LA PACE NEI CUORI E CON LA FELICITÀ NELLE ANIME. IN VERITÀ, IDDIO SI RALLEGRERÀ SE DAI VOSTRI SPIRITI SALIRÀ NEL SUO REGNO L'ALITO DELLA VOSTRA PACE E DEL VOSTRO AMORE ILLUMINATI DI GIUSTIZIA E DI VERACE CONCORDIA FRATERNA.
CON QUESTI PENSIERI VI GIUNGA IL MIO RINGRAZIAMENTO E LA MIA UMILE PREGHIERA.
CON QUESTO AMORE PREGHERÒ GLI ANGELI DEI CIELI, AFFINCHÈ ABBIANO A CONCEDERVI LA SERENITÀ E IL BENE CHE IO DESIDERO PER TUTTI VOI.
UN VOSTRO FRATELLO E SERVO.

EUGENIO SIRAGUSA
Catania, 6 Gennaio 1968              

                                                                                                                        Abbraccio tutti.
                In questo giorno che ci ha ricordato l'evento dei Re Magi con l'augurio di Eugenio
                                                                                                                Filippo Bongiovanni



2 comentarios:

  1. http://www.acam.it/il-mito-dei-re-magi-tra-storia-e-leggenda/

    Il Mistero della Cometa che guidò i Re Magi : La stella cometa è un oggetto anomalo comparso nel 7 a.C., pieno di mistero e di stranezze, a cominciare dal fatto che nei 4 Vangeli è nominata solo nel Vangelo secondo Matteo.La stella di Natale che condusse i tre magi dall’Oriente verso la Palestina, non viene ad essere altro che un UFO e non un elemento astronomico o sovrannaturale. Infatti, l’oggetto è rimasto in cielo per mesi e mesi, spostandosi da un luogo all’altro per guidare separatamente i tre magi nel loro viaggio. Inoltre la “stella” viaggiava mantenendosi sempre bassa sull’orizzonte ed emettendo luce solo verso i magi, altrimenti sarebbe stata notata dagli astronomi del tempo. L’oggetto luminoso, che aveva la forma dello scudo di Davide, volava poco sopra le teste dei magi e si fermò sopra il luogo della natività.In pratica la stella cometa era un aeromobile discoidale luminoso (una delle forme più comuni degli UFO) che infatti a seconda delle occasioni spariva, si fermava e poi riprendeva il cammino. È altresì interessante notare che quando i magi andarono a Gerusalemme , dove furono interrogati da Erode il Grande, la “stella” sparì per poi ricomparire quando i magi abbandonarono Gerusalemme, e guidarli così dove era nato Gesù. Nei testi apocrifi si apprende il motivo per cui i magi decisero di inseguire la “stella”: i magi furono contattati ed istruiti sulla loro missione dagli occupanti di quella che viene descritta come una astronave luminosa.

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  2. http://www.noiegliextraterrestri.it/2016/01/oristano-il-frate-che-studia-gli-alieni-la-stella-cometa-era-un-ufo.html?m=1
    ORISTANO, IL FRATE CHE STUDIA GLI ALIENI: LA STELLA COMETA ERA UN UFO

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