miércoles, 6 de febrero de 2013

Mi chiedono delle cose su Gesù



Angela:

Nella Bibbia ho letto in Luca l'evangelista, che proprio Gesù disse ad alcuni dei suoi, di uccidere davanti a lui quelli che non volevano che fosse loro RE. Questo mi ha scioccata, spero che non sia vero, questo da un'immagine diversa. Porta a pensare che non parlasse solo di amore e perdono. Come sempre dico il mio pensiero. Sappiamo che tutto quanto è stato scritto per manipolare. Ma questo contraddice la figura di Gesù...Ecco il capitoletto e il versettoLuca cap 19 v. 27


Filippo:

Ho letto...ed ecco spiegato per me il significato:

Questa frase rientra negli esempi di metodologia, esattamente quando il Maestro afferma anche..."SE NON ODIERAI TUO MADRE TUO PADRE I TUOI FRATELLI, NON PUOI SEGUIRMI"...
O ancora: "Maestro lascia che seppellisca mio padre morto"..."LASCIA CHE I MORTI SEPPELLISCONO I MORTI, TU SEGUIMI..."
Leggendo letteralmente, sembrerebbe un Maestro cinico e insensibile. Ma invece ti dice di liberarti con quella stessa intensità, che si sentono quei sentimenti, per delle cose materiali che ti condizionano,  che ti tengono prigioniero, verso l'ascensione, che tu vuoi far passare per un mondo emozionale transitorio materiale.
Bene con quella stessa intensità, che uno pone per togliersi, sopprimere, qualcosa che lo preoccupa, deve essere come quando elimini uccidi una causa che non merita più che viva.
In questo caso uccidere coloro che dentro di se non credono che sia Re...Como quando LUI ha sacrificato se stesso, e noi accettando la sua passione, ha ucciso dentro di noi quei sentimenti che ci legavano a non ESSERE REDENTI...

Giulio:

Gesù è la Perfezione assoluta, perché suo Padre e nostro che è nei cieli lo ha tentato..? Era necessario questo processo umano.?

Filippo:
Lo è, appunto per questo Dio lo prova in questo dimensione, inquanto Giusto,e lo fa iniziando dal Suo Figlio Prediletto, per farti capire, vedere e sentire, che attaverso il passaggio e la sofferenza di superare le prove, vedi e riconosci la natura Divina, attraversando e superando la natura umana. Se vedi solo la Perfezione, se non vedi la sofferenza e il dolore e la passione, in certi casi traumatica, lo spirito non si libera per predisporsi a recepire gli alti valori dello Spirito. In questa dimensione dualistica, esso è necessario per il confronto interiore.
E' stato detto"beati chi vi fa soffrire", appunto perché, nella dualità umano-divana , si possa capire il mistero di donarsi con totale abnegazione alle leggi dello Spirito,vincendo la materia.


Eugenio ci dice:

Gesù ha sofferto nella sua carne, Cristo non poteva mai soffrire, non faceva parte della dimensione della sofferenza, anche quando era l'animatore di Gesù, era Cristificato. Cristo non poteva morire, nemmeno se lo avesse desiderato.
Gesù di fronte la passione che lo aspettava, ha detto che la carne aveva paura e non lo spirito. Cristo era lo spirito, infatti Gesù lo afferma:" se la carne è debole, lo spirito è forte.
"Se io sono debole come valore fisiologico carnale, Cristo è forte".
Cristo non è Dio..! Cristo era una cosa, Gesù era un'altra cosa e Dio un'altra. Perché se fosse stato Dio (riferendosi a Gesù-Cristo) avrebbe detto:"fate quello che io dico", e non avrebbe detto:
"fate ciò che il Padre mio che è nei cieli vuole".
Lui è un portatore della Legge, era un messaggero della Legge, Cristificato perché era stato unto. Ma non era di questo mondo; di quale mondo veniva lo sapremo da qui a non molto tempo. Allora ci batteremo la testa in terra, non le mani nel petto.

Angela:
Filippo
un tuo parere...!!

                                                          Vivere senza cibo - Digiuno

Filippo: 
Ma certo che esiste ed è vero..! Quest'uomo è programmato...E' proprio a dimostrzione che l'uomo "non vive di solo pane", egli è il prodotto di un'energia che si muove e vive ad una certa frequenza e si alimenta principalmente di questa e che ancora oggi ignora. Si chiama  PSICHE e la secerne il Sole. La stessa energia che permette ai guaritori, quelli veri ,di operare penetrando lo stadio solido della materia fisica, ed estirpare i mali  rigenerando lo scompenso cellulare.
Questa energia la possedeva Gesù e l' adoperava in alcuni casi nelle sue manifestazioni guaritive.
L'uomo vive e si alimenta e viene alimentato a secondo il suo grado di coscienza da questa energia, chiamata anche da alcuni "PRANA"...E' stato detto...“Voi siete Dei e farete cose più grandi di me”.


Eugenio ci dice:
"L’uomo è potenzialmente un piccolo Sole governato dalla propria energia psichica che non è legata ai sensi tangibili, nemmeno al cervello, ma ad una causa creativa che dipende esclusivemente dello spirito"

“La verità della dimensione in cui opero risiede nel Sole.
Dal sole scaturisce l’idea creativa della suprema intelligenza del cosmo. Nel sole risiede il verbo di Dio. Nella sua Luce Cristica giace, soavissimamente, la verità, la via, la vita.
Ogni cosa esiste, vive e muta perché il sole è fonte dell’essere, Dio vivente.
Nel suo splendore è la sapienza di Colui che È”.


                                                                                                                       Abbraccio per tutti
                                                                                                                      Filippo Bongiovanni


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