-Stiamo per raggiungere la soglia dei 100 anni, e da allora con tutto quello che la Madonna sperava attraverso il suo messaggio, consegnato ai tre pastorelli, come seguito di quello dato precedentemente a La Salette nel 1846, notiamo che l'unico traguardo raggiunto dagli uomini di questo pianeta, sino ad oggi, è stato quello di fare in modo che tutto cada definitivamente nell'indifferenza, sopratutto da parte di tutti coloro, che una volta per tutte, lo avrebbero potuto ufficializzare in tutti i suoi contenuti.
Nelle pubblicazioni specializzate "cattoliche"su Fatima leggiamo:"Il 13 maggio prossimo si apriranno i 18 mesi di commemorazione del centenario delle apparizioni della Vergine a Fatima e del suo messaggio di tragedia e di speranza.
A Fatima, parlando ai piccoli pastorelli, la Madonna ha voluto far conoscere al mondo intero la sua profonda afflizione davanti all'empietà e alla corruzione degli uomini...ci ha mostrato le cause dei grandi mali dei nostri tempi: l'allontanamento da Dio e la disubbidienza alla Sua legge; ci ha parlato di castighi e di sofferenza..."
-Cosa si aspetta dunque...!? Sembra che qualcuno o qualcosa induca ancora a prendere tempo...!! Ma chi...!? E da parte chi...!?
Sovente, ancora una volta in simili avvenimenti, troviamo ricorrente il 18 che ci ricorda quanto segue...
-Tratto da SUL-TERZO SEGRETO DI-FATIMA LA-MONACA DI-DRESDA di Paola Ragno
"ma
la grande piaga si aprirà nel 1999 e sanguinerà per diciotto anni:
sarà questo il tempo di Caino”.
Un
numero ricorrente il 18 .
Perché i 6.666
giorni
sono
18 anni 3 mesi e 6 giorni.
E se partiamo dal 1999, arriviamo al 6 marzo 2017: saranno i famosi
TRE GIORNI DI BUIO..?!? Chissà! Certo è che il 13 maggio 2017 saranno
cento anni precisi dall’apparizione della Madonna a Fatima.
-Così anche Eugenio:
Il
"18"
è un giorno? Di quale mese e di quale anno? È un messaggio?
Alle
ore 18 in punto un disco volante appare nel cielo di jaburu
(brasile)
Durante
un black-out nella città spagnola di Vitoria (Paesi Baschi) un
computer continua a funzionare senza corrente, scrivendo per tutta la
durata del black-out 18,18,18,18,18...
È
un giorno importante per tutta l'umanità?
Vedremo!
Eugenio Siragusa
Eugenio Siragusa
Nicolosi 18 Nov. 1984
P.S.
Mi ricordo una canzone di al bano che diceva:
"il
18 di novembre di un
anno che non so, anche il passero, dai rami per paura se ne andò,
venne buio all'improvviso…"
-Ricordiamo
LA PROFEZIA DI ANTONIO RUFFINI
Allo stigmatizzato romano Antonio Ruffini fu chiesto durante il pontificato del papa Giovanni Paolo II:
"Cosa può dire della Consacrazione della Russia? Sarà Papa Giovanni Paolo II a consacrare la Russia?" e Ruffini rispose: "No, non sarà Papa Giovanni Paolo II. Non sarà neanche il Papa subito dopo di lui. Ma quello dopo ancora, egli sarà colui che consacrerà la Russia." .
Antonio Ruffini (1907-1993) ricevette le stigmate visibili nel 1955, era anche particolarmente stimato da Papa Pio XII, quel Pio XII che autorizzò la costruzione di una cappella nel punto esatto in cui Ruffini aveva ricevuto le stimmate.
-Noi ci permettiamo, di aggiungere, che stiamo parlando dello stesso Papa quello che fu protagonista nei giardini vaticani del miracolo del sole come avvenuto a Fatima
-Noi ci permettiamo, di aggiungere, che stiamo parlando dello stesso Papa quello che fu protagonista nei giardini vaticani del miracolo del sole come avvenuto a Fatima
Ancora la Madonna di Fatima e il suo messaggio protagonista delle Potenze Celesti
-Ricordiamo in tutto questo, una cosa importante da mettere in evidenza, la Madonna è accompagnata sempre da una numerologia, il suo numero ricorrente è il "5" rispondo così alle numerose richieste del perché di questo numero...
Sono le piaghe di Cristo-Gesù, che le ricevette sotto la croce, in presenza di Giovanni l'Ev.
La cosa "straordinaria" che il Portogallo nella sua bandiera ha come viene descritto nel Vangelo di S. Giovanni le Sante Piaghe come sono descritte prima ... Il simbolo delle Cinque Piaghe si trova anche nella bandiera del Portogallo. I cinque puntini all'interno degli scudetti rappresentano le cinque piaghe di Cristo.
-Ancora un po di storia...tratta da una ricerca in rete e riportata da coloro che hanno voluto farci sapere dei loro studi:
FATIMA, APOCALISSE DEL XX SECOLO
Giovanni Paolo I, prima della sua elezione seguita dalla morte prematura, aveva compiuto un pellegrinaggio, nel 1977 a Fatima, durante il quale si era intrattenuto a lungo con suor Lucia. È da ritenere che sia stato messo al corrente dalla veggente in persona sul Segreto.
-Breve pausa, ci permettiamo di aggiungere:
PREGATE, MA AGITE
La preghiera verrà accolta solo quando, a questa, segue l'Opera. Non pronunciate solo parole, ma agite secondo le leggi che avete ereditato dal Genio Solare "Cristo".
Gesù pregò ed operò: imitatelo.
Le parole non hanno nessun senso se non costruiscono, se non edificano nulla dentro e fuori di voi.
Voi terrestri pregate e lì vi fermate.
Sono migliori colori che pregano poco e danno molto, prodigandosi nell'imitare colui che amò, insegnando ad amarsi come fratelli e soccorrersi vicendevolmente.
Voi terrestri pregate e dopo aver pregato siete come prima o peggio di prima: isolati, chiusi, insensibili, apatici, interessati soltanto a voi stessi e ai vostri averi.
Il Cielo non ascolta queste vostre preghiere. Il Cielo tiene conto delle Opere più che delle preghiere.
Opere che edificano il bene e leniscono le sofferenze del prossimo.
Opere che uniscono invece di dividere. Opere che Dio ama.
Pace.
Adoniesis
Valverde, 21 Febbraio 1976 ore 12,00
Alla domanda: “Cosa accadrà nella Chiesa?”
Monsignor
Corrado Balducci, prelato di Curia da 1954 fino a poco tempo fa e
famoso teologo, per la prima volta ci ha parlato, proprio mentre
eravamo in fase di ultimazione di questo libro, del fatto destinato a
suscitare clamore.
Gesù e la Fine dei Tempi
UN AMICO DELL’UOMO
E.S.
Nicolosi,
13 maggio 1986
Sono le piaghe di Cristo-Gesù, che le ricevette sotto la croce, in presenza di Giovanni l'Ev.
La cosa "straordinaria" che il Portogallo nella sua bandiera ha come viene descritto nel Vangelo di S. Giovanni le Sante Piaghe come sono descritte prima ... Il simbolo delle Cinque Piaghe si trova anche nella bandiera del Portogallo. I cinque puntini all'interno degli scudetti rappresentano le cinque piaghe di Cristo.
-Ancora un po di storia...tratta da una ricerca in rete e riportata da coloro che hanno voluto farci sapere dei loro studi:
FATIMA, APOCALISSE DEL XX SECOLO
Il
“segreto di Fatima” è passato alla storia del nostro secolo come
un annuncio sul futuro del mondo tanto grave da non poter essere
divulgato: la sola circolazione della profezia in esso contenuta
costituirebbe infatti un rischio per l'umanità.
La
posizione assunta da ben tre Papi, che hanno interdetto la conoscenza
da parte dei fedeli del “terzo” segreto è stata inflessibile.
Essa non tiene conto nemmeno del valore di ammonimento che la
profezia religiosa possiede. Anche e soprattutto quella consegnata
dalla Vergine ai tre pastorelli di Fatima potrebbe rappresentare un
efficace strumento di conversione. Ma anziché esplicitare contenuti
e argomenti atti a indurre il gregge del Signore a mettersi sulla via
della resipiscenza, nel caso di cui ci stiamo occupando si è
ritenuto più opportuno tacere per non sgomentare oltre misura il
mondo.
Questa
l'interpretazione corrente, circa il silenzio dell'autorità
vaticana, da parte dei fedeli delusi nel loro desiderio di apprendere
quanto la stessa suor Lucia, tuttora vivente, aveva indicato si
facesse, in obbedienza ai dettami della Visione celeste. D'altro
canto, lo stesso papa Wojtyla ebbe a dire in una certa occasione (se
ne riparlerà in seguito):
“Se
sapessimo da un messaggio che gli oceani inonderanno la terra e
milioni di persone periranno, non avremmo più voglia di divulgare
notizia!...”.
Vi
sono tuttavia alcuni studiosi della vicenda che intravedono nel
silenzio del Vaticano una strategia volta a tutelare i propri
interessi. Il segreto infatti riguarderebbe questioni interne alla
Chiesa, che la Chiesa stessa non intenderebbe rendere di pubblico
dominio. Anche di ciò parleremo più diffusamente in seguito.
Fu
lo stesso Emrich a scrivere, sempre nel 1963, che il testo del
messaggio “era circolato in ambienti diplomatici di Washington,
Londra e Mosca e aveva giocato un ruolo fondamentale nella firma
degli accordi sullo stop ai test atomici, avvenuta nell'agosto del
1963”. egli affermò anche, più volte, che la sua pubblicazione
non era il testo ufficiale del messaggio di Fatima. D'altro canto, il
testo di News Europa
è troppo lungo rispetto a quello contenuto nel piccolo foglio di
carta visto in controluce da Monsignor Venancio. S'è detto che anche
lo stile è estraneo a quello dei messaggi della Vergine a Fatima.
A
questo punto occorre ricordare che altri falsi “segreti”,
dal 1960 divulgati dalla stampa, non sono mai stati smentiti dal
Vaticano, che sull'argomento ha adottato una linea di estremo riserbo
e di silenzio assoluto.
In
occasione del cinquantenario delle apparizioni di Fatima e della
visita del pontefice in Portogallo, lo stesso Paolo VI non volle
avere un incontro riservato con suor Lucia, la quale glielo aveva
richiesto. “Non è il momento “ le aveva risposto il Papa.
“E poi, se volete comunicarmi qualcosa, ditelo al vescovo”.
Nel 1970 lo stesso
Emrich pubblicò, sempre su News Europa, un testo ampliato del
Segreto. Uno dei passi sviluppa il motivo della guerra nella seconda
metà del XX secolo:
“Verso
la fine del XX secolo verrà un tempo, prima del cambio del
millennio, nel quale la Chiesa sarà in grande pericolo: si
diffonderà una generale ostilità nei confronti del clero. Chiare
fiamme saliranno dagli appartamenti del Vaticano. L'ostilità
crescerà a dismisura e non riguarderà soltanto il Vaticano, bensì
anche molte alte sfere del clero. Guai se verrà quel tempo! In quel
periodo l'Italia avrà un'altra linea politica. In Vaticano
avverranno cose orribili. Nella seconda metà del secolo XX ci sarà
una grande guerra nel sud-est asiatico, che vedrà fronteggiarsi
l'Est contro l'Ovest. Ci sarà una grande catastrofe nella zona del
canale di Suez e più tardi un grande combattimento tra Est ed
Ovest”.
Padre
Agustin Fuentes, ecclesiastico messicano dell'arcidiocesi di
Veracruz, era a Roma come postulatore per la domanda di
beatificazione di Francisco e Jacinta Marto. Per tale ragione si
recava da Roma a Coimbra, da Lucia, intrattenendosi a lungo con lei.
Uno di questi colloqui (avvenuto forse il 26 novembre, forse il 26
dicembre 1957) venne incautamente riferito da padre Fuentes a un
gruppo di fedeli messicani: “Vi porto un messaggio urgente di
Lucia. In una delle mie ultime visite la trovai dimagrita e
tristissima. Mi disse: “Padre, la Madonna è molto scontenta,
perché nessuno si attiene al suo messaggio del 1917... Credimi,
Padre, Dio castigherà il mondo in tempi brevi; il giudizio
universale ci attende! Padre, annuncia a tutti cosa mi ha detto
ripetutamente la madonna: molte nazioni spariranno dalla faccia della
Terra. I popoli senza Dio saranno il flagello scelto da Dio per
colpire l'umanità, se non li porteremo sulla strada della
conversione tramite preghiere e sacramenti... Fedeli e preti, che
diverranno infedeli alla loro alta missione, getteranno così facendo
molte anime all'inferno. Ognuno quindi dovrebbe organizzare la
propria vita conformemente ai desideri della Vergine... E'
indispensabile rendersi conto della tremenda realtà. Non vogliamo
riempire le anime di paura, ma richiamarle alla realtà... La Madonna
l'ha sottolineato in modo particolare, ripetendolo ben tre volte: “Ci
stiamo avvicinando alla fine! Ultima possibilità di un cambiamento
sono la preghiera del rosario e il sacrificio al cuore immacolato di
Maria...””.
La
“rivelazione” di padre Fuentes venne pubblicata il 13 novembre
1959 da Il messaggero
di Fatima e, poco dopo, da un giornale americano. L'eco giunse in
Vaticano. Padre Fuentes fu costretto a dare le dimissioni
dall'incarico di postulatore per la beatificazione di Francesco e
Jacinta Marto.
Ma
ecco il 15 ottobre del 1963, a tre anni dalla data indicata da Lucia
per la divulgazione del Segreto, come un fulmine a ciel sereno, un
giornalista di Stoccarda, News
Europa, pubblicava un
presunto estratto di quel Segreto sotto il titolo “L'Avvenire
dell'Umanità alla luce dell'accordo di Mosca e delle rivelazioni
della Madre di Dio a La Salette e a Fatima”, a firma del
giornalista Louis Emrich.
Il
testo sarebbe trapelato per un'indiscrezione diplomatica, in quanto
inviato a titolo informativo dalle autorità vaticane a quelle di
Washington, Londra e di Mosca, ritenendone necessaria la conoscenza
per il buon esito della Convenzione sulla cessazione degli
esperimenti nucleari.
L'autenticità
del documento non è stata mai smentita dal Vaticano.
IL MESSAGGIO DI FATIMA
Giovanni Paolo I, prima della sua elezione seguita dalla morte prematura, aveva compiuto un pellegrinaggio, nel 1977 a Fatima, durante il quale si era intrattenuto a lungo con suor Lucia. È da ritenere che sia stato messo al corrente dalla veggente in persona sul Segreto.
Papa
Wojtyla ha letto sicuramente il testo di suor Lucia. E ci fu una
circostanza in cui parlò del Segreto. Ciò avvenne a Fulda, in
occasione del suo viaggio in Germania, nel 1980, quando tenne un
discorso a un gruppo ristretto di cattolici. Il verbale-memoria di
quelle dichiarazioni, di cui esiste la registrazione, fu pubblicato
dalla rivista tedesca Stimme des Glaubens. Il
testo non è stato né confermato né smentito dalle fonti ufficiali
del Vaticano.
A
Fulda, quando il santo Padre fu sulla piazza della cattedrale e un
gruppo di pellegrini gli pose numerose domande su Segreto di Fatima,
ecco cosa rispose Giovanni Paolo II, secondo la relazione di uno dei
presenti, di cui la piccola rivista tedesca pubblicò un estratto
avendo considerato quella fonte degna di fede.
Alla
domanda: “Che ne è del terzo Segreto di Fatima? Non doveva essere
pubblicato nel 1960?”
“Per
la gravità del suo contenuto, e per non indurre il potere comunista
a certe reazioni, i miei predecessori sul trono di Pietro hanno
preferito soprassedere alla sua pubblicazione”, rispose il Papa. E
continuò: “Inoltre, tutti i cristiani devono accontentarsi di
questo: se si tratta di un messaggio in cui si dice che gli oceani
inonderanno completamente certe parti della Tera, che da un momento
all'altro milioni di persone morranno, non è più il caso di
desiderare tanto ardentemente la pubblicazione di un tale messaggio
segreto. Molti lo vogliono conoscere solo perché spinti dalla
curiosità e dal gusto del sensazionale: costoro però dimenticano
che per essi sapere comporta una responsabilità. È voler solamente
soddisfare la propria curiosità, se non si è al tempo stesso pronti
ad agire contro la tragedia annunciata”.
A
quel punto, il Papa afferrò il rosario e disse:
“Ecco
il rimedio contro il male. Pregate! Pregate! E non domandate
nient'altro. Affidate tutto il resto alla Madre di Dio”.
-Breve pausa, ci permettiamo di aggiungere:
PREGATE, MA AGITE
La preghiera verrà accolta solo quando, a questa, segue l'Opera. Non pronunciate solo parole, ma agite secondo le leggi che avete ereditato dal Genio Solare "Cristo".
Gesù pregò ed operò: imitatelo.
Le parole non hanno nessun senso se non costruiscono, se non edificano nulla dentro e fuori di voi.
Voi terrestri pregate e lì vi fermate.
Sono migliori colori che pregano poco e danno molto, prodigandosi nell'imitare colui che amò, insegnando ad amarsi come fratelli e soccorrersi vicendevolmente.
Voi terrestri pregate e dopo aver pregato siete come prima o peggio di prima: isolati, chiusi, insensibili, apatici, interessati soltanto a voi stessi e ai vostri averi.
Il Cielo non ascolta queste vostre preghiere. Il Cielo tiene conto delle Opere più che delle preghiere.
Opere che edificano il bene e leniscono le sofferenze del prossimo.
Opere che uniscono invece di dividere. Opere che Dio ama.
Pace.
Adoniesis
Valverde, 21 Febbraio 1976 ore 12,00
Alla domanda: “Cosa accadrà nella Chiesa?”
“Ci
dobbiamo preparare a sopportare da qui a non molto delle grandi prove
che esigeranno la nostra disponibilità a sacrificare anche la vita,
e una sottomissione totale a Cristo e per Cristo. Con la vostra
preghiera e la mia, è ancora possibile diminuire questa prova, ma
non è più possibile evitarla, perché è in questa maniera
solamente che la Chiesa può essere veramente rinnovata. Quante volte
il rinnovamento della Chiesa s'è operato nel sangue! Non sarà
diversamente anche questa volta. Noi dobbiamo essere forti,
prepararci, affidarci a Cristo e alla Sua Santissima Madre, essere
assidui, molto assidui nella recita del Rosario”.
Prima
del suo viaggio a Fatima del 13 maggio 1982, anniversario
dell'attentato alla sua persona del 13 maggio 1981, il papa polacco
consultò un prete portoghese della Curia affinché gli traducesse il
Segreto “con tutte le sfumature della lingua” (CRC,
Controriforme catholique, n. 178, giugno1982, p.1). Ma,
durante il suo pellegrinaggio, egli non lasciò trasparire nulla,
nessun accenno nei numerosi discorsi pronunciati in Portogallo, salvo
in quello del 12 maggio, in cui si limitò a fare un'allusione:
“Volete che vi riveli un segreto?... E' semplice, e non è più un
segreto: pregate, pregate molto, dicendo il Rosario tutti i giorni”.
Ecco, questo fu tutto.
Sono
fondamentalmente due le interpretazioni della profezia contenuta nel
Terzo Segreto di Fatima. La prima vuole che il Segreto contenga
l'annuncio di eventi apocalittici, a carattere prevalentemente
politico e bellico, vale a dire extraecclesiale. C'è poi chi ritiene
che il messaggio riguardi la Chiesa, ed è questa l'interpretazione
intraecclesiale. Opinione, questa, di padre Alonso, esperto ufficiale
di Fatima nominato da Monsignor Venancio, autore dell'edizione
critica dei documenti relativi alle apparizioni e ai messaggi. Egli
ha sostenuto il proprio convincimento fino alla morte, avvenuta il 12
dicembre 1981. nel 1976 (efr. La verdad sobre el secreto de
Fatima) egli scrive infatti:
“E'
probabile che il testo faccia delle allusioni concrete alla crisi
della fede della Chiesa e alla negligenza degli stessi Pastori”.
Egli indica più precisamente le “lotte intestine in seno alla
stessa Chiesa” e le “gravi negligenze pastorali dell'alta
gerarchia”.
Questo
è quindi il parere di quegli studiosi di Fatima che non condividono
l'idea che il Terzo Segreto annunci dei nuovi cataclismi materiali,
né quindi una guerra atomica, per la semplice ragione che l'annuncio
di questi castighi si trova già chiaramente formulato nella Seconda
parte del Segreto. E non è nello stile della Madonna fornire delle
descrizioni prolisse, dicono. Il castigo incombente è d'ordine
spirituale. Ciò si deduce dalla frase: “nel Portogallo si
conserverà sempre il dogma della fede”, con cui termina il testo
conosciuto. È possibile che la frase, benché seguita
dall'”eccetera”, ne concluda sostanzialmente il pensiero,
anticipandone indirettamente il contenuto. Per meglio intenderci: se
l'Apostasia rappresenta il grande castigo, fonte della rovina
dell'umanità e del mondo, a tale apostasia può dichiararsi estraneo
il Portogallo, dove si manterrà sempre integro il dogma della fede.
Lo
stesso cardinale Ratzinger sembra alludere a questa interpretazione
nella dichiarazione a Vittorio Messori dell'agosto 1984. egli afferma
infatti che il Segreto riguarda i “pericoli che incombono sulla
fede e sulla vita del cristiano, e dunque sul mondo”.
Ma
in tutti questi anni, a causa del perdurare del silenzio della
Chiesa, dell'incalzare degli eventi anche di natura bellica e
dell'acuirsi dei timori dell'umanità, il Segreto di Fatima si è
fissato nell'immaginario collettivo con tratti da incubo, diventando
in assoluto, anche senza alcuna certezza circa la natura del suo
testo profetico, la predizione della catastrofe planetaria.
Infatti
l'ormai leggendario Terzo Segreto di Fatima è, prima che una
leggenda, un sincero timore dell'anima collettiva. Esso è stato ed è
tuttora quanto più fa fremere e temere l'umanità del secondo
millennio, le cui ultime generazioni non hanno ancora compiuto il
giro di boa d'ingresso nel terzo.
Per
concludere, si può esser certi che le parole della Madonna a Lucia
dos Santos abbiano avuto una qualità profetica. Prova ne è il
mistero che le circonda, come nelle Sacre Scritture, in cui le
profezie sono sempre velate e soggette a caute e programmate
rivelazioni. Cosa che appunto accade nel caso di Fatima. La cui
gravità tuttavia appare tanto più allarmante, quanto più incerta e
remota si fa l'ipotesi di una sua rivelazione ufficiale.
L'olocausto
nucleare è inevitabile per l'umanità: è il parere di almeno un
prelato di Curia. La Chiesa ha evitato di dire ciò espressamente per
non seminare il panico, - afferma più di un ecclesiastico – ma ha
divulgato ugualmente il messaggio, conosciuto come il Terzo Segreto
di Fatima e lo ha fatto per vie traverse in modo da evitare le
conseguenze spiacevoli di tale diffusione. Ciò è avvenuto col
beneplacito dello stesso Capo di allora dell'ex Sant'Uffizio, oggi
Congregazione per la Dottrina della fede, cardinale Alfredo
Ottaviani.
Fatima sempre più attuale
Il
Terzo Segreto di Fatima, comunicato a Lucia, Francisco e Jacinta il
13 luglio 1917, - ci ha detto monsignor Balducci – e divulgato
dall'articolo apparso su News Europa, contiene la
profezia della guerra termonucleare espressamente in due punti. “Un
grande cadrà sull'intero genere umano”, dice il testo “non oggi,
né domani, ma nella metà del secolo XX. (…) (Satana) riuscirà a
sedurre gli spiriti dei grandi scienziati che inventeranno le armi,
con le quali sarà possibile distruggere in pochi minuti gran parte
dell'umanità”. E ancora: “Una grande guerra si scatenerà nella
seconda metà del XX secolo. Fuoco e fumo cadranno dal cielo, le
acque degli oceani diverranno vapori, e la schiuma s'innalzerà
sconvolgendo, e tutto affondando. Milioni e milioni di uomini
periranno di ora in ora, e coloro che resteranno in vita invidieranno
i morti. Da qualunque parte si volgerà lo sguardo, sarà angoscia,
rovine, miserie in tutti i paesi. Vedi? Il tempo si avvicina sempre
di più e l'abisso si allarga senza speranza...”.
-Questi
passi appartengono al testo in circolazione da tempo, ma giudicato un
falso a causa del silenzio del Vaticano.
-Invece
è il testo autentico del Segreto di Fatima, nella sostanza e, a mio
avviso, anche nella forma , poiché nessun religioso avrebbe osato
mutare le parole della Madonna. Papa Giovanni XXIII ricevette il
plico sigillato col Segreto il 17 agosto 1959 a Castel Gandolfo. Il
“Papa buono” aprì la busta. Lesse il messaggio con l'ausilio di
monsignor Paul José Tavares, interprete per il portoghese alla
Segretaria di Stato. Quindi convocò il capo del Sant'Uffizio,
cardinale Ottaviani. Anche Sua Eminenza lesse. Il foglio del Segreto
fu quindi messo in un'altra busta su cui fu scritto: “Il Papa ha
visto il documento. Non esprime giudizi sul contenuto”. Lo lesse
Giovanni XXIII, però, inviò copia di quel testo poco dopo, nel
1961 o, secondo altri, nel 1962, ai capi dei governi degli Stati
Uniti, dell'URSS e della Gran Bretagna. Alcuni pensano solo a Kennedy
e a Krusev. Il 15 ottobre del 1963 un giornale tedesco News
Europa (Nuova Europa), a firma del suo direttore Louis Emrich,
pubblicò quel testo, che ufficialmente non fu mai né confermato né
smentito dalla Santa Sede. Ma la radio vaticana ne parlò il 13
maggio del 1977 in due trasmissioni, una delle ore 21 e una delle 23.
E c'è di più. Premetto che il giovedì precedente al sabato che
segnò l'inizio del conclave che elesse Giovanni Paolo II (era
l'ottobre del 1978), uscì sull'Osservatore della Domenica un
mio articolo in cui commentavo la profezia di Malachia secondo la
quale il motto del nuovo papa sarebbe stato “De labore solis”,
“Il travaglio del sole”. Le profezie di Malachia risalgono
forse al'500, comunque a un'epoca in cui nulla si sapeva dell'energia
nucleare. La maggiore energia conosciuta era quella del sole. Io in
quell'articolo affermavo i travagli del nuovo pontificato sarebbero
stati quelli del “sole” nucleare, cioè della guerra atomica, e
mi richiamavo al Segreto di Fatima, conosciuto per mezzo del testo
che circolava più o meno clandestinamente. Il martedì o mercoledì
successivo (l'ho annotato comunque nel mio diario), andai a un
ricevimento nel corso del quale conobbi il Provinciale dei Domenicani
della provincia romana: era padre Cinelli, il cui fratello per anni
è stato capocronista all'Osservatore Romano. I Domenicani,
sia detto per inciso, sono presenti anche al Sant'Uffizio, dove si
conserva il testo del Terzo Segreto. Il Provinciale sapeva di me
attraverso un altro Domenicano, padre Mastrocola, che dirigeva gli
Istituti Riuniti di Santa Rita mantenendoli con le offerte di persone
alle quali inviava un volantino e un bollettino di conto corrente.
Questi avevano un ufficiolo vicino a piazza Santi Apostoli, dove sono
stato alcune volte, e il suo indirizzario contava ventimila
nominativi. Padre Cinelli, dunque, salutandomi mi disse: “Monsignore,
ha fatto bene a parlare del Segreto di Fatima, che la Santa Sede non
ha reso noto ufficialmente. Ma al riguardo occorre che io le confidi
una cosa. È accaduto che nel 1964 (o giù di lì), padre Mastrocola
volesse riportare sul volantino, da spedire ai suoi benefattori, il
messaggio di Fatima così come era uscito nel 1963 sul giornale
tedesco News Europa. Egli quindi
si rivolse a me, dato che non poteva fare di testa sua. Non mi sono
sentito di assumermi la responsabilità di dargli una risposta e
quindi gli dissi che bisognava andare dal cardinale Ottaviani. Presi
perciò un appuntamento con Sua Eminenza. Padre Mastrocola manifestò
dunque al massimo rappresentante della Congregazione per la dottrina
della fede la propria volontà di pubblicare quel testo. Ebbene,
contrariamente a quanto ci aspettavamo, e che conoscevamo il
Cardinale Ottaviani, uomo rigido, che non andava dietro alle
profezie, anzi, che era uno scettico, ed era proprio lui che aveva
letto il Segreto insieme a papa Giovanni XXIII, ebbene, sentimmo
esclamare Sua Eminenza: “Lo faccia, Padre! Pubblichi quel testo!
Pubblicatelo voi tutti nel maggior numero possibile di copie!”
-Monsignor
Balducci, perché i Papi finora non hanno reso noto il Segreto, anzi
ne hanno fatto un segreto di Stato?
-Ufficialmente,
è vero, i Papi si sono regolati così, per evitare il panico tra la
gente, ma poi loro stessi ne hanno fatto cenno in questa o in quella
occasione. Al Papa attuale, nel 1980, durante un viaggio in Germania,
venne rivolta la domanda sul Segreto di Fatima nel corso di un
incontro con i fedeli che avveniva davanti alla cattedrale di Fulda.
Il Papa rispose dicendo in sostanza questo: “Per la gravità del
suo contenuto i miei predecessori hanno preferito soprassedere,
scegliendo la sua rivelazione per mezzo della diplomazia. Inoltre, se
già conoscete un messaggio in cui si dice che gli oceani inonderanno
certe parti della Terra e che da un momento all'altro milioni di
persone morranno, cosa volete sapere di più? Il resto è curiosità”.
E il Papa a quel punto prese il Rosario: “Dite il Rosario, pregate
la Madonna”. Per il Papa non c'era un'occasione migliore per
smentire il testo pubblicato da News Europa. La cautela dei
Pontefici è dipesa anche da un altro motivo. Nel Segreto si parla
tra l'altro di una grave crisi della Chiesa: “Anche la Chiesa verrà
il tempo delle sue più grandi prove. Cardinali si opporranno a
Cardinali; Vescovi a Vescovi. Satana marcerà in mezzo alle loro file
(…). la Chiesa sarà offuscata...”. Sono parole grosse.
-E'
evitabile la profezia di Fatima?
-La
terza guerra mondiale, una guerra termonucleare, ci sarà, io non
m'illudo. Questo non significa essere pessimisti, significa essere
realisti. Ma tutte le profezie lasciano un margine all'agire umano.
Con la nostra condotta possiamo modificare l'evento in due modi:
allontanandolo nel tempo, rimandandolo, e mitigandolo.
-Ci
sarà un segno del Cielo prima dell'olocausto nucleare?
-La
Madonna nel 1917 annunciò ai fanciulli che sarebbe apparsa “un'altra
volta”. Quest'”altra volta” non c'è ancora stata.
Ma se la Madonna l'ha detto, ebbene, la Madonna tornerà. Tornerà a
Fatima, manifestandosi a qualche persona. Penso che verrà per dire:
“Ho fatto del mio meglio, mi sono raccomandata, a Fatima e in
altri posti, ho pianto, ma non vi siete convertiti e purtroppo quello
che è stato preannunciato avverrà”. Tuttavia, come ho detto,
c'è una speranza . Il Signore, che noi chiamiamo Padre nostro, non è
un padrone severo, ma un papà che verso di noi ha un debole. Solo
per noi infatti può manifestare un suo attributo: la misericordia.
Mai siamo stati in pericolo come oggi, e mai come oggi Dio può
manifestare la sua misericordia. La parola castigo non mi è mai
piaciuta. Anche per il futuro che ci attende preferisco pensare a una
più intensa manifestazione dell'amore divino.
Fatima e Giordano Bruno Il messaggio e la Rivelazione Extraterrestre
-Le ultimissime da studiosi e ricordiamo quanto dicevamo:
Bulletin of Atomic Scientists.“La probabilità dell’Apocalisse è molto alta”
http://solexmalidiomauniversale.blogspot.it/2016/01/lumanita-in-procinto-di-estinguersi.html
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L'umanità in procinto di estinguersi ancora, ma questa volta definitivamente..!
"Il
31 luglio 1983, Bruno Cornacchiola fece uno dei sogni più intriganti della sua
intera vita:
“Mi
trovo in una sala, grande e illuminatissima. In fondo, su una parete,
c'era un grande orologio: guardavo che ora era, tre minuti alle ore
12, ma fuori non si vedeva luce. Allora pensavo fra me e me: sono le
ore 24, cioè mezzanotte. Improvvisamente c'è la Vergine vicino a me
che mi sorride e, come fa una madre col proprio figlio, mi mette una
mano sulle spalle e mi spinge vicino all'orologio. Vedo la sua mano
che tocca la lancetta grande e dice: “pregate, si può evitare,
questo segna l'ora della fine. Questo è il tempo per convertirsi e
avere la pace” e mette la lancetta indietro di quindici minuti.
Tutto è scomparso e io piango, si piango, pensando: “Che fine
faranno tanti alla fine?”
Nel
suo diario-agenda di quell'anno, fra le pagine del 22-23 dicembre, si
trova inserito un ritaglio di quotidiano:
“Chicago,
21 dicembre. L'inasprimento
della tensione fra USA e URSS ha avvicinato il mondo a una guerra
nucleare più che in qualsiasi altra situazione di crisi dopo il
1953: è quanto afferma il periodico Bulletin of the
Atomic Scientists (Bollettino
degli scienziati atomici)
annunciando che alla luce di questa costatazione il suo simbolico
“orologio dell'apocalisse” sarà avvicinato di un minuto alla
“mezzanotte nucleare”. L'inquietante aggiustamento avrà luogo
domani con l'uscita del nuovo numero della pubblicazione. L'orologio
della catastrofe, che finora segnava 4 minuti a mezzanotte, sarà
portato a 3 minuti. È questa la prima volta in tre anni, secondo il
direttore del Bulletin, Ruth
Adams, che il simbolico orologio viene aggiustato. Il tempo
sull'orologio, pubblicato dal periodico sin dal lontano 1947, cambia
quando gli scienziati che presiedono alla pubblicazione si trovano
d'accordo nel diagnosticare un incremento o una diminuzione della
minaccia di guerra nucleare. Con la rettifica di domani, l'apocalisse
nucleare risulterà più vicina di qualsiasi altro momento, con la
sola eccezione del 1953, quando, in seguito allo scoppio della prima
bomba all'idrogeno sovietica, la lancetta fu portata a 2 minuti a
mezzanotte.
Esaminando
la successiva cronistoria, risulta in effetti inquietante scoprire
come la Vergine vedesse lontano: quell'orologio – per inciso,
“inventato”
esattamente nel 1947 – venne portato proprio sul finire di quel
1983 a -3 minuti. Quindi cominciò progressivamente a indietreggiare:
-6 nel 1988, -10 nel 1990, -17 nel 1991. Salvo poi, grazie agli
“sforzi” umani, riprendere la sua corsa in avanti: - 14 nel 1995,
-9 nel 1998, -7 nel 2002, -5 nel 2007, -6 nel 2010, nuovamente -5 nel
2012 e infine, a gennaio 2015, si è tornati al punto di partenza con
un -3 attribuito a “cambiamento climatico non controllato,
ammodernamento delle armi nucleari, ampliamento fuori misura degli
arsenali nucleari”, che “costituiscono minacce straordinarie e
innegabili per la sopravvivenza dell'umanità”.
Il 1° febbraio 1986 si
legge un primo messaggio un po' criptico:
“Preparatevi,
figli miei: la mano non posso trattenerla più! L'ira della giustizia
è sopra di voi! I segni li vivrete:segni dell'aria avvelenata e
dalla terra incolta e dal biancore del latte inservibile!”
Che viene meglio
definito il 1° marzo successivo:
“Da
oggi in poi, l'inquinamento nel mondo; cioè: su questa povera Terra,
e dalla Russia e dall'America, o Asia, Oceania o Europa, e perfino
dall'Africa: i gas venefici per l'uomo; gli animali, le bestie, le
piante e le verdure avvelenate, saranno per colpa dell'uomo! La
vendetta del demonio è in atto, e l'uomo è il suo strumento adatto
per la distruzione! Sarà come il Signore ci dice, scritto dagli
evangelisti: “Guai alle donne incinte, prossime a diventare madri,
e guai ai piccoli allattati: in quei giorni vi sarà miseria sulla
Terra!” Povera aria! Povera Terra e poveri voi!(La
Vergine si rattrista!).
Dopo nemmeno due mesi,
all'1.23 del 26 aprile, nella centrale nucleare di Chernobyl, un
centinaio di chilometri a nord della capitale ucraina Kiev, il
reattore n.4 esplose in seguito alla fusione del nucleo. La nube
radioattiva che ne conseguì giunse fino all'Italia e ai Balcani,
lambendo anche la costa orientale del Nord America. È l'incidente
più grave mai verificatosi in una centrale nucleare , classificato
come catastrofe al livello 7, il massimo nella Ines (la scala
internazionale degli eventi nucleari e radiologici dell'Agenzia
internazionale per l'energia atomica). Il disastro provocò, al
momento, sessantacinque vittime; ma nel periodo successivo morirono
circa diecimila persone per gli effetti diretti dell'irraggiamento,
altre decine di migliaia svilupparono tumori innescati dalle
radiazioni e per alcuni mesi numerosi prodotti alimentari, verdure i
latte in particolare, risultarono contaminati."
DAL
CIELO ALLA TERRA
DALLA
TERRA A TUTTA L'UMANITA'.
IL
TREMENDO MESSAGGIO DI FATIMA
DOPO
I DUE MESSAGGI-AMMONIMENTO DATI DALLA MADONNA APPARSA AI FANCIULLI DI
FATIMA, CONTROLLATI E DIFFUSI DALLE AUTORITÀ CATTOLICHE LOCALI, IL
TERZO DOVEVA VENIRE DIVULGATO DAL PAPA NEL 1960. MA L'ATTESA ANDÒ
DELUSA.
NEL
1963 APPARVE NEL GIORNALE TEDESCO, IL
NEWS EUROPA DEL 15.10.63,
UN COMUNICATO. IN ESSO SI AFFERMAVA CHE IL DOCUMENTO SAREBBE STATO
CONOSCIUTO PER INDISCREZIONE DIPLOMATICHE VATICANE E DA QUESTE
INVIATO, A TITOLO INFORMATIVO, ALLE AUTORITÀ DIPLOMATICHE DEGLI
STATI UNITI, DELLA RUSSIA SOVIETICA E DELL’INGHILTERRA.
SU
RICHIESTA DI UNA DAMA DELLA S. VINCENZO, VENNE RECENTEMENTE
PUBBLICATO DAL SETTIMANALE "IL BORGHESE" DEL 9.9.1965. NON
RISULTA CHE L'AUTENTICITÀ DEL "DOCUMENTO" SIA STATA
SMENTITA DAL VATICANO.
ECCONE
LA PARTE PIÙ IMPORTANTE DEL TESTO.
"UN
GRANDE CASTIGO CADRÀ SU L’INTERO GENERE UMANO, NON OGGI NÈ
DOMANI, MA NELLA SECONDA METÀ DEL XX° SECOLO. IN NESSUNA PARTE VI È
ANCORA ORDINE. SATANA REGNA SUI PIÙ ALTI LUOGHI E DETERMINA
L'ANDAMENTO DELLE COSE. EGLI RIUSCIRÀ AD INTRODURSI EFFETTIVAMENTE
SINO ALLA SOMMITÀ DELLA CHIESA. EGLI RIUSCIRÀ A SEDURRE GLI SPIRITI
DEI GRANDI SCIENZIATI CHE INVENTANO LE ARMI CON LE QUALI SARÀ
POSSIBILE DISTRUGGERE LA METÀ DELL'UMANITÀ IN POCHI MINUTI. EGLI
AVRÀ POTENTI CHE GOVERNANO I POPOLI IN SUO POTERE E LI SPINGERÀ A
FABBRICARE ENORMI QUANTITÀ DI QUESTE ARMI.
SE
L'UMANITÀ NON DOVESSE OPPORSI,
IO SAREI OBBLIGATA A LASCIARE LIBERO IL BRACCIO DI MIO FIGLIO. SE
I GRANDI DELLA TERRA E DELLA CHIESA NON DOVESSERO IMPEDIRLO,
IO STESSA ME NE INCARICHEREI, E DOMANDEREI A DIO, IL PADRE MIO, DI
LASCIAR CADERE SUGLI UOMINI IL GRANDE CASTIGO. E ALLORA VEDRETE CHE
IDDIO CASTIGHERÀ GLI UOMINI CON MAGGIORE SEVERITÀ CHE EGLI NON
ABBIA FATTO CON IL DILUVIO.
I
GRANDI E I POTENTI PERIRANNO INSIEME AI PICCOLI E DEBOLI. MA VERRÀ
ANCHE PER LA CHIESA IL TEMPO DELLE PIÙ GRAVI PROVE: CARDINALI SI
OPPORRANNO A CARDINALI E VESCOVI A VESCOVI! SATANA MARCERÀ IN MEZZO
ALLE LORO FILE. A ROMA VI SARANNO DEI GRANDI CAMBIAMENTI! CIÒ CHE È
MARCIO CADRÀ E CIÒ CHE CADRÀ NON SI ALZERÀ PIÙ. LA CHIESA SARÀ
OFFUSCATA ED IL MONDO SCONVOLTO DAL TERRORE. LA GRANDE GUERRA SI
SCATENERÀ NELLA SECONDA METÀ DEL XX° SECOLO. FUOCO E FUMO CADRANNO
ALLORA DAL CIELO E LE ACQUE DEGLI OCEANI DIVENTERANNO VAPORI E LA
SCHIUMA SI ALZERÀ NEL CIELO E TUTTO CIÒ CHE VI È DENTRO AFFONDERÀ.
MILIONI
E MILIONI DI UOMINI PERIRANNO DI ORA IN ORA E COLORO CHE FOSSERO
ANCORA IN VITA INVIDIERANNO COLORO CHE SONO MORTI. DA QUALUNQUE PARTE
SI RIVOLGA LO SGUARDO SI VEDRÀ ANGOSCIA, MISERIA SU TUTTA LA TERRA E
ROVINE SU TUTTI I PAESI.
IL
TEMPO SI AVVICINA SEMPRE PIÙ E L’ABISSO SI ALLARGA SEMPRE PIÙ, NE
VI SARÀ PIÙ SPERANZA. I BUONI PERIRANNO INSIEME AI CATTIVI, I
GRANDI CON I PICCOLI, I PRINCIPI DELLA CHIESA CON I LORO FEDELI E
QUELLI CHE REGNANO NEL MONDO CON I LORO POPOLI.
DA
PER OGNI DOVE VI SARÀ MORTE PER GLI ERRORI COMMESSI DAGLI UOMINI
INSENSATI E DAI PARTIGIANI DI SATANA, IL QUALE SOLTANTO ALLORA
REGNERÀ SUL MONDO".
ANCHE
QUESTA PROFEZIA-AMMONIMENTO, PERVENUTA ALL’UMANITÀ NEL I° QUARTO
DI QUESTO SECOLO, COLLIMA CON ALTRE PROFEZIE DEL GENERE, COMPRESE
QUELLE DI S. GIOVANNI
BOSCO, NEI CIELI SONO
A TUTTI VISIBILI I SEGNI DI POTENZA CHE ANCORA PER VOLONTÀ DIVINA
AMMONISCONO PRIMA DI INTERVENIRE, E CON DIVINA PAZIENZA INVITANO GLI
UOMINI A RAVVEDERSI, A RESISTERE ALLA TENTAZIONE DEL MALE E A
DESISTERE DAL PROCEDERE ATTUALE DIRETTO VERSO LA SICURA ROVINA
GENERALE ED ACCETTARE L’AIUTO DIVINO DI SALVEZZA. ECCO L’INVITO
ALLA SALVEZZA DEI FRATELLI DEL COSMO, DIRETTO AI RESPONSABILI
DELL’ATTUALE STATO DI COSE. SI
MEDITI!
L'IMPORTANTE
COMUNICAZIONE DATAVI L’8
NOVEMBRE 1965, È UN
INVITO PER TUTTI COLORO CHE GIÀ SONO SEGNATI
PER ESSERE POSTI IN SALVO AL MOMENTO OPPORTUNO. COME È SUCCESSO PER
GLI ABITANTI DI "ANGKOR
WAT", PRIMA DEL PASSATO DILUVIO.
Raffigurazione
di una squadriglia di dischi volanti che evacuano la popolazione
idonea di ANGKOR in Cambogia, dove sorge il famoso tempio di
Angkor Wat.
Il fatto è accaduto quando l'antica città venne
misteriosamente abbandonata da tutti i suoi abitanti. La scienza
ufficiale è ancora impotente nel dare una spiegazione al fatto
LE
NOSTRE GRANDISSIME NAVI SPAZIALI PER L’ATTUAZIONE DI QUESTO PIANO
DI SALVEZZA SONO DA TEMPO PRONTI. VERRANNO PORTATI NEGLI SPAZI
ESTERNI SOLO SETTE MILIONI DI UOMINI DESTINATI, PER SUPREMA VOLONTÀ,
AD EREDITARE IL REGNO DI DIO IN TERRA.
SE
L'UMANITÀ SI RAVVEDERÀ IN TEMPO UTILE ED ASCOLTERÀ IL RICHIAMO DI
COLUI CHE REGNA IN ETERNO IN TUTTI I CIELI, ALLORA, NOI CI SENTIREMO
LIBERI DI AIUTARVI AD INSTAURARE UNA VERA PACE RICCA DI IMMENSE
RISORSE MORALI, SPIRITUALI, SOCIALI, SCIENTIFICHE E PROSPEROSE DI
OGNI BENE MATERIALE PER LA VOSTRA ESISTENZA.
SE
CIÒ, PER VOSTRA DISGRAZIA, NON SI DOVESSE AVVERARE, SAREMMO
COSTRETTI AD ATTUARE IL PREDISPOSTO PIANO PROFETIZZATO PER LA
SALVEZZA DEI SOLI SEGNATI CHE GIÀ INDIVIDUALMENTE CONOSCIAMO ED
INVITIAMO ALLA SICURA SPERANZA DELLA LORO SALVEZZA DALLA DISTRUZIONE.
DAL
CIELO ALLA TERRA
DALLA
TERRA A TUTTA L'UMANITA'
PER
GLI EXTRATERRESTI
EUGENIO
SIRAGUSA
Catania,
13 Novembre 1965
Guerre,
pestilenze, fame, distruzione e morte.
Ecco,
i giorni dell’apocalisse sono arrivati a causa delle follie
degenerative umane. Si avvera quanto è stato detto a Fatima:
“I vivi invidieranno i morti per quanto i loro occhi saranno costretti a
vedere e le loro orecchie ad udire”.
Avere
tenuto segreto questo monito della Vergine Miriam, madre di Gesù Cristo, è stato un grave atto di disubbidienza che costerà molto
caro all’intera umanità.
La
mancanza del timore di dio e delle sue divine leggi ha
concesso al male la libertà di porre in perdizione ogni cosa,
causando l’ira santa dell’onnipotente signore del cielo e della
terra.
Ecco
terrestri il motivo dei nostri reiterati avvertimenti “a mettere
le cose al loro giusto posto in tempo utile”.
Ecco
terrestri i segni tangibili, inequivocabili, delle potenze celesti
che si manifestano per farvi comprendere che la pazienza e la
misericordia del signore si sono illuminate della sua infallibile
giustizia.
Dal Cielo alla Terra
Eugenio Siragusa
Eugenio Siragusa
Nicolosi, 14 Febbraio 1991
Ore 10:00
Foto per gentile Concessione di Roberta del 03 05 2016 a S.Giusto Canavese (To)
VE
L’HO GIÀ DETTO E VE LO RIPETO ANCORA:
“GESÙ
È GIÀ SULLA TERRA”
NON
VI DICO “È QUÀ”, “È LÀ”; VI DICO CHE È RITORNATO
COSÌ COME AVEVA PROMESSO.
I PERSONAGGI CHE LO ACCOMPAGNANO SONO NUMEROSI, INVISIBILI O VISIBILI, POTENTI ED INVINCIBILI. SONO GLI ANGELI DI IERI, EXTRATERRESTRI OGGI.
I PERSONAGGI CHE LO ACCOMPAGNANO SONO NUMEROSI, INVISIBILI O VISIBILI, POTENTI ED INVINCIBILI. SONO GLI ANGELI DI IERI, EXTRATERRESTRI OGGI.
UN AMICO DELL’UOMO
E.S.
THE ABYSS sequenza integrale prima che venisse censurata
-NESSUNO PUO' DIRE IO NON SAPEVO..!
Il Testimone. Il Discepolo. Il Messaggero.
Il Testimone di questo tempo Apocalittico e del Padre Glorioso
entrambi assetati di Giustizia
Filippo Bongiovanni
Approfondimenti:
http://www.msn.com/it-it/notizie/mondo/il-terzo-segreto-di-fatima-e-le-rivelazioni-dellultimo-veggente/ar-BBrdgUw?li=BBqg6Qc
Il Terzo segreto di Fatima e le
rivelazioni dell'ultimo veggente
Terzo segreto di Fatima
http://www.newsitalys.com/2016/04/01/rivelato-terzo-segreto-fatima-la-morte-orribile-papa-francesco/
Terzo segreto di Fatima
Terzo segreto di Fatima
http://www.lultimopapa.it/coincidenze.htm
Fatima Coincidenze
http://www.lultimopapa.it/fatima.htm
IL
MESSAGGIO DI FATIMA
FATIMA IMPORTANTE
Fatima Importante
Sorprendenti
corrispondenze numeriche nelle date di Gesù e Maria
Le
apparizioni mariane obbediscono ad una legge matematica lineare?http://www.lultimopapa.it/coincidenze.htm
Fatima Coincidenze
http://www.lultimopapa.it/fatima.htm
Terzo segreto di Fatima ecco chi è il vescovo bianco della profezia
Profezia
agghiacciante, perfetta: Malachi Martin nell'ultimo libro
Scoperte le profezie segrete di Papa
Roncalli
Nasa:
riscaldamento globale ha variato il moto di rotazione dell'asse
terrestre
Asse magnetico della terra
TERZO SEGRETO DI FATIMA - PROFEZIA
DELLO SPOSTAMENTO DEI POLI? -
http://blog.luniversovibra.com/terzo-segreto-di-fatima-profezia-di-uno-spostamento-dei-poli/
Terzo Segreto di Fatima – Profezia di
uno spostamento dei poli
L’allarme degli scienziati: il
livello dei mari mai così alto
LE
ESPLOSIONI NUCLEARI CHE HANNO FATTO IMPAZZIRE IL CLIMA E INQUINATO LA
TERRA
http://terrarealtime.blogspot.it/2016/04/scienziati-lanciano-allarme-prepararsi.html?utm_source=feedburner&utm_medium=email&utm_campaign=Feed:+TerraRealTime+(TERRA+REAL+TIME)
SCIENZIATI
LANCIANO ALLARME! PREPARARSI AD AFFRONTARE UNA CATASTROFE ESPLOSIVA
GLOBALE...
https://drive.google.com/file/d/0B8tRqq5Ai-YFTElhX1N3ZU5xNlU/view?usp=sharing
Il Segreto di Fatima Teresa Musco e Akita Giappone
https://drive.google.com/file/d/0B8tRqq5Ai-YFTElhX1N3ZU5xNlU/view?usp=sharing
Il Segreto di Fatima Teresa Musco e Akita Giappone
https://drive.google.com/file/d/0B8tRqq5Ai-YFWUxiT3ViY1ZMNGs/view?usp=sharing
Suor Lucia e il terzo segreto di Fatima
Suor Lucia e il terzo segreto di Fatima
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ResponderEliminarI TERRORISTI DEL CLIMA: siccità e devastazione degli ecosistemi
http://www.radiospada.org/2013/09/suor-lucia-ed-il-terzo-segreto-di-fatima/
ResponderEliminarhttp://www.fatima.it/essentials/opposed/chronofcover.asp
ResponderEliminarhttp://www.fatima.org/it/essentials/opposed/chronofcover.asp
ResponderEliminarhttp://www.the1phoenix.net/x-files/fatima.htm
ResponderEliminarhttps://amoregiustiziaverita.blogspot.it/2018/01/terremoto-globale-terza-guerra-mondiale.html
ResponderEliminarLe Profezie di Bruno Cornacchiola
http://luniversovibra.altervista.org/terzo-segreto-di-fatima-profezia-di-uno-spostamento-dei-poli/
ResponderEliminarTerzo Segreto di Fatima – Profezia di uno spostamento dei poli