lunes, 1 de julio de 2013

Eugenio Siragusa:Patrimonio dell' umanità

Questa è la foto che ha scattato l'astronauta catanese Luca Parmitano dalla Stazione Spaziale Internazionale.  
Eugenio amava ricordare, sempre, della Trinacria la Sicilia, quanto era stato profetizzato.

Isaia 
8:23 Perciò ecco, il Signore farà salire su di loro le acque del Fiume, possenti e...coprirà di gloria la terra vicina al mare, di là dal Giordano, la Galilea dei Gentili.



Il Signore farà prodigi e benedirà la Terra

È stato detto e scritto: "Il Signore farà prodigi e benedirà la Terra al di là del fiume Giordano e del mare: la galilea dei gentili" (Isaia Cap 8:23) In verità, nei vostri cuori arde la fiamma della vita degli spiriti che sono rimasti nel mondo per supremo volere dell'Altissimo. Nei vostri spiriti vi è la luce che lievita ed il verbo che sala, e questo, per aver creduto ed amato il figlio di Dio, e per esso, patite le persecuzioni, le vituperazioni e la morte. Ora, il tempo del vostro risveglio è venuto, affinché possiate preparare la "Nuova Galilea" del nuovo popolo scelto da Dio e per essere testimoni della discesa sulla Terra della Celeste Gerusalemme e della sua gloria nel mondo. Allora gioirete, perché si sarà compiuta la missione di Gesù Cristo e di voi, che fate parte del suo Regno. La luce dei figli di Dio regnerà sovrana nel mondo e con essa la pace, l'amore, la fratellanza nella giustizia dell'assoluto Monarca del Creato.
Il Consolatore Vigo, 15 Maggio 1977 ore 12,00

"La montagna", così denominata per tutti i catanesi, inoltre il simbolo della personalità di Eugenio per eccellenza...
Questo segno, arriva in un momento, a nostro avviso determinante per il futuro dell'umanità


 Eugenio mostra il luogo dell'incontro avvenuto la prima volta con gli extaterrestri sull'Etna
                                      Foto per gentile concessione dal sito www.eugeniosiragusa.it


http://www.repubblica.it/cultura/2013/06/21/news/etna_unesco-61559974/
Unesco: Etna Patrimonio dell'Umanità

http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=179102
Etna Patrimonio Mondiale dell'Umanità
http://gaianews.it/cultura-e-societa/etna-diventa-patrimonio-dellumanita-dellunesco-41874.html#.UdChgTt7IxE

Etna diventa Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco


EUGENIO SIRAGUSA: PATRIMONIO DELL'UMANITA'

Il nostro compito, fin dall'inizio, è stato quello di proporvi messaggi e rivelazioni ricevute dalle alte sfere spirituali così come anche i suoi scritti personali che ci portano a comprendere il suo pensiero e i suoi sentimenti di essere umano al servizio del Divino. Egli così diceva, ricordando molti dei suoi incontri avuti principalmente sull'Etna: “Io ho vissuto per molti anni vicino ai Signori dello Spazio. Li ho incontrati fisicamente molte volte; ho assimilato la loro rettitudine morale e i loro valori spirituali e il loro amore. Ho le mie debolezze umane, chi non ne ha... ho i miei difetti. Chi non ne ha difetti?” E' giusto dire: “Chi non ha peccato scagli la prima pietra”; io non la posso scagliare, ma mi sforzo di essere come loro, a preoccuparmi come loro si preoccupano di quest'umanità, che si sta avvicinando irrimediabilmente verso il baratro dell'autodistruzione”.
Queste parole ci inducono a notare che Eugenio non ha mai creduto di essere un “Dio in terra” ma noi lo consideriamo un grande uomo , dimostrando che ha dato tutto se stesso per la salvezza di quest'umanità.
Alcune volte quando gli chiedevano che cosa pensava che fosse il fanatismo, lui rispondeva : “Il fanatismo è l'eccesso di ciò che non esiste”, quindi possiamo dedurre che, ancora oggi, coloro che si rivolgono esagerando o sminuendo il personaggio Eugenio, non hanno colto l'essenza del messaggio che ha portato e incarnato.
Eugenio ha sempre desiderato la salvezza di tutta l'umanità e quindi si è posto al suo servizio, dedicandone tutta la sua vita per questo desiderio tanto anelato. Purtroppo non è stato compreso nemmeno da molti di coloro che dicevano di conoscerlo e di amarlo. Pochi , ancora oggi, hanno avuto la forza e la realizzazione di perseverare negli insegnamenti offerti e divulgati per oltre cinquanta anni.
Egli diceva:“Realizzarsi nel bene significa percorrere una via stretta e piena di inciampi, quella della perdizione è larga e facilmente percorribile”.
Oltre la missione di rivelazione, c'è stata quella profetica; nel tempo i più acuti studiosi e osservatori gli hanno dato ragione a quanto egli aveva anticipato e dichiarato.
Pronostici divenute profezie, che un tempo erano sottoposte a disprezzo e ridicolizzate. Oggi al contrario sono divenute oggetto di discussione, in quanto attuali perché si manifestano davanti gli occhi di tutta l'umanità.
Un'umanità piena di ferite causate da un binomio purtroppo al quanto presente: ignoranza ed indifferenza.
Eugenio aveva le sue convinzioni dove si poggiavano le sue regole, le sue logiche e anche qui, nella maggior parte dei casi, non sono stati riconosciuti; infatti, molti hanno voluto vedere in lui ciò che in realtà non era. Non si è voluto mai far riconoscere “maestro” né un medico del corpo, bensì amava essere considerato “un amico dell'uomo”.
Malgrado ciò, gli sono stati attribuiti compiti che non aveva mai sostenuto, infatti la Mente Cosmica così gli diceva: “Chi ti ascolta è già cresciuto e meglio comprenderà, ma chi non ti ascolta, comprendilo e lascialo crescere”. Tu non sei illuminato per rivelare le leggi della vita, ma ben Io te dico: “Tu sei stato illuminato per rivelare le leggi dello spirito”.

Il Testimone dell'Eterno Presente
Filippo Bongiovanni


VOLETE, AL MENO UNA VOLTA, ESSERE SINCERI E GUARDARE IN FACCIA LA REALTÀ?
Vi è così difficile comprendere che siete pronti per toccare il punto ipercritico della vostra sopravivenza?
Da un’altra parte, se vi sforziate in meditare seriamente con responsabilità, vedrete la tragica situazione de una forma inequivocabile e manifesta.
Conoscere questa dura realtà non ci fa piacere, ma essa esiste ed è imprescindibile assumere con salda coscienza e fare qualcosa per evitare il peggio. Tanti si domandano quello che devono fare per distendere questa situazione cosi iipertesa.
Voi lo sapete, perchè domandate?
Il ricco anche si chiede quello che deve fare per guadagnare il paradiso, non non vuole guadagnarlo, perchè non vuole accettare le condizioni per poterlo ottenere.
È vero che attualmente, voi non volete accettare le condizioni che l' Intelligenza Superiore vi offre per fermare la vostra carriera sfrenata verso l' inevitabile; voi non volete e perseverate coscientmente con un morboso e pernicioso cinismo aggravando sempre di più la instabilità già precaria vostra esistenza.
Quali giustificazioni potrete dare in questo glorioso giorno?
Quanti saranno quelli che potranno dire: “Io non lo sapevo”?
Chi di voi potrà mentire?
Un giorno, i successori, quelli che avranno ereditato il Regno di DIO sulla Terra, leggeranno quello che è stato scritto negli ultimi tempi di questa generazione per risvegliare ai dormenti e per evitare gli empi e i trasgressori della Verità, e loro diranno: “LA SENTENZA DI COLUI CHE È, È STATA GIUSTA, GIUSTA E SANTA”.
Eugenio Siragusa.
Valverde, 10 agosto 1973

PERCHÈ SIETE SEMPRE ALLA RICERCA DI PROVE?
Perchè questa ansietà, che con il tempo suscita grandi dubbi..?
Ricordate. “Felici sono coloro che non vedono, non toccano e credono”.
Non è sufficente per voi, che ci amate, essere anche amati..?
Noi comunichiamo tutti i giorni con voi, anche se questa certezza non raggiunge sempre ai vostri Spiriti. Noi abbiamo la missione di guidarvi e rendervi capaci di comprendere la Realtà che vi circonda, e anche il fine della nostra opera verso di voi.
Lasciate le ansietà inutili e la ricerca del razionale.
Dovete sentire e comprendere, servendovi, principalmente, dei Valori Interiori e non di quei valori razionali ed esteriori. Le esperienze non devono diventare azioni abituali, ma devono rimanere nel circuito della Conoscenza per così sfuggire dai dubbi che vi assalgono.
Non sprecare le vostre energíe con sintonie che, spesso, non sono costruttive.
Siate come bambini, vi prego, ma Coscienti e Responsabili.
Vostro Adoniesis.
Catania Agosto 1973


                                    Il miglior documento nella storia dei contattati al mondo.
Adoniesis fotografato personalmente da Eugenio Siragusa negli anni "70 alla presenza di numerosi testimoni.

Il seme deve germogliare da sé
Abbiate serenità.

Il seme deve germogliare da sé.
Ogni Spirito Risvegliato lavori per sé e per gli altri, con il proprio cuore e con la propria anima.
Ogni Spirito realizzi se stesso con quanto ha avuto dal Cuore di Dio.
Abbiate Fede e lo Spirito Fortificato nella Luce che vi è stata Donata, perché possiate essere Liberi nella Verità.
I vostri occhi possono vedere e le vostre orecchie possono udire.
La Verità è in voi. Coltivatela e fatela fecondare, affinché Risplenda e Illumini il sentiero di chi, ancora, non vede e non ode.
Non fate molti discorsi: Non giovano.
Se siete stati illuminati, fate quello che sapete di dover fare e non perdete tempo inutile.
Ciò che è stato scritto va letto e serve a tutti.
Non è il Messaggero che ha importanza, ma il Messaggio che suo tramite vi giunge.
Meditate su quanto vi dico.
Per bocca del Mio servo e servo vostro, la Pace sia con voi.

Dal Cielo alla Terra

Saragozza, Spagna 1977
Eugenio Siragusa

                                                                                                                                   Abbraccio tutti
                                                                                                                               Filippo Bongiovanni

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