Buenos
Aires, 8 Marzo 2012.
Al Presidente della Nazione
Argentina
Dott.ssa Cristina Fernández de
Kirchner
M rivolgo a lei,
con il mio massimo rispetto, e per sollecitare la sua attenzione,
verso questioni di grande importanza, riguardanti la vostra nazione e
il mondo intero.
Il mio nome è
Filippo Bongiovanni,
vivo a Siracusa, Italia, e rappresento un' iniziativa spirituale dal
nome Solex Mal Idioma Universale
- senza alcun tipo di struttura e con l'unico scopo di diffondere i
messaggi inviati all'umanità attraverso Eugenio
Siragusa, contattato italiano delle Potenze Celesti, che
in suo momento ebbe corrispondenza epistolare, con Eisenhower,
Carter, il governo russo e altri, per la divulgazione di messaggi
molto importanti per l'umanità, e che oggi desidero trasmettere a
voi.
Eugenio
Siragusa passo a miglior vita
nell'anno 2006,
ed io, oltre ad essere responsabile del Solex
Mal Idioma Universale, rendo
testimonianza alla sua opera, in questi tempi di oggi, continuando
con la divulgazione dei Suoi messaggi, nel rispetto dei principi
fondamentali di diffusione della verità che ci rende liberi, che
Eugenio
ha sempre rispettato. Sia la mia famiglia che io, come pure coloro
che rappresentano con la diffusione del Solex
Mal in America del Sud, non siamo
spinti da interessi che potrebbero offuscare o deviare l'altruismo
di ciò che ci sentiamo di essere stati chiamati a svolgere;
all'interno dei nostri principi fondamentali è importante non
acquistare o vendere qualcosa, giacchè non siamo spinti da necessità
economiche o per altro, bensì della diffusione di questi messaggi.
Non formiamo parte di alcuna religione, dottrina o di culto. I
messaggi vengono consegnati all'umanità e sono universali.
Allego alcune
informazioni che spero possa servire ad illustrare, e anche se è
difficile credere queste cose molte volte, ne sono certo, che però
può spingere a capire di più profondamente. Spero che se verrò
in viaggio in Argentina e, in quell' occasione, sarà motivo di
poter continuare nell approfondimento di questa mia comunicazione,e
dell'opera di testimonianza.
Dopo la mia
presentazione, desidero farle presente ciò che mi sembra molto
importante: la nostra realtà globale è il prodotto della più
assoluta malvagità e la crudeltà dell'essere umano, delle forze
negative che animano coloro che detengono il potere economico e
condizionano la vita delle persone e dei paesi senza preoccuparsi
delle sofferenze che essi causano, per soddisfare i loro desideri più
egoistici e perversi che oggi, non solo sono al limite di produrre
altri genocidi, come quelli che hanno avuto luogo nel mondo, ma siamo
anche già alle porte dell'auto-distruzione. Queste forze
condizionanti sono presenti in tutti le strutture del pianeta,
comprese ,ovviamente, le istituzioni religiose e settarie. Ci sono
poche persone che, occupando un posto di potere, abbiano lottato e si
siano liberi di queste influenze.
È mio dovere
farvi sapere che la forza negativa generata dal potere economico
mondiale, prendono forme sempre più sottili, forme e gruppi
mascherati da presunte alleanze e sostegni. Vi sollecito, da una
chiamata interiore profondamente spirituale e realistica, di prestare
molta attenzione nei prossimi appuntamenti a livello globale, da ogni
punto di vista, e all'ora di prendere decisioni relative alle altre
nazioni, che queste non compromettano, ancora di più, la
sopravvivenza del pianeta, come ad esempio : le
decisioni relative all'energia nucleare.
Non tutto ciò che è detto a livello scientifico- ufficiale è
sempre vero, dato che molti (non tutti) ,avvolte, vengono
condizionati. ESISTE UN GRANDE
RISCHIO NUCLEARE NEL PIANETA. NON È VERO CHE L'UOMO PUÒ
CONTROLLARLO; COME LORO DICONO.
In aggiunta, ci
sono molte altre emergenze planetarie, e come Presidente, ma anche
come un abitante di questo pianeta, è importante che Lei le tenga
in conto, quando dovrà prendere decisioni future.
Negli ultimi
mesi, sono venuto a conoscenza di certe situazioni che sono state
generate dalla super miniera a cielo
aperto, e desidero dirle, che la
stessa, aumenta il rischio aggravando, ancora di più, una delle
emergenze planetarie : L'acqua.
Già nel 1962,
quando Eugenio
ha iniziato a ricevere i messaggi
celesti (che furono inviti ai
diversi capi di stato sopra citati), una delle prime cose che ho
detto fu :"Presto non avrete più
acqua da bere".
Io non sono una
pseudo-ambientalista, ripeto, non detengo nessuna bandiera politica o
religiosa ; sono una semplice
testimone di un'opera che incominciò
50 anni fa, con dei messaggi che allertano l'umanità, che, se
fossero stati ascoltati, ci incontreremmo in un'altra situazione. In
realtà, 50 anni fa,
attraverso Eugenio,
si avvertiva circa l'accrescimento della furia della natura e
degli"incidenti"
dei vari mezzi (treni, aerei, navi,
ecc) prodotti della legge di causa ed effetto, generato dalla
crudeltà dell'uomo che ha sfruttato il suo pianeta (che è un
organismo vivente).
E' quindi
indispensabile realizzare interiormente questo concetto: DOBBIAMO
LASCIARE LA TERRA IN PACE!
E questa non è una contraddizione con le questioni sociali,
politiche ed economiche. Ci deve essere un equilibrio, perchè
potrebbe finire “che il rimedio
per la guarigione è peggiore della stessa malattia”.
Sicuramente, Le
attende un cammino di molte resistenze e di lotta, non solo
all'interno del suo Paese ma anche fuori. Immagino quanto sia
difficile, prendere decisioni, sviluppare il discernimento davanti
alle varie crocevia che se le presenteranno, soltanto Lei lo può
sapere. Una persona distinta che ha chiaramente una diversa
sensibilità. Ma questo crea più responsabilità! Non potrà dire
che non sapeva davanti la sua coscienza. Senza ulteriori indugi, Le
porgo i miei più rispettuosi e cordiali saluti.
Fillippo
Bongiovanni
Solex Mal
Idioma Universale
Signor Presidente,
Rimaniamo sempre
a vostra disposizione, come responsabili di Solex
Mal in America del Sud.
Attentamente,
SOLedad
LUGONES
Tobías GRAIB
Precisazione
NELLA LETTERA INVIATA IN QUESTI GIORNI AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ARGENTINA, inerente il problema "MINERIAS" ho accolto con molto piacere dai miei amici, che mi hanno fatto notare che potrebbe interpretrarsi come una presunta contraddizione per tutti, ove non fosse chiarita, DI ESSERE EREDE DI EUGENIO SIRAGUSA DELLA SUA OPERA NEL MONDO...!! Nella lettera protagonista,nel rigo dove è scritto: " soy su representante legal y doy testimonio de su obra en estos tiempos de hoy"(sono suo rappresentante legale e do testimonianza della sua opera in questi tempi odierni).Ribadisco,ed è stata ampiamente detto è scritto"NON PROCLAMO NESSUNA EREDITA' RICEVUTA ESCUSIVAMENTE" mi ritengo totalmente estraneo a queste affermazioni o dichiarazioni,nel caso specifico , ed ho appena ricevuta conferma del gabinetto del Presidente Argentino, che hanno accolto, la mia correzione,di essere nient'altro in questo caso che testimone dell'opera di Eugenio. Quindi la parte legale, non rientra in questa sede. Mi scuso personalmente, per non aver prestato sufficientemente attenzione a questa comunicazione erroniamente trasmessa, e mi affido alla sensibilità di cada uno per l'intenzionalità di come è sorto l'episodio e a tutti coloro che eventualmente si sono sentiti offesi.Mi auguro vivamente, e penso anche con il desiderio di tutti voi, che la Presidente Argentina, possa accogliere la nostra preoccupante e profonda sollecitudine che gli è stata posta alla SUA attenzione.
Grazie...filippo bongiovanni
floridia 22 marzo 2012
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