jueves, 26 de julio de 2012

Non noi, ma il messaggio che portiamo conta.


                                  A TUTTI GLI AMICI STUDIOSI E SIMPATIZZANTI

Riporto quanto qualche giono adietro ebbi a dire, attraverso le nostre pagine, per poi ricollegarmi.

Cari amici...sarò breve e conciso...Mi perdoneranno tutti coloro che momentaneamente non stiamo aggiungendo ai gruppi, stiamo attuando così da qualche giorno, per poter dare un assetto più operativo alla pagina per il servizio che vogliamo offrire, quindi sarò certo di contare sulla vostra comprensione.

Per l'altro tema, Giorgio Bongiovanni o altri, pregherei tutti coloro che vogliono chiarire certe posizioni, fuori i temi di studio di cui è nato questo questo luogo, di poterlo fare cortesemente nelle loro bacheche. Filippo Bongiovanni e Solexmal attraverso le proprie pagine e altre sedi appropriate, si sono espressi in merito e hanno fatto conoscere pubblicamente le loro posizioni assunte.
Chiunque può seguire chi vuole, ci mancherebbe pure, e lo può fare anche partecipando qui da noi, però non possiamo per coerenza, ospitare dialoghi di come bisogna definirsi,conoscendo già le nostre posizioni.
Anticipo , che a proposito di questo libro che citate,"LO STIMMATIZZATO GIORGIO BONGIOVANNI E IL SUO PROFETISMO" e che sta facendo tanto discutere, mi esprimerò in merito quando si parla della figura di Eugenio Siragusa e la mia.
Il tema ricordo qui dentro è EUGENIO SIRAGUSA...


Infatti, da qualche giorno dopo quella breve parentisi, abbiamo aperto accogliendo e proposto a tutti, coloro che hanno fatto richiesta, o anche per nostra iniziativa, di aderire alle nostre pagine, e seguire o proporre i temi che a noi stanno a cuore.
Anticipo ancora una volta, che tra non molto sarà pubblico EUGENIO SIRAGUSA: IL CONTATTATO, nella seconda edizione rivista ed ampliata, in italiano e spagnolo. Come sempre GRATUITO. Coglieremo l'occasione per rispondere, su quanto l'ormai noto Gesuita Don Colonna, nel suo libro che tratta l'opera di Giorgio Bongiovanni, ha messo in dubbio, opera e scritti, particolarmente rifacendosi AL CONTATTATO e sopratutto ad Eugenio Siragusa. Questo sarà il primo di una serie altri testi, come ho anticipato altre volte, che saranno di vostra conoscenza...GRATUITAMENTE...
Da tempo credo sappiate, che potete, per ora solo in spagnolo, ascoltare la nostra radio libera, che trasmette gli ultimi interventi, www.eugeniosiragusaradio.com COME SEMPRE TUTTO GRATUITAMENTE, che fanno giungere ove più lontano possibile, il messaggio di Eugenio. Di prossima programmazione, ci saranno trasmissioni anche in Italiano, ed altro ancora. Abbimo riattivato la sezione traduzione in inglese, grazie al supporto di altre preziose anime, che hanno affiancato i nostri responsabili. Abbiamo predisposto, e stiamo per realizzare, contiamo di farlo nel più breve tempo possibile, dei collaboratori che faranno in modo di tenere in considerazione, con più solerzia, tutti i vostri quesiti e domande, e questo per la impegnativa quantità di E-Mail che ci sopragiunge, e rispondere quanto prima possibile. 
Molto importante portarvi a conoscenza dei contatti, che spero si potranno concretizzare, e quanto prima possibile realizzarsi, per gli inteventi che siamo stati chiamati a rispondere. Da qui,dall'Italia, dove risiedono nonstri amici studiosi, stanno programmando incontri,e condivisioni radio televisivi.
Dall'estero si parla nuovamente di Radio Nacional de Espana, La Cadena Ser Radio Televisiva spagnola, di cui il conduttore dei programmi, mi lega una certa amicizia,di altri giornalisti, conduttori, che mi hanno nuovamente ricontattato, che ci conoscevamo, fin dai tempi dell'Associazione Adonay. Incontri con altri studiosi amici e simpatizzanti che sanno da tempo,particolarmente J.J.Benitez, che Eugenio è l'unico incontrasto e vero CONTATTATO insieme a pochi altri. 
Anche le terre Sud-Americane, e i loro mezzi di comunicazione, con alcuni esponenti, di altrettanto governi, stanno preparando, ma aspettiamo, eventi e mia disponibilità, per incontri costruttivi e programmi.Sarete ovviamente informati, gradatamente l'evolversi di ogni cosa. L'uomo propone, Dio dispone. Diamo tutta la disponibilità che ciò avvenga. Dio farà il resto...
Il nostro grande impegno, è quello che la parola del nostro grande Padre Spirituale Eugenio, possa giungere all'uomo, ancora una volta , e particolarmente in questo tempo, il suo cuore e creare quella reazione interiore, di risveglio psico-fisico-spirituale, indipendentemente dal ceto, religione, colore politico,attività, razza.

                                                
                                  
                                                   Tempo fa, portai a conoscenza:

Siamo solo dei testimoni, degli interpreti di un discorso non nostro, ma affidato alla solerzia ed alla buona volontà di coloro che hanno sete di Verità, di Amore e di Giustizia.
Anche se ci sforziamo di essere sempre coerenti con i valori ai quali facciamo riferimento, siamo coscienti di essere fallibili. Sappiamo che “nessun giusto è sulla Terra!”
Ciò non ci esime certo dalle nostre quotidiane responsabilità, o dal ricercare una sempre miglior perfezione, un sempre più alto e degno destino.
Per tale verità non ci sentiamo di essere eletti, ed invitiamo tutti coloro che si avvicinano al discorso Cristico,che portiamo a Testimonianza ricevuto da Eugenio Siragusa, di fare affidamento solo ad esso, esclusivamente ad esso.
Gli uomini, si sa, amano spesso criticare e giudicare più il messaggero, il portavoce, il traduttore più che non quella verità e quella volontà più grandi e più giuste di qualsiasi uomo della Terra.
Molti sono venuti e si sono allontanati per non aver accolto totalmente il senso e la logica di quanto era stato proposto alla loro personale indagine, alla loro personale coscienza. Noi non ci stupiamo che questo sia potuto accadere. Anche se domani faremo sempre più attenzione e vigilanza verso i nostri comportamenti, non ci sentiamo di essere teneri con quanti abbandonano le mani dall'aratro solo per un calcolo critico e, qualche volta, anche ingiustificato e malevolo.
Non noi, ma il messaggio che portiamo conta.
Al di là di ogni umana considerazione, o di ogni pensiero critico e personale. Soltanto con questi presupposti si può realmente convivere con la verità per essere liberi, ma uniti e fortificati dalla sua luce e dalla sua fiamma.
Soltanto con queste premesse si può vivere, in comunione di spiriti e di intenti, per servire il prossimo e la verità del tempo di tutti i tempi.

                                     PERCHE' CI SENTIAMO RISVEGLIATI.

CI SENTIAMO RISVEGLIATI DA QUESTA GRANDE VERITA' PERCHE' GUIDATI, SORRETTI ED ISPIRATI DA COLORO CHE DA SEMPRE TUTELANO IL NOSTRO CAMMINO EVOLUTIVO

I Maestri che governano i nostri passi sono gli stessi Maestri che nel passato guidarono altri “impopolari” personaggi.
La storia è maestra di vita e di verità e può anche ripetersi se da essa non è scaturito alcun insegnamento, alcuna pratica autorealizzativa.
Non vi è alcun merito nell'aver intrapreso la scoperta di questa grande verità che è lo scopo della nostra esistenza. L'aver aperto gli occhi e l'essere riusciti a vedere ciò che prima ci era nascosto non ci appartiene, ma appartiene alla volontà ed alla benignità di questi Maestri, non di questo mondo, che amabilmente ci hanno donato la Grazia del Loro Fraterno e Divino Ammaestramento, che Eugenio ci ha fatto conoscere, e a cui ci ha fatto avvicinare.
Ci sentiamo umili e miseri dinanzi a tanto amore, a tanta generosa offerta e sappiamo che mai e poi mai avremmo potuto desiderare un bene più alto.
Ciò che può contraddistinguerci è solo la consapevolezza di essere nulla al loro confronto e di non meritare alcuna elettività per il servizio che ci hanno voluto affidare per mezzo di Eugenio.
Sappiamo inoltre che la testimonianza, senza falsa modestia, a cui sentiamo appartenerci, è il frutto di meditate ricerche, di lunghe riflessioni e di faticose sperimentazioni.
Nulla di magico o di trascendentale. Solo il desiderio di conoscere sempre meglio, e di meglio interpretare ciò che la vita, quotidianamente, sottopone al vaglio della nostra intelligenza.
Ciò che oggi avviene, di apocalittico e di funesto, era già stato previsto ed Annunciato dal più competente degli uomini: Eugenio Siragusa.
E' vero: pochi uomini sono disposti a credergli, ma è altresì vero che ciò avviene a causa dell'abissale ignoranza che alberga in un sempre crescente numero di persone. Difficile, se non impossibile, far progredire sul piano etico, morale e spirituale l'attuale generazione. Ma forse è ancora più arduo aprire le menti e il cuore a questa grande verità di cui ci sentiamo anche discepoli.
Purtroppo dobbiamo ribadirlo e con fermezza: nessuna possibilità di salvezza per il genere umano se non interverrà “qualcosa” a scuotere le fondamenta e le strutture di questa umanità cieca, sorda ed ostile alla Verità ed alla Giustizia.
Io sono nato anche in questo tempo, e mi sento libero di essere come un milite dell' Universo, per dirvi, testimoniarvi, dimostrarvi, che non dovete andare lontano, ne cercare altrove chi è stato IL Designato del Cristo:..Così leggiamo nei vangeli la SUA disposizione..."Io voglio che lui resti finché io non ritorni..”.
Ed io dico oggi, in questo tempo, che questo è il SUO NOME :EUGENIO SIRAGUSA.
E' in gioco il destino, la salveza di tutto il genere umano.
Parliamo non del mistero più grande dell'umanità, perché per noi non lo è, come non lo è stato in passato, ma si tratta in chiave moderna, adattata ai tempi, della presenza attiva e costante degli Angeli ieri,di biblica memoria, della Presenza Celeste degli Extraterrestri oggi.
Testimoniare che Cristo-Gesu', oggi più che mai è sulle ali di questo tempo, è divenuto prioritario,che si trova già sulla terra in incognita, è prossima la sua seconda venuta, una realtà, e pronto per manifestarsi con Potenza e Gloria sulle nubi del cielo, è solo questione di tempo.

                                            
                                                    

      NON DESIDERIAMO ESSERE CONFUSI CON GLI ALIENATI E 

      I PROFITTATORI


Non abbiamo alcun interesse da salvaguardare, né privilegi da difendere. Il nostro è un discorso completamente gratuito che non mira a fare adepti o proseliti. Non siamo una chiesa, né un gruppo, né un associazione.
Siamo liberi e desideriamo esserlo pienamente anche nel servizio di quanti hanno desiderio di approfondire i temi di un argomento tanto affascinante , ma anche tanto impegnativo nei risvolti etici, morali e spirituali.
Qualcuno, tendenzioso o male informato, ci vuole dipingere per ciò che non siamo. L'offerta di quanto viene divulgato è sincera e non sottintende alcuna mira o strategia nascosta. Come più volte abbiamo detto, non siamo interessati a promuovere nuove religioni o nuove filosofie. Il nostro discorso poggia sulla verità espressa dal Grande Genio Solare Cristo Gesù e ne rinverdisce l'autenticità e la parola.
Egli ebbe ad affermare molte cose che oggi vanno interpretate alla luce di una nuova e più grandiosa rivelazione che riguarda la presenza sul nostro pianeta dei “Suoi Messaggeri” sui loro “carri di fuoco”.
Molti amano confonderci con gli ufologi o con qualche meschino e alienato personaggio che sfrutta la dabbenaggine del prossimo per riempire le proprie tasche di pesanti soldoni.
Noi lo ribadiamo di non essere interessati al proselitismo, né alla pratica di convincimento che è di tutte le organizzazioni sia esse politiche, religiose, economiche etc...
Offriamo e non imponiamo al nostro prossimo il frutto delle nostre personali ricerche, ma non vogliamo in alcun modo convincere nessuno. Crediamo che gli eventi maturati sino ad oggi siano l'avvallo più serio e irreplicabile del discorso che ci è stato offerto; il resto non conta. Se abbiamo e ci siamo predisposti e proposti per gli altri è perchè crediamo sia giunto il momento di far prevalere il buon senso e la migliore predisposizione nei riguardi della vita di questo pianeta.
Crediamo sia giunto il momento che ogni uomo di buona volontà si armi di coraggio per andare contro corrente nel rivendicare a buon diritto Giustizia-Pace-Aamore per ogni uomo della Terra.
Le ore apocalittiche che stiamo vivendo impongono una seria e responsabile meditazione ad ogni uomo di questo pianeta ormai irrimediabilmente condannato da una pratica irresponsabile ed incosciente.
Rimane pochissimo tempo perchè i tempi profetizzati abbiano pieno e definitivo adempimento. Gli ufologi e gli scriteriati profittatori dell'argomento hanno altro da fare e da dire che non denunciare i mali di questa epoca e chiarire gli eventi ormai in via di attuazione.
                                      
                                            LO RIBADIAMO : NON SIAMO RELIGIOSI

Non siamo religiosi, anche se non ci sfugge la sacralità della vita, né la consapevolezza di essere parte integrante del desiderio cosmico e dell'eternità.
No. Non siamo religiosi, ma amiamo e veneriamo la vita quale dono espressivo di una Volontà che compenetra tutte le cose e le predestina alla gloria ed alla coscienza onnicreativa.
Non siamo religiosi, anche se siamo coscienti di essere strumenti dell'idea creante e delle Sue inderogabili esigenze.
Noi non amiamo le religioni istituzionalizzate che dividono gli uomini e li rendono intolleranti gli uni verso gli altri.
Non concepiamo l'appropriazione indebita di quanti hanno voluto trasformare le Verità universali facendone occasione di mercimonio, di profitto temporale e di potere.
No. Noi non accettiamo l'abuso di quella genia che ha voluto mutare il discorso dei Geni universali infarcendolo di dogmi e di riti, di ricchezze e di commercio.
No.Noi non accettiamo il bigottismo, l'ipocrisia, la tiepidezza e l'apatia di quanti ancora oggi conservano la convinzione di poter impunemente tradire il senso autentico ed irreplicabile delle verità rivelate.
No. Noi non frequentiamo le case di un culto senza opere e senza attitudine di dignità morale e spirituale.
No. Non ci accampiamo nei templi costruiti e voluti da coloro che da sempre hanno contribuito alla perdizione dell'uomo e alle sue disgrazie.
No. Non siamo con i colpevoli di genocidi, di guerre sante, di benedizioni sacrileghe.
Non siamo con coloro che impediscono la vera liberazione dell'uomo e la sua redenzione.
No. Noi non siamo religiosi, eppure pochi come noi parlano di verità e sanno battersi contro l'ingiustizia e il male imperante in questo mondo.
La nostra religione non è fatta di solo preghiere, ma è seguita da opere, non di ipocrisie, ma è attiva e solerte e di incorruttibile obbedienza ai dettami morali, etici e spirituali di Colui che disse: “IO SONO LA VIA, LA VERITA' E LA VITA”.
No.Non siamo religiosi, eppure siamo certi di essere figli del Sole e della Sua luce. Non siamo religiosi, ma ci sentiamo uniti e affratellati a tutte le creature della terra e del cosmo.
No. Non siamo religiosi perché per gli abitanti di questo pianeta la religiosità è divenuta una statua di pietra, un comodo paravento per poter continuare a perseverare nell'errore, un ipocrito vivere fatto di tradimenti e di ostilità verso il Creatore e le Sue Leggi.
No. Non siamo religiosi poiché la nostra vera libertà, autentica sete di giustizia, nobiltà d'animo, è coerente ed indefettibile nell' osservanza dei valori universali portati sulla terra dai grandi geni universali per un disegno di redenzione e di rinascita.
La vera religione è quella che rende l'uomo un Dio in Dio, un collaboratore responsabile e cosciente del disegno cosmico, l'interprete ideale del potere deificante, l'eterna espressione dello Spirito e del Suo santissimo Volere.
                                                            
                       
                                                   
                                                   La Legge di Causa ed Effetto presente nell'Universo 

                                                           
                                                               SCANDALO PERCHE'

Perchè scandalizzarsi, se testimoniamo l'annuncio fatto a suo tempo, che esiste una punizione, un castigo che penalizza ogni azione non in sintonia con la Legge affidataci dai Sommi Artefici della vita universale?
Perchè scandalizzarsi se la storia è ricca di eventi che testimoniano l'infallibilità della legge di causa-effetto?
Sembra che l'uomo di questo pianeta voglia ad ogni costo sentirsi libero di poter fare e disfare a suo piacimento senza avere l'impegno di rendere conto delle sue azioni a chi ha il potere di vita e di morte su di lui. L'umana specie di questo pianeta è sempre più recalcitrante a sopportare i termini di una verità che dovrebbe renderla più saggia, cosciente e responsabile. L'uomo, nolente o volente, è obbligato ad assecondare l'esigenza della Causa Cosmica e della sua reale identità spirituale; è destinato a subire gli effetti del suo operare così in antitesi con quelle che devono essere le prerogative di una comunità consapevole dei propri diritti, ma anche dei propri doveri verso le necessità evolutive di tutte le cose operanti nel creato. Sfuggire a questa irreplicabile verità significa destinarsi a un esistenza licenziosa e priva di luce spirituale e di responsabilità. Significa non aver compreso il significato della propria nascita e del proprio eterno divenire. Significa condannarsi a subire gli effetti di una abissale ignoranza che promette solo dolori, morti ed apocalittici presagi. Se parliamo e testimoniamo che esiste punizione e un castigo è per suscitare nell'uomo il timore di Dio e la consapevolezza verso la legge Causa-effetto.

IL testimone , il discepolo, il messaggero.
Il testimone di questo tempo apocalittico
e del Padre Glorioso entrambi assetati di giustizia.
filppo bongiovanni



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