«Io
sarò l'ultima vittima»,
disse Alessandro Conte di Cagliostro
alla “Santa Inquisizione”,
durante il suo processo.
«Sì,
sarò l'ultima vittima, perché un piccolo uomo che ora crede in me
distruggerà ed abbatterà il Sant'Uffizio, strumento diabolico del
potere temporale della Chiesa».
Infatti, subito dopo l'avvento del Conte di
Cagliostro, quel
ragazzo che incontrò in tenera età e che credette in lui, divenne
uno dei più famosi personaggi della storia e fu strumento di
drastici, drammatici, ma importanti avvenimenti per la purificazione
ed il cammino dell'umanità. Napoleone Bonaparte
adempì la profezia lasciata dal Conte di
Cagliostro:
incoronato Imperatore, abbatté la struttura dell'
“inquisizione” (anche se da
allora, sino ad oggi, “nell'occulto” la
Chiesa Cattolica continua con altre metodologie e perseguire gli
Inviati Celesti).
Il
Conte di Cagliostro è
certissimamente la più alta personalità spirituale (sia per il
Messaggio del Verbo e
sia per i “prodigi”
effettuati e per il carisma,
il fascino spirituale, la giustizia e l'amore che manifestava il suo
spirito) mai apparsa vivente ed operante in seno alla storia
dell'umanità, dopo l'evento Cristico
e prima del ritorno in questo mondo del Consolatore
promesso, avvenuto il
25 Marzo 1952 in Eugenio Siragusa.
La
sua iniziazione avviene in Egitto, sua antica patria, dove in passato
fu venerato come Thot, il tre volte grande,
portatore della sapienza del Genio Creante Poimandres.
Il
suo Maestro di verità e di vita fu colui che oggi è padre–figlio
di suo figlio– padre. Il suo
nome era Althotas, il
quale lo istruì risvegliando in lui la medesima natura di Mutante
– Genio Cosmico. Prima di
iniziare la missione, incontrò la sua parte androgina
presente nella dimensione fisica dove egli operava ed insieme
formarono quella grande verità gnostica, messianica ed universale
che la loro personalità edificava.
Il
Conte di Cagliostro
disse: «Io non sono di
nessuna epoca e di nessun luogo, io vivo fuori dal tempio e dalla
spazio. Io sono colui che è. Io vengo da molto lontano e la mia vita
ha inizio in Oriente»,
indicando chiaramente che la sua origine e la sua natura era ed è il
Padre glorioso che i nostri antichi padri adoravano e veneravano: il
Sole.
Sì, perché dall'Oriente
prende vita il giorno grazie allo splendore di Helios:
Luce creativa.
Cagliostro
è stato uno dei più grandi geni che l'umanità abbi mai avuto.
Maestro della scuola iniziatica atlantidea, ereditò il segreto della
trasmutazione. Cherubino della Forza onnicreante, è sempre
disponibile alla personificazione di Colui
che in lui soavemente albergava: Adonai.
Egli
operò in tutta l'Europa. Fu il donatore della Massoneria
Egiziana
(Atlantidea),
i cui pilastri della Legge Universale: Giustizia,
Pace e Amore
erano l'iniziazione e il gradino più importante che un discepolo,
per divenire un testimone, doveva realizzare. La
vera Massoneria è quella antica, che innalzava lo spirito ai valori
dell'imponderabile;
la massoneria di oggi è uno dei più occulti e satanici poteri in
possesso dei tiranni e malfattori che governano la Terra.
Cagliostro
fu il precursore della Rivoluzione
Francese
che però egli, con i suoi alti insegnamenti, voleva evitare. Il suo
intento era di risvegliare nell'uomo di quella società quei grandi e
sublimi valori che egli gridava e insegnava: «Liberté,
Egalité, Fraternité».
Ma visto che i suoi grandi
prodigi e il suo verbo smuovevano i piedistalli dei potenti, dei
tiranni del potere religioso, militare e politico, fu arrestato ed
imprigionato.
Dalla
sua prigione egli lanciò tremende profezie ed ammonimenti. Tutti i
suoi nemici, tutti coloro che lo perseguitarono patirono nel tempo
tremende tribolazioni e sofferenze, materiali prima e spirituali
dopo, e subendo la morte seconda. Come
il Papa, la Contessa De La Motte, il giornalista Morande, Il
Cardinale e tutti i membri del potere dell'inquisizione.
Il
potere, per abbatterlo, lo
confuse con il ciarlatano Giuseppe Balsamo,
la controfigura al servizio del potere religioso, politico e
militare.
Cagliostro
fu il grande alchimista dello spirito, dei valori trascendentali
dell'imponderabile. Egli istruì un altro grande Mutante, maestro
alchimista dei valori materiali: il
Conte S. Germain.
L'opera
di Cagliostro fu
accompagnata e sostenuta da quella di un grande filosofo e moralista:
Voltaire,
dallo stesso Conte
di Saint Germain e
da un altro alchimista
dello spirito,
discepolo di
Cagliostro:
Luise Claude De
Saint Martin.
L'uomo
della società europea del XVIII°
secolo non riconobbe in Cagliostro
la Sapienza divina, commettendo così un altro grandissimo errore.
Cagliostro
fu imprigionato nella Rocca
di San Leo
per molti anni. Prima di mutare, fu prelevato da un “Globo
di luce”
pilotato dai Fratelli
Astrali,
custodi del suo glorioso Cammino nel mondo.
Filippo Bongiovanni
IL FILM "CAGLIOSTRO" di Pier Carpi.
Propongo a seguito un importante documento di rilievo storico.
La data di passaggio a miglior vita del Conte Maestro, fu la identica ad una delle sue successive vite in quella di Eugenio Siragusa, che fu il 27 agosto 2006...Quella di Cagliostro 27 agosto 1795...
http://solexmalidiomauniversale.blogspot.it/2012/08/ricordandoti-eugenio-la-morte-non-esiste.html
La data di passaggio a miglior vita del Conte Maestro, fu la identica ad una delle sue successive vite in quella di Eugenio Siragusa, che fu il 27 agosto 2006...Quella di Cagliostro 27 agosto 1795...
http://solexmalidiomauniversale.blogspot.it/2012/08/ricordandoti-eugenio-la-morte-non-esiste.html
Ricordandoti Eugenio: La morte non esiste..!!!
http://bibliotecasolexmal.blogspot.it/2013/01/il-dott-corrado-augias-parla-di.html
Il Dott. Corrado Augias parla di Cagliostro
http://www.associazioneoperativaet.it/forum/testimonianze/12-sul-conte-alessandro-cagliostro.html#48
Ancora sul Conte Cagliostro
http://www.fisicaquantistica.it/verita-nascoste/la-confessione-di-cagliostro
La stirpe dei persecutori del Conte Maestro non si è ESTINTA...
2 MARZO 2014
San Leo (Rimini): la frana della rocca di Cagliostro vista dal drone
www.corriere.it/cronache/14_marzo_01/ant...5-272f64db5437.shtml
La rocca di Cagliostro si sbriciola sotto la pioggia: una frana si stacca dalla rupe di San Leo
-Proprio a risposta di quanto ultimamente è accaduto...!? CHE COINCIDENZA!
In questi giorni si è avverato, a mio avviso, un pronostico che racchiude il preludio di qualcosa che fu anticipato e scritto nel tempo...
Infatti, proprio nella Rocca di San Leo, il mio amico Pier Carpi, che incontrai nel 1985, ebbe l'incontro con "il vechhio dal viso conosciuto, dai capelli bianchissimi e qualcosa di orientale" che gli consegnò il secondo carteggio che gli avrebbe permesso di stilare l'altro capolavoro senza tempo :LE PROFEZIE DI PAPA GIOVANNI (Il primo fu:CAGLIOSTRO IL TAUMATURGO) visse l'ingiusta detenzione il Conte Maestro come a testimoniare che presto, molto presto, verranno giù tutte le carceri che vogliono tenere prigioniere e nascoste la sua Verità Universale, e quelle simili alle sue, che rendono l'uomo libero ma liberi davvero...
Ricordo inoltre quanto a tal proposito in questo tempo Eugenio disse rispondendo a chi gli chiedeva, ed oggi mi hanno rivolto in molti la stessa preoccupazione di allora,se vi sia un nesso tra l'inquinamento e il cambio climatico,con il coinvolgimento e cosa comporterebbe alle strutture tettoniche del pianeta.
Eugenio così rispose:" LE MONTAGNE SCENDERANNO A VALLE ". Ogni casa diverrà una tomba..!
LE MONTAGNE SCENDERANNO A VALLE
Continuate a far esplodere ordigni nucleari nel sottosuolo 10-20 volte superiori a quelli di Hiroshima e Nagasaki. Poi non vi lamentate se le montagne vi cadono addosso !
Continuate ad inquinare. Poi non vi lamentate se i disastri sono sempre più numerosi e la morte attanaglia la Terra.
"Se continuerete con questa logica disgregante e disarmonizzante, non avrete scampo..!"
LE MONTAGNE SCENDERANNO A VALLE. IL PEGGIO DEVE ANCORA AVVENIRE. E COSI'SARA'SE LO VORRETE.Sapete benisimo che l'effetto serra sul Pianeta è in forte aumento e allora aspettatevi lo scioglimento di quei ghiacciai, ritenuti eterni, in poche ore con il successivo assorbimento delle acque nelle parti interne dei monti. Ecco come scivoleranno le montagne verso valle!
Eugenio Siragusa
Giornale nonsiamosoli n°8 dell' ottobre 1987
OGNI CASA DIVERRA'UNA TOMBA.
Dal Cielo alla Terra.
Vi possiamo sembrare intrusi,pedanti,noiosi,invadenti e molesti, ma vi diciamo, senza tema di essere smentiti, che prima che possiate ferire mortalmente il Pianeta che abitate sarete eliminati dalla faccia della Terra.
Vi avevamo più volte avvertiti: ora preparatevi perché, come vi abbiamo a suo tempo detto,OGNI CASA DIVERRA'UNA TOMBA
Dal Cielo alla Terra.
L'amico del'Homo: Eugenio Siragusa
Nicolosi 23/02 1988
Abbraccio Tutti
Filippo Bongiovanni
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