miércoles, 6 de noviembre de 2013

La vittima prediletta di questo tempo: LA GIOVENTU'

Napolitano: "No odio in rete"

Il presidente della Repubblica lancia l'allerta sui pericoli per i minori su internet.

Il Presidente Napolitano:

"I giovani devono imparare a distinguere quello che si trova in rete perché dei vantaggi di Internet "possono avvalersi anche truffatori, venditori di falsi miti, propagandisti di odio e arroganti intenti a infierire sui più deboli". L'allarme arriva dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha invitato i ragazzi a distinguere i messaggi utili della rete da quelli nocivi. "Saper distinguere i siti internet e i messaggi costruttivi o anche soltanto divertenti da altri che vogliono approfittare della vostra freschezza e bontà danimo per spargere tossine e spesso trarne profitto è uno dei compiti che spettano a voi ragazzi e ragazze per diventare più grandi"  

"...Internet ha cambiato ritmi e abitudini della nostra società"...G. Napolitano

Ma cosa fanno le istituzioni fin dall'inizio, per proteggere e indirizzare al meglio le giovani generazioni..!? Partiamo dalla vendite delle venefiche "sigarette", consapevoli che creano malattie cardiovascolari, si limitano solo a scrivere a caratteri cubiltali "nuoce gravemente alla salute". Lasciano libero "il commercio degli alcolici", che crea più morti questo terribile fenomeno, che qualsiasi neoplasia, e il gioco...!? Non dimentichiamo questo terribile morbo, che passa attraverso "il monopolio di stato" che crea "effetti patologici da dipendenza"...!
Quindi..!? Da dove dovrebbe provenire l'esempio, per non cadere in "trappole" di ogni tipo...!?
E
 poi altri inganni di ogni genere, che non elenco per non passare per obsoleto...!!

Approfondimenti:
http://eugeniosiragusa.forumitalian.com/t1296-le-distrazioni-inutili-e-forze-condizionanti
Le distrazioni inutili e Forze condizionantihttp://solexmalidiomauniversale.blogspot.it/2013/04/testimoni-dei-diritti-umani.html
"Testimoni dei diritti umani"

 Alla fine il processo è inevitabile, dipende dall'episodio, rimangono tutti sopraffatti senza via d'uscita.  
Vescovo: "Baby prostitute a L'Aquila"
Grecia, gruppi estremisti dietro agguato contro Alba Dorata
Grecia, il video dell’agguato mortale ai militanti di Alba Dorata

                                                                              Monito!
La gioventù langue nelle carceri, nei ghetti della droga, nella violenta morte e nella morsa di chi di essa si serve per alimentare degenerazione e quant'altro fa piacere al male dilagante che ammorba l'esistenza.
Sì..! Tutti lo sapete che è così! Sì..! Tutti sapete che sull'ara della morte avete posto i cuori dei vostri cuori. La giovinezza che avete fecondato e nutrito, partorito e cresciuto con l'amore che rinnova ogni cosa, l'avete cinicamente spinta nel baratro delle più aberranti dissoluzioni fisiche e psichiche, rendendola vuota d'amore, cieca, priva di umanità e schiava dell'odio, della perversione, della violenza, della dissolutezza morale e spirituale alimentando così la bestia con tutti i suoi folli istinti. Avete fatto di tutto per lacerare la carne della vostra carne, e senza pietà l'avete data in pasto alle fameliche ideologie del fratello contro il fratello, del figlio contro il padre e del padre contro il figlio. Malgrado i nostri tempestivi, reiterati avvertimenti carichi di verità, vi siete lavati le mani così come se le lavò pilato, lasciando cadere nell'oblio un atto di celeste amore che avrebbe potuto salvare dai divoratori di vite la saldezza spirituale, morale e fisica di milioni di giovani, ora irrimediabilmente perduta nell'uragano della morte che la pazza società pasce come il vitello d'oro.
Così avete butterato di satanici malefici i pargoletti di ieri e di oggi, sconvolgendoli nei corpi e nelle menti. Avete dato e date una linfa ancora più nefasta di quella che nutrì la generazione sodomitica.
Presto, molto presto vi sarà domandato conto per aver scandalizzato gli innocenti e per aver reso amari i frutti graditi al creatore.
Presto, molto presto. Siatene certi.
Dal cielo alla terra
21 Ottobre 1980. Ore 12:15
Eugenio Siragusa


La Terra attualmente come potrebbe apparire in questo momento. Abbiamo il diritto di abitare il pianeta, e questo Grazie per la Divina Concessione, ma con il dovere di amarlo e rispettarlo.

Infine, così divulgavo molti anni addietro, quello che
I  GIOVANI hanno perduto...

TECNOLOGIA: FALSO PROFETA
I giovani terrestri sanno operare su complessi computer ma ignorano completamente come si piantano le patate.
Può essere considerato questo un segno di civiltà o di imbarbarimento?
I già rari contadini, che sanno ancora comprendere i ritmi che la terra impone per essere feconda e che dagli eventi atmosferici presenti sanno prevedere quelli futuri, forse tra qualche anno saranno considerati veri e propri maghi.
Ci si illude che la tecnologia possa sostituire pienamente tali capacità che si affievoliscono proporzionalmente al distacco progressivo tra uomo e natura-madre. Un esempio sia il terremoto. Quante vittime cadono sotto la falce inesorabile di tale flagello? L'uomo sta cercando di superare se stesso nell'inventare strumenti che possano prevedere le scosse sismiche. Le galline e gli animali in genere da millenni già lo fanno. Prevedono terremoti e non solo questi! Inutile e prolisso sarebbe un elenco dei numerosi esempi a dimostrazione di ciò. Basti pensare agli uccelli migratori che sanno quando sta per arrivare la stagione fredda per incolonarsi in volo verso terre più calde, o rimandare le loro straordinarie trasvolate quando sentono che il caldo durerà ancora. Essi non hanno il calendario né ascoltano le coraggiose previsioni del colonello Bernacca. Come fanno allora a sapere tutto ciò?
Potremmo portarne migliaia di esempi come questi, ed ancora più sorprendenti, ma quello che ci interessa esaminare non è l'aspetto fenomenologico quanto la causa che lo determina. Con una sola parola gli scienziati semplificano questa causa: l'ISTINTO. Nessuno di essi però sa dare una spiegazione sufficiente sulla natura dell'istinto, classificandolo semplicemente, come caratteristica opposta all'intelligenza. Contemporaneamente però, gli stessi scienziati limitano le proprie attività logiche, quindi le loro intelligenze non istintive, sugli aspetti unicamente materiali della realtà. La scienza del pianeta Terra, infatti, considera reale soltanto ciò che è percepibile con i sensi o con i sensori tecnici che aiutano l'uomo a essere più geometrico e matematico, quindi illusoriamente comprensibile, il mondo che lo circonda.
Qui la contraddizione più grande della scienza terrestre: aver posto dei limiti dettati dal più spietato materialismo alla propria ricerca e conoscenza. È deciso a priori di non riconoscere niente che non capite davanti al proprio naso. Una volontaria ignoranza vestita col manto inquisitorio dello scetticismo. In questa logica l'Amore non esiste. Non c'è formula che lo possa spiegare né strumento che lo possa misurare. Ammoniva Pascal agli albori della scienza, che il cuore ha delle ragioni che la ragione non può comprendere. Si deve allora dedurre che: l'amore o non esiste, o è solo un'ipotesi da verificare; o esiste e lo può percepire chi lo secerne: lo spirito. Se la terza considerazione è vera come è vera, ci troviamo a fare i conti con una realtà che esiste ma che volutamente non è né riconosciuta né sperimentata: la realtà spirituale e immateriale. In tutti i pianeti evoluti la scienza dello spirito è considerata la scienza primaria, in quanto si propone la conoscenza delle cause (spirituali) e non viceversa degli effetti (materiali) come la scienza tecnologica terrestre.
Non bisogna dimenticare che sulla terra è stata la filosofia a partorire la scienza, ma questa ha finito per dominare tanto da annullare ciò da cui era nata e diventare scienza senza coscienza, sapienza senza saggezza. La tecnologia è l'unico vero Dio terrestre.
Ecco allora spiegato l'incondizionato creadito che si da alle parole degli scienziati, mentre che con una fede piena dei dubbi e di ipocresie si liquidano gli insegnamenti del maestro dei maestri Gesu-Cristo.
I primi infatti garantiscono una felicità terrena tangibile, palpabile e godibile; l'altro... chissà!
Per fare un esempio di moda, l'universo vivente può essere paragonato ad un grande computer. La scienza terrestre limita la ricerca unicamente sull'aspetto operativo e superficiale escludendo a priori che esiste un programma che determina tutte le operazioni. Potremmo essere quindi, sapienti operatori ma non saremo mai dei saggi programmatori.
È in questo contesto che si può affemare che le prodigiose manifestazioni degli extraterrestri non sono miracoli né sono stregonerie; sono scienza. La preveggenza, la telecinesi, la pranoterapia, la levitazione, la telepatia non sono magia; sono scienza.
Innumerevoli capacità innate nell'uomo si sono completamente perdute a causa del suo materialismo, altre si stanno perdendo. Gli animali non hanno le capacità umane, ma ne hanno una grande, comune a tutti gli esseri viventi: possono ascoltare la natura e comunicare con “lei”. Questa la causa delle facultà paranormali: Dio è una trasmittente spirituale immensa che parla a tutto il creato ed ognuno ascolta in proporzione alla propria evoluzione spirituale.
Tanto più si ama, tanto più occhi ed orecchie si aprono; quelli terrestri sono murati. Capire questo è capire il messaggio di Cristo.
Egli disse: “voi farete cose più grandi di me”. È il proclama di una diversa conoscenza non arida, non cieca, non arrogante, ma scienza cosciente la cui energia è l'Amore: la scienza dello spirito! L'uomo del XX secolo, quindi, non è più evoluto di quello con la clava sulle spalle. La tecnologia lo illude di essere diverso, migliore e addirittura l'unico. Non si è accorto che ciò di cui si vanta sta diventando nelle sue mani un mostro capace di distruggere in un solo giorno tutto quello che la natura ha edificato in migliaia e migliaia di anni...
e intanto i giovani continuano a far “pensare” i loro computers ed hanno dimenticato come coltivare le patate.



                                                                                                                 Abbraccio tutti
                                                                                                             Filippo Bongiovanni

Ultima ora:
Sempre verso giù in un interminabile baratro!

http://www.skuola.net/...

Scontri tra polizia e studenti.
Manifestazione nazionale studentesca nelle maggiori piazze d’Italia. Scontri a Napoli, Bologna e Torino. A Roma i manifestanti vengono bloccati sulla strada verso il palazzo Madama.

Rivolgere le massime cure alla vostra Giovane Generazione
Ai Governanti della Terra.

Vi avevamo, premurosamente, consigliato di rivolgere le massime cure alla vostra Giovane Generazione.
Non avete voluto prendere in seria considerazione questo nostro avvertimento.
Avete, come è vostra abitudine, scrollato le spalle rivolgendo il vostro interesse alle sporche faccende demagogiche a cui siete legati e con cui ingannate, circuite per stabilizzare il vostro egoistico potere, servendovi di una Sapienza diabolica, priva di quella Grande e feconda Virtù che è la Saggezza.
Vi avevamo anche avvertiti che la vostra Gioventù ha realizzato Valori genetici che li conduce ad odiare il male, a contestare gli errori e l'ipocrisia, a lottare per una sana e fraterna convivenza, per un Mondo migliore, felice, fecondo di Giustizia, di Pace e d'Amore.
La vostra Gioventù diverrebbe una violenza distruttrice irrefrenabile, impetuosa, se non avallate seriamente, sinceramente e responsabilmente gli aneliti dei loro Spiriti lievitanti verso quelle frontiere da cui noi proveniamo per portare sulla Terra la Radiosa Luce del Bene Universale e della Cosmica fratellanza.
Attenti, dunque, attenti e ascoltateci.
Noi sappiamo quello che accade e quello che potrebbe accadere se non farete presto e bene.
Rivolgete le vostre più vive e costruttrici attenzioni alla vostra Gioventù, affinché il Bene che possiede non venga tramutato in male e affinché la loro giovanile forza serva a far fermentare la Saggezza nei loro spiriti e la positiva Sapienza nelle loro menti per un futuro carico di felice e sana esistenza.
Pace a tutti.
Woodok dalla Cristall-Bell
Nicolosi, 8 Marzo 1978


Abbraccio tutti
Filippo Bongiovanni

1 comentario:

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    WI-FI: la morte invisibile che sta distruggendo le nuove generazioni

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