martes, 23 de agosto de 2011

“Le Proteste sociali per l’esasperata sopravvivenza, preludono a Guerra e rumor di guerra?”

Orazio Valenti



Accanto alle parole di Eugenio nel messaggio “L’Incognita”, viene spontaneo fare il collegamento ai fatti che dimostrano sempre più attuale l’irreversibilità della sopravvivenza per questa umanità terrestre. Nemico esterno o interno?
Esaminiamo alcuni aspetti del fenomeno apocalittico voluto dall’uomo, nient’altro che dall’uomo.
Chi pensava che il servo fosse il popolo oppresso del terzo mondo, si sbagliava, perché oltre l’oro nero vi è fondamentalmente l’oppressione, l’emarginazione, i diritti dell’uomo. 
La continuazione del messaggio dei nostri Fratelli attraverso Eugenio sul problema dell’oro nero, la storia della ribellione ai governi dispotici del nordafrica, sta succedendo anche in Europa. 
11,02,1982: Potere e Dominio Psicologico.
“Le armi psicologiche al servizio del potere non sono meno efficaci di quelle tradizionali. I Popoli di tutta la Terra sono coinvolti in questa sottile e sconvolgente metodologia dell’era moderna. Le reazioni desiderate per raggiungere determinati fini, sono a priori scontate e con gli effetti voluti.
I piani emozionali che si intrecciano nella natura umana, vengono abilmente strumentalizzati e posti in condizione di servire gli interessi dell’uno o dell’altro potere, dell’uno o dell’altro blocco. ‘la destra colpisce la destra, suscitando così reazione verso la sinistra e viceversa’. 
Una metodologia che mira a schiavizzare gli uomini rendendoli partigiani di una intelligenza astuta, diabolica e avida di folle dominio. I grandi interessi dei magnati della morte vengono così tutelati e non importa se il fratello si scaglia contro il fratello e il figlio contro il padre.
I morti non hanno nessun valore e meno valore hanno gli Umani Diritti.
Una Verità che fa rabbrividire!” E.S
Gli esseri umani vogliono la loro libertà, vogliono decidere le loro cose, non vogliono più governanti che assomigliano all’imperatore, che obbligano i cittadini a fare quello che vogliono loro per i loro interessi, mascherato da elargizioni loquaci. Si sarebbe voluto che fosse questo il concetto fondamentale che deve mettersi in testa chi vuole politicizzare e governare, perchè oggi viene votato, ma se domani stesso ci si accorge che ha bleffato, cosa fare? Invece, oggi, neanche i responsabili sanno più come e cosa fare, perché una caligine sempre più densa ha ormai oscuarato le menti umane. Chi crede che i governanti siano i preposti al governo centrale, “ministri, senatori, onorevoli, ecc.”, si sbaglia, perché loro non sono altro che la parte terminale, condizionata, del potere economico-politico oscuro globale: il Governio segreto.
Questo fa parte del fenomeno apocalittico sul quale possiamo filosofare. La massa, il servo che assale alla gola il padrone, non vuole più essere schiavizzata, e lo dimostra in tutte le nazioni. 
Le dimostrazioni singole o di piazza, sono atti di follìa? Certamente, ma se vogliamo fare gli psicoligi “liberi”, domandiamoci: un condannato alla prigione o a morte cosa farebbe? Discutere pacificamente con i suoi “giudici costituiti” e fargli capire che sbagliano? Intravedo la risatina ironica e la tristezza profonda del lettore. E che differenza c’è tra un umilissimo rivoluzionario ed un cittadino di una “Nazione Progredita” che si accorge di essere sfruttato e truffato dal Sistema Econimico composto di multinazionali, banche, istituzioni costituite, per dirlo male: padroni? 
Se vogliamo spiare dentro questo sistema, la violenza è senz’altro sbagliata, sia di chi reagisce sia di chi impera, perche è ormai risaputo che da violenza nasce violenza, ma: si può tornare indietro da un simile caos psicofisico, effetto dello sconvolgimento della Natura planetaria e di conseguenza umana?
Se volete, le mie sono considerazioni sono alquanto semplici o ingenue, così come può sembrare ingenuo l’ammonimento dato a tempo debito dai Governanti della Confederazione Planetaria: “Il necessario a tutti ed il superfluo a nessuno”, “Non vi può essere Pace senza la Debita Giustizia e Ubbidienza alle Leggi Universali”. 
“Ingenuo”?: - come?, direbbe un economista, “non vedi che la realtà è questa?”- 
Ecco, questa è l’Apocalisse, nel senso inesorabbile della autodistruzione dell’uomo. 
Ecco perché è rimasta vigente la segretezza sulla realtà extraterrestre: con l’accettare che ci sono Esseri Superiori, fallirebbe ogni prevaricazione e potere dell’uomo sull’uomo, perché non si potrebbe far altro che mettere in atto la Legge Celeste. 
Cosa ci viene propinato da cinquant’anni? -Non esistono! E se qualcosa esiste, è sotto nostro controllo e sono nostri collaboratori!- Ne avevamo parlato.
I nostri Fratelli, attracverso Eugenio ci avevano ammonito fin dagli anni sessanta.
Nicolosi, 3 marzo 1986
“La sigla Ufo è per noi una terminologia preistorica. Parliamone un po’.
U.F.O.” per chi non conosce, per chi non vuole conoscere.
La Realtà di ciò che si vuole definire con la ormai logora sigla U.F.O. è preistorica, così come sono preistoriche le terminologie che usarono gli antichi per tramandare ai futuri quanto videro, toccarono, sentirono. La storia si è sempre ripetuta, anche se la presunzione e l’ignoranza dell’uomo preposto ad interpretarla come avrebbe dovuto, l’hanno spinto a sfruttarla per fini ben diversi e conosciuti. Ora che la storia si sta ancora ripetendo, affermare che gli Angeli di ieri altro non erano che gli Extraterrestri oggi, significherebbe il crollo totale di tutti quegli edifici che detengono i fili del dominio politico, temporale e spirituale. Quindi appare evidente il perché della metodologia del discredito, del silenzio, delle tergiversazioni e delle minacce. Ecco perché si preferisce la sigla U.F.O., perché la verità fa male e potrebbe cambiare il modo di agire e di pensare degli uomini, recintati dal filo spinato dei dominatori palesi ed occulti.
Ma, questa volta, le diverse storie debbono avere il loro epilogo, nessuno può opporsi, nemmeno i sinedri Ufologici. Ne abbiamo parlato un po’. Un Amico dell’uomo. E.S
Nicolosi, 20/5/1981 ore 15,30
“Il Pericolo della Verità: Certe Verità vanno taciute!
C’è il pericolo che le pecore escano fuori dal recinto!
Poiché è stato detto, scritto e tramandato, La Verità fa Liberi, è bene non rivelarla affinché l’ignoranza rimanga integra e la possibilità di esercitare il dominio delle anime e delle menti, libera da timori. Quando l’individuo salta le mura della cittadella in cui è costretto a vivere, allora diviene pericoloso perché potrebbe comunicare agli altri cosa c’è al di là delle mura della cittadella. In questo caso, la preoccupazione di chi domina le anime e le menti diviene grande, suscitando la necessità di correre ai ripari, di evitare che quell’individuo, che ha visto ed udito quanto agli altri viene negato, possa causare la crescita del desiderio di uscire fuori dal recinto dell’inganno e liberarsi da questa schiavitù.
Per questo “certe Verità vanno taciute” e colui che le scopre è in costante pericolo di vita. Eugenio Siragusa
Ma perché deve decidere chi ha il potere economico, sulla vita, libertà ed operosità di coloro ai quali dice che gli offre la possibilità di mangiare? Cosa è la libertà se non quella di esperimentare ed evolvere come è insito nel proprio istinto, senza ledere nessuno, così come dice la LEGGE?
Nicolosi, 9/3/1981 
“Io e Loro in conversazione. L’Umanità in un’altalena di guai! Perché?
Perché mancano le Virtù Salutari di una correttezza politica, morale, spirituale ed economica. Perché tutto ciò che produce il male è divenuto lecito, permesso da chi attraverso i mezzi illeciti produce il proprio egoistico interesse, costruendo imperi di ricchezza e di potere. Perché i folli ed eccessivi desideri hanno deformato l’uomo corrompendolo ed avvizzendolo, rendendolo schiavo di vizi aberranti, violenti, sanguinari. Perché le anomalie psichiche si sono, tragicamente, moltiplicate sviluppando l’irrazionalità e le abitudini ad essere consenzienti, complici di un libertinaggio di colore primitivo e con caratteristiche sodomitiche.
Perché giorno per giorno, ora per ora, minuto per minuto la vita perde il suo Reale Significato immergendosi nel buio sentiero della morte e dell’impossibilità di essere giustamente e pacificamente vissuta. Ho ringraziato.
“I vostri governanti rivolgono le loro attenzioni a ben altro che non alla soluzione di quei problemi che investono l’equilibrio dei popoli attraverso un’unica legge di avviamento valevole per tutti e da tutti accettata e rispettata.
Sino a quando ci saranno ricchi e poveri, persecutori e perseguitati, sazi ed affamati, privilegiati e derelitti, guerrafondai e pacifici, cattivi e buoni, non sarà mai possibile la Fratellanza, l’Amore e la Pace tra i popoli della Terra.
Noi abbiamo risolto da remoto tempo questi problemi senza che rimanessero per lungo tempo insoluti. Noi non rimandiamo al domani ciò che possiamo risolvere oggi, perché sappiamo che non è utile né positivo. Debelliamo immediatamente e senza il minimo indugio quanto è potenzialmente deleterio e negativo alla nostra Felice Organizzazione Sociale. Ciò voi non lo fate né vi sforzate di farlo, ma preferite perseverare negli errori, anzi li moltiplicate alimentando i valori negativi che sempre più vi procurano sofferenze e guai.
I nostri figli appartengono a tutti noi, e tutti noi siamo vivamente interessati alla loro Sana Evoluzione con Severa Responsabilità e con Infinito Amore. A coloro che saranno la continuazione felice dei nostri valori spirituali, morali e sociali, dedichiamo con religiosa devozione, tempo e quant’altro è utile per renderli coscienti della loro personalità e delle Verità Universali.
Il frutto del nostro lavoro, della nostra scienza e della nostra politica è gustato da tutti, nessuno escluso. Fatelo anche voi, se volete vivere come uomini e somigliare a Colui che È”.
Adoniesis
Entriamo nella mente dei genitori che ne hanno concepito la vita ed hanno cresciuto il figlio al costo di ogni sacrificio, sentirsi dire….“Vostro figlio è stato ucciso!”. Uno shok di risveglio inaccettabile che uccide barbaramente anche i genitori. 
La gioventù sana chiede Giustizia? Eravamo stati avvertiti: 
21/7/1972 Messaggio agli uomini politici della Terra
“La violenza, questo morbo che investe soprattutto lo spirito giovanile assetato di qualcosa che sfugge alla indagine di chi dovrebbe tutelare la generazione di domani.
La violenza, che distrugge l’anelito alla Vita; che spinge ad uccidere e ad uccidersi, a distruggere e a distruggersi. Molti giocano con la vita dei giovani, spingendoli a divenire assassini e a scagliarsi violentemente contro se stessi. Questi bruti nascosti che aizzano e alimentano questo sanguinario conflitto che molto dolore ha prodotto e molta amarezza ha fermentato. 
Vi abbiamo più volte detto di rivolgere il massimo interesse alla vostra Gioventù, al fine di evitare la loro strumentalizzazione per mete assai sinistre e tinte di diabolica arte. Non ci avete ascoltato, siete rimasti passivi ed oggi molte giovani vite si spengono nel delirio di una morte che non può e non si deve in nessun modo giustificare. Molte parole, ed altrettanti simposi di contenuto morale e spirituale verso la gioventù disperata ed afflitta, infelice perché desiderosa di vedere un Mondo migliore saturo di Bellezza e di Pace, vivificato di Fratellanza e di Amore.
Ma è vero che a questi loro aneliti prevalgono motivi di interesse e di poteri, capaci solo di far sfiorire la Vita e di sviluppare l’odio e la vendetta. La vostra gioventù è la Primavera del domani e sarà solo primavera se la tempesta del male non provocherà la completa sfioritura e l’essiccamento totale del frutto che esso potrebbe portare alla Nuova Generazione.
Ci preme rinnovarvi questo avvertimento al fine di salvare il salvabile. Ci preme altresì invitare chi ha il potere di farlo,di far rinascere nel Cuore dei Giovani una Speranza Luminosa, Vivificata e sorretta da una educazione sana e corroborata dal Bene inscindibile dei Valori Evangelici. Vogliamo sperarlo”. Dall’Astronave Cristall-Bell Woodok e i Fratelli
“Badate seriamente e coscienziosamente alla gioventù.
Se trascurerete ulteriormente le loro naturali esigenze, porrete in fermento negativo i loro avanzati ideali di giustizia, di pace e di amore. Le loro reazioni odiose e delittuose si amplificheranno e difficile sarebbe contenerle. Il loro Processo genetico ha subito profonde modificazioni e se questo processo verrà ignorato, la loro dinamicità psichica sarà seriamente turbata con conseguenze gravi.
È bene che sappiate ancora che le vibrazioni mentali dei vostri giovani sono vincolate da ideali comuni, anche se in parte strumentalizzate dalle forze oscure del potere egoistico che vuole dividere invece di unire.
Sui nostri pianeti la gioventù è la continuazione non solo della specie ma anche degli Alti Valori Spirituali, Morali, Sociali e Scientifici della nostra Evoluta Civiltà. Su di loro è rivolta la nostra massima attenzione e le nostre cure sono vivificate dalla perfetta conoscenza del continuo processo evolutivo della specie. Noi osserviamo che la gioventù terrestre è abbandonata a se stessa o circuita e resa sterile, o peggio, strumentalizzata, per fini non certamente nobili.
Sappiate infine che i giovani del vostro pianeta posseggono dei nascosti poteri psicofisici da non trascurare ma da educare e porre in profitto per un apporto decisamente evolutivo in tutti i campi del vostro piano esistenziale. Vi esortiamo a badare seriamente e coscienziosamente alla vostra gioventù”.
Pace. Dalla Cristal‑Bell Woodok
Sono messaggi ed ammonimenti di un passato… attuale:
“Per conoscenza delle Future generazioni
Psicologicamente schiavi in Occidente. 
Psicologicamente schiavi in Oriente, a sud e a nord del pianeta Terra.
Così sono dominati i popoli, cosi vengono strumentalizzati ed aizzati gli uni contro gli altri. 
Con questa sottile, diabolica metodologia, gli esseri che abitano La Terra sono privi di pace, di giustizia e di fraterno amore.
“Il fratello contro il fratello, il padre contro il figlio” in una lotta sanguinaria, violenta! 
I tiranni del XX secolo banchettano, ridono e si stringono le mani, tra un sorriso e l’altro, tra un caviale e succulenti pasticci.Per costoro la fame non esiste e non esistono scandali, privazioni amoralistiche. Per costoro tutto è lecito, impunibile! 
Rubano, ordinano di uccidere chi non gli fa comodo, chi giustamente li accusa e tenta di far cadere dalle loro facce il velo di Maya che copre le loro nefandezze.
I giusti, i buoni, soccombono! La storia ce lo insegna.
Però!... C’è qualcuno che sta provvedendo per cambiare le cose. Vedremo!”
Eugenio Siragusa
Provo a suggerire la soluzione per la liberazione: una Pressa inesorabile, nell’accozzaglia delle discriminazioni umane.
“Maestro, ci accomidiamo?” Dissero alcuni apostoli a Gesù che stava predicando alle masse, sapendo che avevano solo sette pani e sette pesci. 
Ma Gesù lo rimproverò: “E loro?”. 
Ebbene, anche noi avevamo il potere del miracolo: distrubire le cosidette “ricchezze” in parti uguali fra tutti gli uomini della Terra, affincè si viva in sacrosanta pace e ci si smuova a perseguire le “Vere ricchezze dell’anima”. 
Eravamo ancora in tempo e ci siamo lasciati ghermire l’anima dagli artigli del dissuasore?
Gli anticristi sono: il denaro, la proprietà, il potere, l’anarchia rispetto alle Leggi Universali, l’antiuomo. Il sentirsi personaggi “diversi”, superiori, dominatori, capaci di azioni sia materiali che occulte per condizionare il pensiero, i fatti, i destini. Sono anticristi, perché disubbidienti ai concetti fondamentali delle Leggi Cosmiche, dell’amore fraterno, dell’umiltà della Saggezza, del discernimento e della massima discrezione delle forze che si sprigionano, pronte, come magistralmente Eugenio ha insegnato a chi ne è stato capace, ad aiutare e stimolare l’evoluzione, a soccorrere il prossimo. Meglio “non fare”!, se abbiamo il discernimento di non fare prevalere il tornaconto, l’egoismo, l’umano.



Ma è anche vero che, come diceva Eugenio: Solo se hai la Verità dentro di te, potrai realizzarla e rifletterla. Facciamo attenzione dunque, ingannatori di noi stessi e di conseguenza, coscienti od incoscienti, degli altri, perché grande sarà la responsabilità del nostro operato.
Fin dai primordi l’ingannatore è stato il Deformatore della Legge e della Sapienza.
L’uomo sente in cuor suo di raggiungere la cristificazione, ma l’inganno lo distrae.
E’ vero che, in un certo senso di uguaglianza, siamo tutti fraternamente uguali come figli del Padre, ma è ancora vero che ognuno è essenzialmente diverso per il proprio livello di evoluzione e di sensibilità spirituale (questi termini possono subire svariate trasformazioni).
E’ vero che tutti, prima o poi dobbiamo arrivare allo stesso risultato, alla Realizzazione della Ascesi spirituale (e per spirito intendo intelligenza nella Coscienza Cosmica, non il sentirsi maestri o superiori ad altri esseri o ad un atomo), si, tutti, MA ognuno al suo tempo, e ognuno per il suo sentiero – con tutto il reciproco rispetto.
Quando l’umanoide intende diventare Uomo, per prima regola deve sapere che l’Uomo è universale e la Legge di ogni aspetto della vita è Universale.

“La più terribile delle droghe: la sete del Potere.
Questa sete, sul vostro Pianeta, viene alimentata in mille modi sconvolgendo sempre più la Pacifica e Fraterna convivenza dei popoli, desiderosi di Libertà nella Giustizia e di pacifico progresso evolutivo. La velleità egoistica di pochi, il barbaro istinto di dominio e di sopraffazione, si antepone al benessere dell’intera Umanità lacerando, irrimediabilmente il costrutto su cui poggiamo i pilastri dell’Edificio sociale, politico, scientifico ed economico dei popoli della Terra.
Il Potere, se non alimentato dalla saggezza e dalla incorruttibile e religiosa operosità, mirante a rendere stabile il Processo Globale delle esigenze indispensabili per un sano progresso evolutivo dell’Umanità intera, decomporrà inevitabilmente tutte le salutari Virtù insite nell’umana natura, accelerando l’imbarbarimento dell’essere umano, irritato di violenza e di malvagi istinti”.
Pace. Hoara

E’ esagerato parlare di autodistruzione? Ecco cosa ci dicevano, trentadue anni fa, i Signori dello Spazio attraverso Eugenio: 29/11/1979 ore 11,25
La smoderata sete del Potere Assoluto provocherà, inevitabilmente, la fine della settima civiltà del Pianeta Terra.
Il potenziale distruttivo è tale da non lasciare una tenue luce di speranza. Oltre al deterrente atomico, esiste un disquilibrio psichico crescente capace di coinvolgere le masse in una frenetica corsa verso l’autodistruzione totale della Vita. Lo sperpero delle risorse naturali ha messo già in fase critica l’equilibrio degli elementi che istruiscono dei necessari Valori Esistenziali e di quanto governa il Divenire Continuo ed Armonico degli Zigos (Aria, acqua, fuoco, terra).
La situazione è realmente gravida di funesti guai e i sintomi sono assai palesi.
Abbiamo avuto il compito di Avvertire e di Ammonire; lo abbiamo fatto e non cesseremo in quest’Opera sensibilizzatrice al fine di Risvegliare i dormienti e di porli dinanzi a questa Realtà che li sovrasta.
Il nostro compito mira, principalmente, a salvare il salvabile se dovesse prevalere l’ignoranza alla Sapienza e l’arrogante orgoglio alla Saggezza.
Dalla Cristall-Bell Woodok e i Fratelli.

Il saluto ricorrente di Eugenio negli ultimi tempi era: “Buona sorte a tutti”.


Orazio Valenti


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